Come gestire il contratto di fornitura di luce e gas online

Aggiornato il: 26/01/2023
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 26/01/2023

In 30 secondi

  • I contratti online per la fornitura di energia elettrica e gas sono molto comodi e consentono agli utenti di interagire con la propria offerta via app o sull’area riservata del sito.
  • Bisogna scegliere il proprio fornitore online con la massima attenzione, senza guardare soltanto il prezzo della materia prima ma anche altri fattori come la facilità d’uso dell’interfaccia, le offerte per i contratti dual fuel e, per l’energia, le tariffe per l’offerta monoraria e multioraria.
  • Indispensabile è anche mantenere un aggiornato archivio delle fatture in formato PDF, utili in caso di contestazione.

Da quando l’utilizzo di Internet è diventato comune per tutti, anche per chi non è particolarmente esperto di computer, le forniture luce e gas sono diventate sempre più contratti da gestire online, senza doversi recare personalmente presso lo sportello di un operatore.

mano che sta per toccare smartphone con sotto un tablet

Una notevole comodità ma anche un risparmio per il portafoglio. L’avvento del mercato libero si è tradotti nella diffusione di offerte sempre più convenienti, e il progressivo passaggio all’online ha permesso alle aziende di ridurre le proprie infrastrutture fisiche e le filiali, risparmiando e riuscendo così a proporre ai clienti promozioni vantaggiose. Insomma, il contratto di fornitura di luce e gas online ha portato solo vantaggi, ma non per questo mancano dettagli a cui dover stare attenti per evitare brutte sorprese: vediamo quali.

1. Scegliere il fornitore migliore

Il primo passo è mettere a confronto i diversi fornitori di luce e gas online utilizzando strumenti come il comparatore di SOSTariffe.it.

In questo modo si possono paragonare tra loro le varie offerte senza limitarsi al semplice prezzo della materia prima – che è solo una parte dell’ammontare finale della bolletta – ma prendendo in esame anche le differenza tra offerta monoraria e multioraria, gli eventuali vantaggi per chi sceglie l’opzione dual fuel, le promozioni all’ingresso e così via.

Da non sottovalutare, per chi intende fare tutto online, la cura della società fornitrice verso le interfacce digitali, indispensabili per una fruizione comoda e immediata: non soltanto il sito web ufficiale con relativa area riservata ma anche le app per smartphone e tablet.

Offerte Luce in evidenzaOfferte Gas in evidenza

2. Decidere tra due offerte singole o un’offerta dual fuel

È meglio avere un solo fornitore sia per la luce che per il gas o due fornitori diversi? È difficile trovare una risposta univoca per un simile quesito: dipende.

I principali vantaggi di chi sceglie una tariffa dual fuel – rifornendosi quindi dallo stesso fornitore per l’elettricità e per il gas – sono la presenza di possibili sconti o tariffazioni agevolate per chi aderisce a un contratto di questo tipo, ma anche la comodità di avere un solo referente per qualsiasi tipo di gestione o problema.

D’altra parte, avere due offerte separate dà una flessibilità molto maggiore perché è possibile sottoscrivere in entrambi i casi contratti più adatti in assoluto alla propria utenza; in più, nel caso di un aumento unilaterale dei prezzi della materia prima, è più semplice effettuare il cosiddetto “switch” e passare a un altro operatore con solo una fornitura invece che con due.

La valutazione personale è quindi indispensabile per scegliere al meglio in base alle proprie esigenze.

3. Scegliere tra un’offerta monoraria e una multioraria per l’energia elettrica

Se per il gas c’è una sola tariffazione in base al proprio contratto, non è così per l’energia elettrica, visto che è possibile attivare un’offerta multioraria (come una bioraria o una trioraria) oppure una semplice monoraria.

La differenza è che nel primo caso a seconda della fascia oraria il costo a kilowattora è differente, più alto durante i giorni feriali e più basso alla sera, di notte e nei weekend; con le offerte monorarie, invece, la spesa è sempre la stessa.

