Tutto quello che c’è da sapere sul subentro luce e gas con A2A
Il subentro A2A è un’operazione che consente di attivare un contratto di fornitura di luce e gas con A2A Energia nel caso in cui il contatore già installato in casa sia stato disattivato in precedenza.
Vediamo, quindi, tutto quello che c’è da sapere sul subentro A2A a partire dalle modalità a disposizione degli utenti per ottenere la riattivazione del contatore e fino ad arrivare ai costi ed ai tempi che contraddistinguono questa particolare operazione.
MODALITA' DI RICHIESTA SUBENTRO |
COME FUNZIONA |
Subentro A2A online |
Dal sito www.a2aenergia.eu, scegliere la tariffa desiderata e richiederne l’attivazione con subentro |
Subentro A2A numero verde |
Numero Verde A2A 800 199 955 con il supporto di un operatore per la richiesta |
Subentro presso negozio A2A |
Recarsi di persona presso uno Sportello A2A o uno Spazio A2A |
Ci sono diverse modalità per fare il subentro A2A. Tempistiche e costi non cambiano in base alla modalità scelta e, quindi, è possibile scegliere l’opzione più adatta alle proprie esigenze per completare quest’operazione. Per richiedere il subentro di luce o gas ad A2A Energia è possibile:
Tutti e tre i canali consentono di completare il subentro A2A senza problemi e in breve tempo. Il cliente può rivolgersi ad A2A tramite uno di questi canali.
CONTATTI A2A PER SUBENTRO |
TUTTI I RIFERIMENTI |
Numero Verde A2A Energia |
800 199 955 |
Numero A2A da cellulare o estero |
02 92 841 510 |
Assistenza web A2A Energia |
Tramite l’Area Clienti del sito a2aenergia.eu |
Sportello A2A |
Presenti sul territorio nazionale |
Per contattare A2A in merito ad informazioni o richieste d’assistenza relative al subentro di luce o gas (o per qualsiasi altra richiesta) è possibile fare riferimento al Numero Verde 800 199 955 oppure al numero 02 92 841 510, utile per chi chiama da cellulare o da un numero fisso.
L’assistenza è attiva dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.00. In alternativa, è possibile inviare una richiesta al Servizio Clienti tramite l’Area Clienti del sito ufficiale a2aenergia.eu o ancora recarsi presso uno Sportello A2A sul territorio (per individuare il più vicino è possibile consultare la sezione Assistenza del sito del fornitore).
Il subentro con A2A per una fornitura di energia elettrica o di gas naturale può andare a buon fine solo nel caso in cui, in fase di richiesta, l’utente presenti tutta la documentazione richiesta dal fornitore. Tale documentazione comprende i dati anagrafici del nuovo intestatario oltre ad una serie di altre informazioni legate alla fornitura. I dati necessari per il subentro A2A sono:
Il codice POD/PDR può essere recuperato facilmente da una bolletta della fornitura disattivata in precedenza. La fornitura era gestita da A2A, tale codice è disponibile nella seconda pagina della bolletta e, in particolare, nel riquadro “La Tua Fornitura”, nell’elenco comprendente le Caratteristiche tecniche della fornitura.
Il subentro A2A prevede un costo fisso una tantum che sarà addebitato al nuovo cliente nella prima bolletta utile. L’importo effettivo da pagare dipende dalla tipologia utenza (luce o gas) e, per il solo gas, dall’ubicazione della fornitura (n particolare dall’onere richiesto dal distributore locale di energia).
Il subentro luce con A2A prevede un costo di 48 euro + IVA mentre il subentro gas con A2A comporta una spesa di circa 50-70 euro + IVA (come detto, varia caso per caso ma, in media, il prezzo si aggira in questa forbice di prezzo).
Bisogna aggiungere, inoltre, un deposito cauzionale (fino a 34 euro per la luce con potenza impegna di 3 kW e fino a 90 euro per il gas con consumo annuo fino a 1.500 Smc). Tale deposito, però, non è dovuto se, in parallelo al subentro, viene richiesta la domiciliazione della bolletta sul conto corrente.
Una volta avviata la pratica di subentro per luce o gas, in breve tempo, A2A invierà una mail riepilogativa con tutti i riferimenti relativi all’operazione. Non è possibile seguire lo stato di avanzamento in tempo reale della pratica di subentro A2A ma, in qualsiasi momento, è possibile contattare il Servizio Clienti per richiedere informazioni in merito alle tempistiche di completamento.
