Che bonus ci sono con ISEE basso 2022 o senza ISEE? Quali sono i bonus per i figli e per le famiglie, in particolare quelle numerose che hanno 3 figli o più? Come richiederli? Quali sono i requisiti da possedere? Si ricevono direttamente dall’INPS facendo una domanda online?
Dato che siamo giunti già a metà anno, abbiamo deciso di fare il punto sui contributi economici che è ancora possibile richiedere, mettendo in evidenza quali sono i requisiti da possedere per farne richiesta, in termini di nucleo familiare e di ISEE.
Nelle prossime righe, analizzeremo nel dettaglio:
Altri bonus statali, quali quello luce e gas, non prevedono la presentazione di alcuna domanda in quanto vengono erogati in automatico. Per avere maggiori informazioni in merito, rimandiamo alla nostra guida aggiornata disponibile al seguenti link: Bonus luce e gas luglio 2022, quali sono i requisiti di accesso
Offerte Luce in evidenzaOfferte Gas in evidenzaÈ importante precisare che non esiste un contributo che prende il nome di bonus famiglia, ma c'è un beneficio economico che si riceve in presenza di figli, a prescindere dal proprio reddito. Si tratta dell’assegno unico universale per i figli, il quale spetta ogni mese alle famiglie che hanno figli, fino all’età massima di 21 anni o, nel caso di figli con disabilità, anche dopo i 21 anni.
L’importo che si riceve varia in relazione al proprio ISEE familiare, ma è previsto comunque un contributo da parte dello stato a prescindere dal proprio reddito, quindi anche per le famiglie nelle quali si ha un buon livello di reddito.
Vengono tuttavia applicate delle differenziazioni in quanto:
L’ammontare finale dell’assegno subisce variazioni anche in relazione ai seguenti valori:
L’importo dell’assegno unico potrà così variare a un minimo di 25 euro per figlio fino a un massimo di 175 euro. Sono poi previste le seguenti maggiorazioni:
Per i figli di età compresa tra i 18 e i 21 anni è previsto un contributo economico solo nei casi in cui siano regolarmente iscritti a scuola, oppure frequentino l’Università o un corso di formazione specifico. Viene previsto anche qualora fossero disoccupati, ma iscritti presso un centro per l’impiego.
Tra i bonus famiglia previsti nel 2022 troviamo il cosiddetto bonus asilo nido che, come suggerisce il nome stesso, è rivolto alle famiglie che devono sostenere la retta dell’asilo nido, per i figli fino a 3 anni di età.
L’importo potrà inoltre essere utilizzato anche nei casi in cui il bambino non possa frequentare l’asilo per motivi di salute, quindi per il pagamento dell’assistenza e dell’istruzione che riceverà a casa.
Il contributo viene suddiviso come segue:
Il contributo dovrà essere richiesto nel periodo compreso tra gennaio e dicembre 2022: si potrà ricevere un rimborso anche nel caso in cui la retta dell’asilo nido sia già stata pagata. Nel caso in cui il bambino non potesse andare all’asilo, si dovrà presentare un certificato nel quale si attesti il motivo, che solitamente consiste in una patologia cronica certificata dal medico curante. Qualora si avessero più figli, le domande si dovranno presentare singolarmente.
Il bonus cultura è un contributo del valore di 500 euro che viene erogato ai giovani che sono nati nel 2003, quindi che hanno compiuto 18 anni nel 2021. Le domande potranno essere presentate direttamente sulla piattaforma dedicata nel periodo compreso tra il 17 marzo 2022 e il 31 agosto 2022.
L’importo potrà essere utilizzato, fino al 28 febbraio 2023, per l’acquisto di:
Si tratta di una novità introdotta nel 2022, ovvero una carta con la quale i giovani fino a 35 anni potranno avere accesso a una serie di sconti. È simile al bonus cultura, ma rivolta a un target un po’ diverso.
Per accedere agli sconti si dovrà effettuare l’accesso tramite l’applicazione IO. Tra le agevolazioni previste, ci sono per esempio riduzioni su:
Gli sconti sono personali, quindi non potranno né essere venduti, né essere ceduti a soggetti terzi.
Chi si trova in condizione di disagio economico, potrà ricevere la pensione o il reddito di cittadinanza. Mentre la pensione di cittadinanza si rivolge ai cittadini che hanno superato i 67 anni di età, il reddito di cittadinanza viene erogato ai cittadini che hanno presentato domanda e sono in possesso di determinati requisiti economici.
In particolare, si dovrà:
Si ricorda inoltre che sarà obbligatorio sottoscrivere la Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro presso un Centro per l’Impiego, e svolgere le iniziative volte all’inserimento lavorativo per continuare a ricevere il contributo, che in caso contrario si perderà.