Per questo è necessario valutare con attenzione le proprie abitudini e poi agire di conseguenza: ad esempio, per una famiglia formata da una coppia di persone che lavorano entrambe durante il giorno, una multioraria potrebbe essere più vantaggiosa; al contrario, per un nucleo familiare più numeroso e con diversi membri che stanno a casa per una buona parte del giorno, è consigliabile una monoraria.

Le fasce sono le seguenti:

Fascia oraria Giorno e orario
F1 Dalle 8 alle 19, dal lunedì al venerdì
F2 Dalle 7 alle 8 e dalle 19 alle 23 dal lunedì al venerdì; dalle 7 alle 23 il sabato
F3 Da mezzanotte alle 7 dal lunedì al venerdì, dalle 23 alle 7 il sabato, tutta la domenica e i festivi

4. Utilizzare i sistemi di monitoraggio del proprio contratto

Avere una o più forniture gestibili online non significa soltanto maggiore comodità, ma molto spesso anche una serie di strumenti in più che possono essere utilizzati per raggiungere degli obiettivi di risparmio energetico benefico sia per il portafogli che per l’ambiente.

Non vanno sottovalutati quindi i contratti che comprendono anche un sistema di reportistica o di monitoring dei propri consumi, per analizzare gli eventuali sprechi e scoprire i casi in cui i consumi sono più elevati, per investigarne le cause.

A volte un grafico può essere molto più chiaro di un’indagine meno strutturata, eseguita direttamente dal titolare della fornitura che si è accorto di una spesa troppo alta in bolletta.

5. Tenere un archivio delle fatture

I contratti di fornitura di luce e gas online permettono di dire una volta per tutte addio alla mole di carta rappresentata dalle bollette e dalle fatture, che vanno conservate, com’è noto, per cinque anni (per quelle pagate fino al 1° marzo 2018) oppure per due (per quelle pagate a partire dal  2 marzo 2018). Questo infatti è il lasso di tempo calcolato per la prescrizione relativa al pagamento delle fatture, cioè entro il quale il fornitore può tentare di rivalersi (ad esempio per un pagamento non pervenuto).

Con le forniture online, tutto questo viene demandato a dei file PDF che devono essere debitamente archiviati per non rischiare di non trovarli più nel caso in cui il fornitore ce li chiedesse: ecco perché è buona norma scaricare ogni volta l’allegato delle nostre bollette e salvarlo in un’apposita cartella, magari con l’indicazione del periodo di fatturazione.

Un'altra buona idea è un backup su un servizio cloud per rendere le fatture accessibili anche da altri computer o dispositivi diversi dal PC.

6. Non dimenticare di risparmiare su luce e gas

Anche quando si trovano offerte particolarmente vantaggiose per le proprie forniture, questo non significa che si debba smettere di risparmiare il più possibile, soprattutto in periodi che presentano diverse difficoltà come per una recessione economica o per le instabilità politiche per cui nel breve periodo è difficile immaginare una soluzione. Ecco quindi che è una regola d’oro continuare a scegliere le buone pratiche che riducono i consumi e minimizzano così l’impatto delle forniture sul bilancio familiare. Tra queste:

  • Utilizzare elettrodomestici efficienti in termini di consumo di energia come lavatrici, lavastoviglie, condizionatori, frigoriferi e altri elettrodomestici con una buona classe energetica;
  • Utilizzare lampadine a LED e lampade fluorescenti compatte, che consumano meno energia rispetto alle lampadine ad incandescenza;
  • Utilizzare un termostato programmabile per regolare la temperatura della casa in modo da non sprecare energia;
  • Impostare temperatura più basse per le ore notturne e più alte durante il giorno;
  • Isolare termicamente la casa per mantenere l'interno fresco durante l'estate e caldo durante l'inverno;
  • Utilizzare prese elettriche multiple con interruttore per spegnere tutti gli apparecchi collegati quando non sono in uso;
  • Sfruttare il calore del sole per riscaldare la casa, ad esempio attraverso l'utilizzo di pannelli solari.