Subentro Enel: costi, tempi e modalità di riattivazione del contatore

Aggiornato il: 14/02/2023
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 08/02/2023

In 30 secondi

Tutto quello che c’è da sapere sul subentro Enel

  • Il subentro Enel permette di riattivare il contatore precedentemente disattivato
  • Il subentro non va confuso con la voltura, da richiedere per cambiare intestatario di una fornitura già attiva
  • Per eseguire il subentro Enel è possibile affidarsi ad una procedura online su www.enel.it
  • In alternativa, è possibile richiedere il subentro via telefono o recandosi presso uno sportello Spazio Enel
  • Il costo del subentro con Enel è di circa 50 euro + IVA per fornitura.

Il subentro Enel è un’operazione che consente di inviare al fornitore la richiesta di riattivazione del contatore e, quindi, della fornitura di energia elettrica o gas naturale: va dunque effettuato quando il contatore è stato precedentemente disattivato. Ecco tutti i dettagli relativi a costi, tempi e modalità di richiesta del subentro Enel.

Voltura respinta gli errori comuni

Come fare il subentro Enel Energia?  Modalità e contatti

Per prima cosa, è importante sottolineare che la richiesta del subentro Enel dovrà essere inviata al fornitore direttamente dal nuovo intestatario del contratto di fornitura.

COME FARE IL SUBENTRO CON ENEL ENERGIA

LA PROCEDURA DA SEGUIRE

online su enel.it

verificare le offerte disponibili per il subentro Enel e completare direttamente l’attivazione. È possibile richiedere il supporto del Servizio Clienti via chat.

Spazio Enel

Basta recarsi in uno Spazio Enel presente sul territorio

Numero Verde Enel 800 900 860

 per assistenza all’avvio della pratica di subentro

Per fare il subentro con Enel Energia si hanno a disposizione diverse opzioni. L’operazione può essere richiesta:

  • direttamente online, tramite il sito ufficiale www.enel.it, dopo aver scelto l’offerta più vantaggiosa tra le varie proposte presenti nel listino del fornitore ed eventualmente richiedendo il supporto del Servizio Clienti via chat
  • recandosi in uno Spazio Enel, gli sportelli del fornitore presenti sul territorio; per individuare lo sportello più vicino alla propria posizione è possibile consultare l’apposita sezione del sito enel.it
  • per via telefonica, chiamando il Servizio Clienti al Numero Verde Enel 800 900 860, disponibile tutti i giorni, dalle 7 alle 22, festività nazionali escluse

Queste tre modalità per completare il subentro con Enel sono valide sia per la luce che per il gas. In base alla modalità di richiesta scelta, la procedura può assumere caratteristiche differenti. Scegliendo il subentro in uno Spazio Enel, ad esempio, bisognerà avere cura di portare con sé i documenti. Tramite richiesta telefonica sarà necessario inviare la documentazione ad Enel via posta ordinaria o elettronica (allegati.enelenergia@enel.com), seguendo le indicazioni che saranno fornite sul momento. Con l’attivazione online, infine, l’intera pratica viene completata tramite il sito enel.it.

Offerte Luce in evidenzaOfferte Gas in evidenza

Che informazioni servono per fare il subentro Enel?

Per richiedere il subentro luce e gas con Enel è necessario avere a disposizione alcune informazioni. Ecco i dati necessari per il subentro da comunicare al fornitore:

  • dati anagrafici del nuovo intestatario del contratto (nome e cognome oppure denominazione oltre a codice fiscale o partita IVA)
  • codice POD per le forniture di energia elettrica e codice PDR per le forniture di gas naturale
  • numero di telefono e indirizzo e-mail

La richiesta di subentro ad Enel, quindi, necessita di poche informazioni. Per quanto riguarda il codice POD per la luce e PDR per il gas (si tratta dei codici identificativi delle forniture), questi possono essere recuperati tramite le ultime bollette delle forniture dell’immobile (prima di essere disattivate) oppure direttamente dal contatore già installato in casa.

Trovi il codice POD nella tua bolletta vicino al totale da pagare

Quanto costa il subentro Enel?

Il costo del subentro Enel per luce e gas varia in base al distributore di zona ovvero all’azienda che gestisce il contatore e che non è legata al venditore di luce e gas (in questo caso, Enel Energia).

In linea di massima:

  • il costo del subentro Enel luce è complessivamente di 48,88 euro + IVA: bisogna infatti sommare i 23 euro per il corrispettivo commerciale per il venditore al contributo di 25,88 euro per gli oneri amministrativi da corrispondere al distributore;
  • il costo del subentro Enel gas è di circa 50 euro + IVA: si somma un contributo di 25,88 euro da corrispondere ad Enel più una quota variabile in base al distributore per gli oneri amministrativi; anche in questo caso è necessario aggiungere l’IVA.