Per l’attivazione del contatore, a seguito di richiesta di subentro con A2A, sono necessari fino a 7 giorni lavorativi per una fornitura di energia elettrica e fino a 12 giorni lavorativi per una fornitura di gas naturale. In caso di ritardi nel completamento della pratica, inoltre, è previsto un meccanismo di indennizzi automatici per il cliente che riceverà l’accredito dell’indennizzo nella prima bolletta utile. Se l'indennizzo non viene riconosciuto è possibile inoltrare un reclamo ad A2A.
In caso di decesso dell’intestatario della fornitura A2A non bisogna richiedere il subentro ma è necessario presentare richiesta di voltura per decesso o “mortis causa”. Si tratta di un’operazione differente rispetto al subentro e molto simile alla voltura ordinaria. Il subentro, infatti, va richiesto quando la fornitura non è attiva.
Non esiste, quindi, una pratica specifica relativa al subentro per decesso. Nel caso in cui la fornitura sia stata disattivata, il decesso del precedente intestatario non modifica le modalità di richiesta di riattivazione del contatore e, quindi, il completamento della pratica di subentro. Costi e modalità per il subentro A2A sono, quindi, quelli indicati in precedenza.
Il subentro A2A può essere richiesto anche se il vecchio intestatario della fornitura precedentemente disattivata risultasse moroso. Il nuovo intestatario, infatti, non è tenuto a farsi carico del debito pregresso. È possibile, quindi, presentare richiesta di riattivazione del contatore, fornendo tutti i dati utili a chiarire l’identità del nuovo intestatario (diversa dal precedente intestatario moroso) e il suo diritto ad occupare l’immobile.
La maggior parte delle offerte A2A consente l’attivazione con subentro e, quindi, può essere sottoscritta da un nuovo cliente del fornitore che ha la necessità di riattivare il contatore di energia elettrica o gas naturale in casa, andando a scegliere una tariffa vantaggiosa per ridurre le bollette.
Per individuare le migliori offerte per subentro del fornitore è possibile consultare il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas di A2A. Per assistenza nella scelta delle tariffe e nella successiva attivazione è disponibile il Servizio di Consulenza di SOStariffe.it, gratuito e senza impegno, a cui ci si può rivolgere chiamando al numero 02 5005 111.
OPERAZIONE |
IN COSA CONSISTE |
QUANDO VA RICHIESTA |
Voltura |
cambio di intestatario di una fornitura già attiva |
quando la fornitura è attiva ma è necessario cambiare l’intestatario. Può essere richiesta anche in modo contestuale al cambio fornitore, rivolgendosi ad un nuovo gestore |
Subentro |
riattivazione del contatore e della relativa fornitura di luce o gas |
quando nell’abitazione non c’è una fornitura attiva ma il contatore è già stato attivato in precedenza |
Prima Attivazione |
attivazione per la prima volta di un contatore già installato nell’abitazione |
quando nell’immobile non c’è una fornitura attiva e il contatore è già stato installato |
Allacciamento |
installazione di un contatore nell’immobile e il collegamento alla rete di distribuzione di luce o gas |
quando nell’immobile non è mai stato installato un contatore, per tutti gli immobili di prima costruzione |
Cambio fornitore |
cambiare il gestore della propria fornitura andando ad attivare una tariffa più conveniente |
quando le bollette sono troppo alte ed è necessario risparmiare |
Voltura e subentro con A2A sono due operazioni completamente differenti e non vanno confuse tra di loro. Bisogna fare attenzione, inoltre, a confondere voltura e subentro con prima attivazione, allacciamento e cambio fornitore. Tutte queste operazioni legate alle forniture di energia elettrica e gas naturale presentano caratteristiche ben precise e distinte. In base al proprio caso, quindi, sarà necessario individuare quale operazione richiedere ad A2A oppure ad un qualsiasi altro fornitore.
Ecco le caratteristiche:
Non è necessario, quindi, richiedere il subentro al precedente gestore della fornitura e poi effettuare il cambio fornitore per passare ad un nuovo gestore. Il subentro, così come la prima attivazione, può essere richiesto rivolgendosi a qualsiasi fornitore. Per la voltura, invece, ci sono due opzioni: la voltura ordinaria, da richiedere al gestore attuale, e la voltura con cambio fornitore.