Cos’è il TTF - quotazione gas Amsterdam?
Il TTF gas è un mercato virtuale in cui avviene lo scambio del gas naturale e rappresenta il principale mercato di riferimento per lo scambio del gas in Europa: a seguire vedremo come funziona il TTF, come viene calcolato il prezzo del gas e l'influenza del TTF in Italia.
Il prezzo medio del TTF del mese di marzo 2023 è in via di definizione dato che il mese è ancora in corso. Nel frattempo che si attende il mese successivo, è possibile valutare l’ultimo dato utile sul prezzo del TTF del mese precedente. Tale prezzo, così come quello dei mesi precedenti, è riportato nella tabella qui di seguito.
TTF gas nei mesi | Prezzo mensile in €/Smc | Prezzo mensile in €/MWh |
marzo-23 | In definizione | In definizione |
febbraio-23 | 0,576 €/Smc | 53,83 €/MWh |
gennaio-23 | 0,68 €/Smc | 63,55 €/MWh |
dicembre-22 | 1,269 €/Smc | 118,60 €/MWh |
novembre-22 | 1,417 €/Smc | 132,43 €/MWh |
ottobre-22 | 2,155 €/Smc | 201,40 €/MWh |
settembre-22 | 2,482 €/Smc | 231,96 €/MWh |
agosto-22 | 1,835 €/Smc | 171,50 €/MWh |
luglio-22 | 1,176 €/Smc | 109,91 €/MWh |
giugno-22 | 0,994 €/Smc | 92,90 €/MWh |
maggio-22 | 1,077 €/Smc | 100,65 €/MWh |
aprile-22 | 1,378 €/Smc | 128,79 €/MWh |
marzo-22 | 0,85 €/Smc | 79,44 €/MWh |
febbraio-22 | 0,907 €/Smc | 84,77 €/MWh |
gennaio-22 | 1,2 €/Smc | 112,15 €/MWh |
dicembre-21 | 0,884 €/Smc | 82,62 €/MWh |
novembre-21 | 0,965 €/Smc | 90,19 €/MWh |
ottobre-21 | 0,7 €/Smc | 65,42 €/MWh |
settembre-21 | 0,476 €/Smc | 44,49 €/MWh |
agosto-21 | 0,384 €/Smc | 35,89 €/MWh |
luglio-21 | 0,311 €/Smc | 29,07 €/MWh |
giugno-21 | 0,267 €/Smc | 24,95 €/MWh |
maggio-21 | 0,218 €/Smc | 20,37 €/MWh |
aprile-21 | 0,187 €/Smc | 17,48 €/MWh |
marzo-21 | 0,185 €/Smc | 17,29 €/MWh |
febbraio-21 | 0,217 €/Smc | 20,28 €/MWh |
gennaio-21 | 0,173 €/Smc | 16,17 €/MWh |
dicembre-20 | 0,149 €/Smc | 13,93 €/MWh |
novembre-20 | 0,151 €/Smc | 14,11 €/MWh |
ottobre-20 | 0,121 €/Smc | 11,31 €/MWh |
Il prezzo del gas di Amsterdam ha fatto registrare una serie di aumenti significativi già a partire dalla seconda metà del 2021, con il superamento della soglia di 0,3 €/Smc. Successivamente, l’indice del mercato all’ingrosso è salito ulteriormente, fino a superare quota 1 €/Smc ad inizio 2022 quando si è raggiunto un picco di 1,20967 €/Smc.
Dopo un rimbalzo negativo nei mesi successivi, a seguito della guerra in Ucraina e delle sanzioni alla Russia che hanno impattato in modo significativo sul mercato energetico, il TTF è tornato a crescere, fino a raggiungere la cifra di 1,378551 €/Smc in aprile, per poi ridursi nei mesi successivi.
Ad agosto 2022, però, il TTF ha registrato un nuovo aumento repentino, raggiungendo la cifra record di 1,835523 €/Smc a cui ha fatto seguito un ulteriore rincaro. Nel corso del mese di settembre 2022, infatti, l’indice del mercato all’ingrosso ha raggiunto quota 2,482083 €/Smc facendo segnare un nuovo picco record che, inevitabilmente, ha influenzato l’intero mercato energetico.
Il mese di ottobre 2022 segna, invece, una prima inversione di tendenza con il TTF che cala fino a 2,166775 €/Smc. Tale inversione è confermata dal mese di novembre 2022 che fa segnare un valore di 1,417546 €/Smc e successivamente a dicembre 2022 con l’anno che si è chiuso con una quotazione media di 1,269805 €/Smc.
Il 2023 è iniziato con un netto calo del prezzo dell’indice TTF. Tra gennaio e febbraio, infatti, tale indice ha registrato una quotazione pari a circa la metà dei valori su cui si era chiuso il 2022. Nel corso del mese di febbraio, infatti, il valore medio è stato di 0,576 €/Smc, in calo anche rispetto al dato di gennaio 2023. Per trovare un dato così basso è necessario tornare indietro fino all’agosto del 2021 ovvero alle prime fasi della crisi energetica.
Il dato di inizio 2023 è comunque nettamente superiore rispetto ai valori pre-crisi dell'indice TTF. Nel primo semestre del 2021, infatti, l'indice del mercato del gas in Europa si attestava intorno a quota 0,2 €/Smc e, quindi, a circa 1/3 della quotazione di inizio 2023. Nonostante il calo registrato, quindi, il costo effettivo del gas sul mercato all'ingrosso continua ad essere elevato.