Ai costi del subentro potrebbe essere necessario aggiungere un deposito cauzionale che non sarà dovuto in caso di attivazione della domiciliazione della fornitura. Il costo complessivo del subentro Enel sarà incluso nella prima bolletta utile (in genere emessa due mesi dopo l’attivazione della fornitura).

Nel Mercato Libero, il costo del subentro per luce e gas varia da fornitore a fornitore. Il costo richiesto da Enel, comprensivo della quota del distributore, potrebbe essere più alto o più basso rispetto a quello richiesto da un altro fornitore.

Come seguire lo stato di avanzamento della pratica di subentro?

La procedura di subentro Enel per luce e gas, una volta avviata, può essere monitorata in tempo reale dal cliente. Basta registrarsi all’Area Clienti del sito Enel, dopo aver stipulato il contratto di fornitura con l’azienda, ed andare nella sezione Le tue pratiche in cui saranno riportati tutti gli aggiornamenti relativi al subentro in corso.

Quanto ci vuole per l'attivazione del contatore Enel luce e gas?

Le tempistiche del subentro Enel sono relativamente brevi. Il subentro luce richiede fino a 7 giorni lavorativi mentre il subentro gas richiede fino a 12 giorni lavorativi. Le tempistiche sono legate alle pratiche che il distributore locale, contattato da Enel dopo la richiesta del cliente, deve completare per la riattivazione della fornitura energetica.

Subentro Enel per decesso: costi e tempi

Non esiste una procedura di subentro Enel per decesso in quanto questa pratica va richiesta quando la fornitura non è più attiva. In caso di decesso dell’intestatario di una fornitura attiva, invece, bisogna richiedere la voltura luce e gas per decesso. Il subentro deve essere richiesto per ottenere la riattivazione della fornitura da parte del nuovo intestatario del contratto.

Subentro Enel con vecchio intestatario moroso

La presenza di un vecchio intestatario moroso non comporta problemi per il completamento del subentro richiesto dal nuovo intestatario, un soggetto diverso dal precedente cliente moroso. Naturalmente, il nuovo intestatario non è tenuto al pagamento del debito pregresso e potrà, quindi, attivare l’utenza senza costi aggiuntivi o problemi di alcun tipo.

Offerte Enel con subentro: scopri le ultime

Non tutte le offerte luce e gas sono compatibili con la richiesta di subentro. Anche Enel Energia, come altri fornitori, mette a disposizione dei nuovi clienti che hanno la necessità di richiedere il subentro una serie di offerte ben precise, attivabili direttamente online. Per individuare le offerte più vantaggiose è possibile consultare il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas di Enel.

L’attivazione di un’offerta luce e gas non prevede costi. L’unica spesa da sostenere, quindi, è il costo del subentro oltre ad un eventuale deposito cauzionale.

Voltura o subentro Enel?

SUBENTRO

VOLTURA

riattiva il contatore precedentemente disattivato con nuovo contratto di fornitura 

intesta il contratto di fornitura attiva ad un nuovo soggetto

Voltura e subentro Enel sono due operazioni completamente differenti tra loro, sebbene spesso siano confuse tra di loro.

Con la voltura Enel è possibile richiedere il cambio intestatario di un contratto di fornitura già attivo. Il nuovo inquilino che si trasferisce in un immobile appena affittato e con le utenze energetiche attive dovrà quindi richiedere la voltura per intestarsi il contratto di fornitura.

Il subentro, invece, deve essere richiesto quando la fornitura è disattivata ed è necessario riattivarla. Ad esempio, l’inquilino di un immobile appena affittato e con utenze energetiche non attive, per poter iniziare ad utilizzare l’energia in casa, è tenuto a richiedere il subentro, andando così a riattivare la fornitura di energia elettrica e gas naturale.

Il subentro non deve essere confuso con la prima attivazione, operazione da richiedere quando nell’immobile c’è un contatore che però non è mai stato attivato, e l’allacciamento, pratica che consente di chiedere il collegamento alla rete di distribuzione di energia o di gas naturale per un qualsiasi immobile mai collegato in precedenza (ad esempio le nuove costruzioni).

Voltura, subentro, prima attivazione e allacciamento sono pratiche diverse tra loro, da richiedere in base alle proprie necessità. È importante prestare attenzione a queste differenze in modo da scegliere l’operazione giusta da richiedere ed evitare rallentamenti nel programma che porterà alla riattivazione della fornitura.

Altre risorse utili 

Voltura Enel

Voltura Servizio Elettrico Nazionale              

Allaccio luce e gas

Domande correlate

Come fare il subentro Enel online?

Per fare il subentro online con Enel Energia è sufficiente accedere al sito del fornitore www.enel.it, verificare le tariffe disponibili per deve riattivare una fornitura e completare la sottoscrizione dell’offerta scelta tramite una breve procedura digitale.