Il gas naturale: vantaggi e svantaggi dell'utilizzo di questa fonte di energia

Aggiornato il: 28/04/2023
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 28/04/2023

In 30 secondi

  • Il gas naturale, oltre a essere il meno inquinante tra i combustibili fossili, permette di produrre energia a prezzi contenuti;
  • anche se le emissioni di anidride carbonica che derivano dalla combustione del gas naturale sono inferiori rispetto a quelle associate all'uso del carbone o del petrolio, contribuiscono comunque al riscaldamento globale,
  • una valida alternativa al gas naturale è il biogas, considerato una fonte di energia rinnovabile e con prestazioni del tutto simili al gas naturale. 

Nella maggior parte delle nostre case l'energia utilizzata per il riscaldamento degli ambienti e dell'acqua e per la cottura dei cibi viene prodotta attraverso la combustione del gas metano. Le bollette del gas tengono conto dei metri cubi di gas che vengono consumati periodicamente e che vengono addebitati secondo i prezzi di mercato. Ma cos'è il gas naturale, da dove proviene e quali sono i pro e i contro del suo utilizzo?

accendino che sta per accendere un fornello del gas con fiamma

I vantaggi del gas naturale

Gli svantaggi del gas naturale

Permette di produrre energia in modo economico Si generano emissioni inquinanti
Il gas naturale è disponibile in grandi quantità Servono investimenti e infrastrutture per lo sfruttamento dei giacimenti
Il gas naturale è sicuro e facile da trasportare, anche allo stato liquido Il gas naturale va trattato dopo l'estrazione per isolare i diversi gas da poter sfruttare
Può essere combinato con fonti di energia rinnovabili per creare un mix energetico più sostenibile  

Cos'è il gas naturale e qual è la differenza con il metano 

Il gas naturale è un combustibile di origine fossile che si è creato per effetto della decomposizione di materiale organico in un ambiente privo di ossigeno. La maggiore componente del gas naturale è il gas metano, per questo motivo spesso i due termini sono usati come sinonimi. In realtà, però, il gas naturale è composto da diversi tipi di gas: oltre al metano, ci possono essere anche il butano, l'etano e il propano, ad esempio.

Il gas naturale a oggi costituisce la terza fonte di energia più usata al mondo, dietro al petrolio e al carbone. Mentre il petrolio e il carbone sono utilizzati prevalentemente in ambito industriale, il metano viene usato in maniera massiccia per il riscaldamento domestico, per la cottura dei cibi e per la produzione di acqua calda sanitaria. Una parte del metano viene anche utilizzata nelle centrali elettriche per produrre energia (ma a costi più alti rispetto a quelli dell'energia prodotta direttamente dalla combustione del gas).

Offerte Luce in evidenzaOfferte Gas in evidenza

Quali sono i vantaggi del gas naturale

Per lungo tempo il gas naturale è stato considerato un prodotto di scarto dell'estrazione del petrolio. Soltanto a partire dalla seconda metà del Novecento si sono intuite le potenzialità di questo gas. Oggi il gas metano viene apprezzato sotto diversi punti di vista:

  • la disponibilità;
  • la facilità di estrazione e di distribuzione;
  • la possibilità di generare energia a prezzi contenuti.

Il vantaggio principale del gas naturale è la sua grande disponibilità. In natura è presente in giacimenti più o meno grandi. Le riserve maggiori sono distribuite tra la Russia e l'area del Golfo Persico, ma ci sono giacimenti più piccoli in tante diverse aree del mondo. In Italia, ad esempio, ci sono giacimenti nell'Adriatico e nel Canale di Sicilia. 

Oltre che per la sua disponibilità, il gas naturale è apprezzato anche per la facilità di estrazione e di distribuzione. Una volta individuato il giacimento, si procede generalmente con la trivellazione del terreno, per raggiungere la zona in cui si è depositato il gas.

Grazie alla pressione esercitata dal terreno, i gas naturali vengono spinti spontaneamente verso la superficie e qui, una volta intercettati, possono essere facilmente indirizzati attraverso dei gasdotti verso la rete di distribuzione che li convoglia verso le centrali e poi verso gli edifici nei quali verranno bruciati per produrre energia.

A seconda delle esigenze di trasporto, il gas può essere lasciato al suo stato gassoso oppure trasformato allo stato liquido: solitamente nel primo caso si procede con il trasporto attraverso i gasdotti, mentre nel secondo caso il gas viene trasportato su delle navi o stoccato in una sorta di magazzino sotterraneo.

Queste caratteristiche del gas naturale lo rendono una fonte di energia più economica rispetto a fonti alternative. Inoltre, dal momento che il gas può essere stoccato in modo sicuro, rappresenta una riserva di energia sempre disponibile e con prestazioni costanti nel tempo. Dal momento che il gas naturale è considerato la fonte di energia più pulita tra le fonti fossili, può essere usato insieme a fonti di energia rinnovabile per creare un mix energetico maggiormente sostenibile. 

Controllare la sicurezza dell'impianto domestico del gas e fare una manutenzione periodica della caldaia è fondamentale per avere la certezza che si sta usando questa fonte di energia in maniera corretta e sicura. La normativa attualmente in vigore richiede che venga fatta la prima revisione della caldaia dopo quattro anni dall'installazione e poi ogni due anni.