TTF è l’acronimo di "Title Transfer Facility", ossia il mercato all’ingrosso del gas naturale tra i più grandi d’Europa. Ha sede ad Amsterdam in Olanda (l’indice è anche chiamato in inglese "Dutch TTF gas price") e rappresenta il principale punto di riferimento per i prezzi del gas in Europa e in Italia.
Non si tratta di un mercato fisico, ma di una piattaforma virtuale nella quale avviene la compravendita di gas tra i produttori, che vendono il gas, e i fornitori, che lo comprano.
I fornitori del mercato italiano, una volta acquistato il gas, lo rivendono infine al cliente finale, ossia:
Il prezzo di acquisto del gas in Italia è connesso alla quotazione gas di Amsterdam, al quale si aggiungerà poi un margine, che rappresenta il guadagno del fornitore e dal quale si arriverà al prezzo di vendita del gas nel mercato libero.
Esiste anche un mercato omologo per l’energia elettrica, il cui prezzo finale di vendita ai consumatori viene influenzato, invece che dal TTF, dal cosiddetto PUN: per saperne di più, leggi Cos’è il PUN - Prezzo Unico Nazionale e come si calcola.
Dove viene fissato il prezzo del gas? Le offerte gas del mercato libero possono avere un prezzo indicizzato, ovvero variabile in relazione al prezzo all’ingrosso del gas naturale.
Le offerte gas indicizzate del mercato libero possono seguire indici differenti. In alcuni casi può trattarsi proprio di offerte che seguono l’andamento dell’indice TTF, calcolato come valore medio mensile dei singoli valori giornalieri.
Se le offerte gas del mercato libero a prezzo indicizzato seguono l'andamento del TTF i prezzi cambieranno come segue:
In altri, invece, le offerte indicizzate del gas seguono l’andamento del prezzo gas PSV o Punto di Scambio Virtuale, che corrisponde al prezzo del gas in Italia. Nel corso degli ultimi mesi, la diffusione delle offerte indicizzate rispetto al PSV è cresciuta tantissimo mentre le offerte indicizzate rispetto al TTF sono diventate sempre più rare.
La borsa del gas in Italia è stata avviata nel 2010: viene gestita da GME, il Gestore dei Mercati Energetici, in cui avvengono le compravendite. Più nel dettaglio, il GME gestisce la piattaforma in cui avvengono gli scambi.
Contratti, pagamenti e fatturazioni sono invece in mano agli operatori di mercato che si occupano della vendita o dell’acquisto del gas metano. Per quale motivo, in Italia, si fa riferimento all’indice TTF e non a quello PSV?
Il TTF è diventato il mercato più sviluppato perché:
Di contro la piattaforma italiana:
Anche il prezzo del gas stabilito da ARERA ha seguito il prezzo spot del TTF, fin dall’ottobre del 2013. A partire da ottobre 2022, però, si è registrata l’introduzione di un nuovo meccanismo che lega il prezzo del gas in Tutela all’indice PSV, con aggiornamenti mensili per i clienti che ancora seguono questo regime di fornitura.
Mentre il TTF olandese è un indice al quale fanno riferimento la maggior parte dei Paesi europei e dal quale dipende il prezzo delle offerte gas al consumatore, il PSV è il nome del mercato all’ingrosso italiano.
Tale mercato è gestito dal GME e da Snam, che si occupano del trasporto del gas in tutto il territorio nazionale. Se analizza il valore del prezzo del gas TTF e PSV tra 2021 e primi mesi del 2022 si potrà notare una forte correlazione e differenze minime.
I mercati del gas di altri Paesi sono per esempio:
Pfor è un termine che viene utilizzato da ARERA per indicare il prezzo del gas naturale in Maggior tutela. Il suo valore si basava sull’indice Spot TTF all’ingrosso del gas. A partire dall’ottobre del 2022 viene applicato un nuovo meccanismo per la definizione del prezzo, con l’obiettivo di garantire maggiore stabilità al mercato energetico. Con il sistema definito da ARERA per contrastare la crisi energetica, il prezzo del Mercato Tutelato segue ora l’andamento dell’indice PSV.
L’aumento senza precedenti registrato dalla quotazione del gas relativa all’indice TTF a partire da agosto 2022 ha costretto gli analisti a rivedere le stime per il futuro. Al momento, le variabili in gioco sul mercato energetico sono numerose e non è possibile definire con precisione quali saranno le evoluzioni del TTF nel corso del prossimo futuro.
Sarà cruciale valutare l'andamento del mercato all'ingrosso nel corso dell'estate del 2023 quando, per via dell'aumento della richiesta di gas (per riempire gli stoccaggi in vista del successivo inverno) si potrebbe registrare un nuovo aumento, come avvenuto nel corso dell'estate del 2022 quando il TTF ha toccato il suo massimo storico.
Nel frattempo, per la primavera del 2023, si stimano quotazioni stabili o in leggera discesa che dovrebbero, quindi, confermare un prezzo del TTF inferiore ai 60 €/MWh come già registrato nelle prime settimane del 2023. L'elevata instabilità del mercato del gas, però, rende molto difficile avanzare ipotesi su di un periodo più lungo.