L'energia pulita: come funzionano gli impianti di cogenerazione e quali sono i vantaggi

Aggiornato il: 27/02/2023
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 27/02/2023

In 30 secondi

  • Gli impianti di cogenerazione sono in grado di generare allo stesso tempo sia energia elettrica che energia termica utilizzando una singola fonte di combustibile, e per questo dimostrano una notevole efficienza.
  • Tra gli altri vantaggi, quelli tipici dell’energia pulita (come la riduzione dei gas serra) e il risparmio dei costi energetici, specie in un periodo in cui questi sono particolarmente elevati.
  • In Italia sono diversi gli esempi di impianti di cogenerazione che vengono utilizzati con successo per produrre energia e calore, anche se in alcuni casi il loro costo di installazione può essere elevato.

Gli impianti di cogenerazione, noti anche come impianti di produzione combinata di calore e potenza (o CHP, acronimo che sta per Combined Heat and Power), sono sistemi che producono contemporaneamente energia elettrica e calore utilizzando una singola fonte di combustibile.

Il funzionamento degli impianti di cogenerazione si basa sulla creazione di energia elettrica attraverso un motore a combustione interna (ad esempio un motore a gas o un motore diesel) o una turbina a gas. La produzione di energia viene effettuata tramite l'utilizzo di un generatore collegato al motore o alla turbina. In parallelo, il calore viene prodotto attraverso un sistema di scambio termico che sfrutta il calore residuo del processo di generazione di energia elettrica per riscaldare l'acqua o l'aria, utilizzata per il riscaldamento di edifici o per altri usi industriali.

In questa tabella si possono riassumere le diverse caratteristiche degli impianti di cogenerazione:

Caratteristica Descrizione
Tipologia di impianto

Produzione combinata di calore e potenza (CHP)

Fonte di combustibile Gas naturale, biogas, olio combustibile, carbone, biomasse, etc.
Tecnologie utilizzate Motori a combustione interna, turbine a gas, turbine a vapore
Efficienza energetica

Fino al 90%

Potenza elettrica Da pochi kW fino a diverse decine di MW
Potenza termica Fino a diverse centinaia di MW
Applicazioni Industrie, ospedali, edifici pubblici e privati, centri commerciali, impianti di produzione, etc.
Vantaggi Efficienza energetica, riduzione delle emissioni di gas serra, risparmio sui costi energetici, aumento della sicurezza energetica

È importante notare che le caratteristiche degli impianti di cogenerazione possono variare a seconda della fonte di combustibile utilizzata, della tecnologia impiegata e dell'applicazione specifica.

Quali sono le fonti di energia primaria per gli impianti di cogenerazione?

Le fonti di energia primaria più comuni per gli impianti di cogenerazione sono i combustibili fossili, come il gas naturale, il carbone e il petrolio, ma anche fonti di energia rinnovabile, come la biomassa e l'energia solare, possono essere utilizzate come fonti di energia primaria per gli impianti di cogenerazione. In genere, le migliori fonti combustibili per gli impianti di cogenerazione sono quelle che possono produrre energia elettrica e termica con un alto rendimento energetico e bassi livelli di emissioni inquinanti.

Il gas naturale e la biomassa sono spesso considerati le fonti combustibili migliori per la cogenerazione, ma la scelta dipende dalle esigenze specifiche dell'impianto e dalle condizioni locali.

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Dove si trovano gli impianti di cogenerazione?

Gli impianti di cogenerazione si trovano in diverse parti del mondo, in particolare nelle aree industrializzate dove c'è una forte domanda di energia elettrica e termica. Inoltre, gli impianti di cogenerazione possono essere utilizzati in diversi settori, come l'industria, i servizi pubblici, i trasporti e l'agricoltura.

Gli impianti di cogenerazione in Italia si trovano diffusi su tutto il territorio nazionale, sia nelle aree industriali che in quelle urbane. Alcune regioni italiane sono particolarmente attive nella produzione di energia tramite cogenerazione, come ad esempio la Lombardia, l'Emilia-Romagna, il Veneto e la Toscana.

In Lombardia, ad esempio, la cogenerazione rappresenta una quota significativa della produzione di energia elettrica e termica, grazie alla presenza di numerose industrie e aziende che hanno sviluppato impianti di cogenerazione per il proprio fabbisogno energetico.