Quali sono gli svantaggi del gas naturale

Anche se il gas naturale è meno inquinante rispetto ad altre fonti fossili, rimane pur sempre una fonte di energia non rinnovabile. Quando si utilizza il gas naturale bisogna ricordare che: 

  • le emissioni prodotte dalla combustione del gas naturale contribuiscono al riscaldamento globale;
  • è necessario dotarsi di grandi impianti per l'estrazione, il trattamento, lo stoccaggio e la distribuzione del gas.

Le emissioni inquinanti prodotte dall'utilizzo del gas naturale sono circa il 25% più basse rispetto a quelle che derivano dall'utilizzo del petrolio e di circa il 55% rispetto all'utilizzo del carbone.

Nonostante il gas naturale e il metano permettano di produrre energia immettendo nell'atmosfera una quantità di anidride carbonica sensibilmente inferiore rispetto a quella prodotta dalla combustione di petrolio o di carbone, si tratta pur sempre di un prodotto di origine fossile, inquinante e non rinnovabile

Inoltre, anche se il gas naturale può essere estratto in maniera abbastanza semplice, per il suo sfruttamento è comunque necessario creare grandi infrastrutture e affrontare investimenti notevoli. Se in una prima fase è necessario investire per individuare i luoghi in cui potrebbero trovarsi dei giacimenti, una volta che si è accertata la presenza del gas naturale è necessario predisporre gli impianti per l'estrazione e per il trattamento del gas prima e per lo stoccaggio e il trasporto poi. 

Considerando inoltre che spesso il gas naturale si trova in giacimenti in cui è presente anche il petrolio e che è formato da un insieme di idrocarburi che può variare, è necessario considerare anche che prima di poter utilizzare il gas naturale questo deve essere trattato per isolare i gas che potranno essere utilizzati e quelli che dovranno essere scartati. 

Quali sono le migliori alternative al gas naturale

Il biogas (o biometano) è considerata la migliore alternativa al gas naturale. Come il metano, anche il biogas si crea per decomposizione di materia organica in un ambiente anaerobico, vale a dire in assenza di ossigeno. A differenza del gas naturale, però, il biogas non è un prodotto fossile. Si può produrre biogas, infatti, dalla fermentazione di scarti di origine animale o vegetale. Grazie a queste caratteristiche, il biogas si configura come una fonte di energia pulita e rinnovabile, con emissioni di gas serra quasi nulle. 

Rispetto al gas naturale, il biogas offre un duplice vantaggio: potendo rendere produttivi degli scarti della produzione agricola o zootecnica, riesce a prevenire l'emissione in atmosfera di anidride carbonica e riesce a produrre energia pulita. A livello di prestazioni, il biogas e il gas naturale hanno risultati del tutto simili.

Altre alternative da considerare per il riscaldamento domestico sono gli impianti fotovoltaici o gli impianti solari destinati alla produzione di acqua calda sanitaria oppure le caldaie a pompa di calore

Le migliori tariffe per il riscaldamento con gas metano

Edison Dynamics Gas Tariffa variabile con quota fissa di 10 euro al mese
Argos Gas Naturale Variabile Tariffa variabile con quota fissa di 6,67 euro al mese
Gas alla Fonte Wewiki Spread di 5 centesimi a Smc rispetto al prezzo all'ingrosso + quota fissa di 5,61 euro al mese
NeN Gas Special 48 Tariffa a prezzo bloccato con quota fissa di 8 euro al mese
Next Energy Sunlight Gas Dual di Sorgenia Tariffa dual fuel a prezzo variabile

Edison Dynamic Gas

L'offerta Edison Dynamic Gas permette di attivare un contratto di fornitura del gas a prezzo variabile. Al prezzo all'ingrosso viene aggiunto uno spread di 0,075 euro per Smc per i primi 700 Smc consumati e di 0,015 euro a Smc per i successivi. A questo prezzo va poi aggiunta una quota fissa mensile di 10 euro. 

Argos Gas Naturale Variabile

La tariffa Argos Gas Naturale Variabile è un'altra ottima opzione per chi desidera un contratto a prezzo variabile. In questo caso lo spread applicato al prezzo all'ingrosso è di 15 centesimi per Smc e la quota fissa mensile è di 6,67 euro. 

Gas alla Fonte Wekiwi

La tariffa variabile Gas alla Fonte di Wekiwi è una delle più convenienti in assoluto. Rispetto al prezzo all'ingrosso c'è una maggiorazione di soli 5 centesimi per Smc e la quota fissa mensile addebitata in bolletta è di 5,61 euro. 

NeN Gas Special 48

Chi preferisce attivare un contratto di fornitura del gas a prezzo fisso può considerare l'offerta di NeN. La società offre una tariffa a prezzo fisso e in abbonamento. Ogni mese l'importo della bolletta è costante e viene applicato il prezzo di 0,75 euro per Smc. Per le nuove forniture è previsto uno sconto di 48 euro. 

Next Energy Sunlight Gas Dual

Con Next Energy Sunlight Gas Dual di Sorgenia è possibile risparmiare 80 euro attivando la fornitura dual fuel di gas e luce. Per la bolletta del gas è prevista l'applicazione di una tariffa indicizzata pari al prezzo all'ingrosso + una maggiorazione di 0,022 euro per Smc e di una quota fissa mensile di 10,45 euro.