Inoltre, in Italia ci sono diverse reti di teleriscaldamento alimentate da impianti di cogenerazione che forniscono calore a intere aree urbane. Alcuni esempi di reti di teleriscaldamento alimentate da cogenerazione sono presenti a Milano, Torino, Genova, Brescia e Parma.

Quali sono i vantaggi degli impianti di cogenerazione?

I vantaggi degli impianti di cogenerazione, grazie alla loro efficienza, sono molteplici. Tra questi figurano:

  • Efficienza energetica: gli impianti di cogenerazione sfruttano l'energia che altrimenti sarebbe persa durante il processo di produzione di energia elettrica, aumentando l'efficienza del sistema.
  • Riduzione delle emissioni di gas serra: gli impianti di cogenerazione producono meno emissioni di gas serra rispetto ai sistemi convenzionali, sfruttando il calore residuo del processo di produzione di energia elettrica.
  • Risparmio sui costi energetici: gli impianti di cogenerazione consentono di risparmiare sui costi energetici, poiché riducono la dipendenza dalle fonti di energia tradizionali e permettono di generare energia in modo autonomo.
  • Aumento della sicurezza energetica: gli impianti di cogenerazione aumentano la sicurezza energetica, visto che consentono di generare energia in modo autonomo e riducono la dipendenza dalle fonti di energia tradizionali.

Quali possono essere degli svantaggi degli impianti di cogenerazione?

Come si è visto, gli impianti di cogenerazione offrono numerosi vantaggi rispetto ai sistemi convenzionali di produzione di energia. Tuttavia, come ogni tecnologia, possono presentare anche degli svantaggi. Ecco alcune dei punti deboli degli impianti di cogenerazione, a cui prestare attenzione per trovare una rapida soluzione:

  • Costi iniziali elevati: la realizzazione di un impianto di cogenerazione richiede un investimento significativo iniziale, in quanto è necessario acquistare l'attrezzatura e installarla.
  • Complessità di progettazione e installazione: gli impianti di cogenerazione richiedono una progettazione e un'installazione accurata per garantire un funzionamento efficiente e sicuro.
  • Possibili problemi di manutenzione: gli impianti di cogenerazione richiedono una manutenzione regolare per garantire un funzionamento affidabile e sicuro. Ciò può comportare costi aggiuntivi.
  • Dipendenza dal combustibile: gli impianti di cogenerazione sono alimentati da una singola fonte di combustibile, che può comportare una dipendenza da fornitori esterni o da una singola fonte di approvvigionamento.
  • Limiti di applicazione: gli impianti di cogenerazione non sono adatti a tutte le applicazioni. In alcuni casi, potrebbe essere più conveniente utilizzare sistemi di produzione di energia elettrica e di calore separati.
  • Impatto ambientale: sebbene gli impianti di cogenerazione possano ridurre le emissioni di gas serra rispetto ai sistemi di produzione di energia convenzionali, possono comunque avere un impatto ambientale negativo a causa delle emissioni di gas di scarico e del consumo di combustibile fossile.

Quali sono le altre fonti di energia pulita?

Quando si parla di energia pulita bisogna tenere presenti diversi tipi di fonti a disposizione degli utenti, considerate pulite perché non producono emissioni di gas a effetto serra o altri inquinanti atmosferici durante la loro produzione. Tra queste:

  • Energia solare: l'energia solare può essere convertita in energia elettrica o termica attraverso l'uso di pannelli solari fotovoltaici o pannelli solari termici.
  • Energia eolica: l'energia eolica è generata dal movimento delle pale di turbine eoliche, che convertono l'energia cinetica del vento in energia elettrica.
  • Energia idroelettrica: l'energia idroelettrica è generata dalla caduta dell'acqua attraverso turbine che producono energia elettrica.
  • Biomassa: la biomassa è costituita da materiali organici come legno, paglia, scarti agricoli e rifiuti organici, che possono essere bruciati per generare energia termica o elettrica.
  • Geotermia: l'energia geotermica sfrutta il calore prodotto dal nucleo terrestre per produrre energia elettrica o termica.
  • Idrogeno verde: l'idrogeno verde è prodotto dall'acqua utilizzando energia rinnovabile e può essere utilizzato come carburante pulito.
  • Energia delle onde e delle maree: l'energia delle onde e delle maree sfrutta il movimento dell'acqua per generare energia elettrica.