Seguimi di Poste: tutto sul servizio di consegna e inoltro

Aggiornato il: 14/01/2021
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 14/01/2021

Dovete trasferirvi all’improvviso in Italia o all’estero per un breve periodo e vi state domandando cosa fare con la posta in arrivo al vostro indirizzo? Ecco come funziona il servizio di Poste Seguimi per inoltrare tutti le lettere verso la nuova abitazione, si può attivare sia in modalità provvisoria

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Siete stati chiamati per iniziare un lavoro in una nuova città e dovete prendere servizio in tempi molto brevi? Oppure durante la pandemia avete deciso di trascorrere i mesi dell’emergenza a casa dei vostri genitori o di cambiare indirizzo? In entrambe le situazioni avete bisogno di poter ricevere al nuovo domicilio la posta che vi viene ancora recapitata presso la vostra abitazione.

Il servizio Seguimi di Poste Italiane è stato creato proprio per i privati, per i professionisti e per le piccole e medie imprese che hanno necessità di reinoltrare la propria posta verso un nuovo indirizzo. Si può decidere se richiedere il trasferimento solo delle missive con obbligo di firma o di tutta la corrispondenza che viene inviata alla precedente abitazione o ufficio.

Cos’è Seguimi e come funziona

Questa opzione è molto comoda per non perdere comunicazioni importanti in attesa che tutti i servizi, i fornitori e altri contatti abbiano ricevuto notizia del cambio di indirizzo. Il servizio Seguimi può essere attivato per un singolo componente o per tutti i membri della famiglia. Nella richiesta può essere indicata un nuovo indirizzo oppure decidere di inviare le missive verso una Casella Postale.

Seguimi può essere anche richiesto per altre ragioni, ad esempio si potrà fare domanda di questo servizio per ricevere la posta di un congiunto deceduto o perché sia indirizzata verso il nuovo domicilio la corrispondenza per un minore sotto tutela. Ci sono poi i casi di trasferimenti di cittadini italiani per lavoro o motivi personali per l’estero.

Il trasferimento della corrispondenza non può essere permanente, si può richiedere per dei periodi più o meno lunghi. Seguimi può essere attivato per 3, 6 o 12 mesi sia per l’Italia che per l’estero, mentre per quanto riguarda il servizio di trasferimento della posta a firma il servizio vale solo per il territorio nazionale.

L’opzione Seguimi solo per la posta a firma è valida per i seguenti tipi di missive:

  • Posta Raccomandata

  • Raccomandata 1

  • Posta Assicurata

  • Posta free

  • Raccomandata In Città 

Quanto costa questo servizio di trasferimento della corrispondenza

Ma quanto si spende per farsi recapitare la propria posta ad un nuovo indirizzo? Ecco quali sono le tariffe di questo servizio per l’Italia e per l’estero:

  • inviare la corrispondenza per 3 mesi verso un altro indirizzo in Italia costa 18,15 euro

  • per un semestre inoltrare la posta sempre in Italia ha un prezzo di 21,78 euro

  • il Seguimi verso l’Italia per 1 anno costa 27,83 euro

Per l’inoltro delle raccomandate e delle altre missive a firma invece spenderete:

  • 8,47 euro per un periodo di 3 mesi

  • 12,10 euro per un semestre

  • 15,73 euro per 1 anno

Chi invece si trova a dover lavorare all’estero per un periodo più o meno lungo, oppure chi si trasferisce per altre ragioni in un paese straniero avrà dei costi più elevati per ottenere questo servizio. Per attivare il Seguimi verso l’estero per 3 mesi il prezzo è di 36,30 euro, per 6 mesi è di 60,50 euro, mentre per 12 mesi il costo è di 108,90 euro.

Le tariffe del servizio Seguimi Business

Queste sono le tariffe applicate al servizio per i private, per le aziende il servizio Seguimi ha dei costi maggiori. Per esempio, reindirizzare la corrispondenza ordinaria verso un nuovo indirizzo per imprese e professionisti costa tra i 36,30 euro (3 mesi di servizio) e i 55,66 euro (1 anno di Seguimi).

Per trasferire la corrispondenza aziendale verso un nuovo indirizzo estero ha dei costi anche più elevati. La spesa da sostenere per attivare il servizio Seguimi verso un paese straniero per un trimestre è di 72,60 euro, per un anno il costo sale a 217,80 euro.

Come si attiva Seguimi online

Per poter attivare questi servizi i privati, i professionisti e le aziende possono procedere online oppure recandosi in uno degli uffici postali di Poste Italiane. Il percorso per poter sottoscrivere Seguimi sul sito poste.it richiede il possesso dello SPID, l’identità digitale certificata da Poste.

Chi non ha ancora attivato il proprio SPID lo può fare registrandosi sull’apposita pagina creata da Poste italiane. Lo SPID può anche attivato da altri gestori, per esempio offrono il servizio TIM id, Spid italia e aruba.

Per poter richiedere il proprio SPID sono necessari i seguenti documenti:

  • un documento italiano in corso di validità

  • la tua tessera sanitaria (o codice fiscale)

Si devono inoltre fornire una mail e un numero di cellulare sui quali vengono inviate comunicazioni e codici di conferma.

Il servizio Seguimi non potrà essere richiesto online se si vuole attivare per ricevere la corrispondenza per un minore che si ha in affidamento temporaneo o il reinoltro della corrispondenza per un parente deceduto. Anche chi vuole che le missive siano indirizzate verso una Casella Postale o presso l’indirizzo di una terza persona. In questi casi la domanda di attivazione dovrà essere fatta negli uffici di Poste.

Documenti e info per richiedere la corrispondenza personalizzata negli uffici postali

Chi deciderà di attivare Seguimi presso un ufficio postale dovrà compilare il Modulo, (Allegato-seguimi-privati)  per compilare questo documento occorre innanzitutto scegliere quale tipologia di servizio si richiede.

Si dovranno poi indicare i dati del richiedente e quelli dei familiari conviventi. Le informazioni da fornire sono: dati personali, numero di telefono, dati identificativi del documento di identità. Ogni componente della famiglia che vuole inoltrare la richiesta dovrà inoltre firmare il documento.

Infine, nella Scheda cliente viene chiesto di inserire il vecchio indirizzo e poi quello verso il quale si intende far arrivare la posta.

Come pagare il servizio

Per completare l’attivazione di Seguimi i clienti potranno decidere di pagare con carta di credito o di richiedere l’addebito sul conto correte Banco Posta o sulla propria carta Postepay. Una volta completata con successo la procedura di attivazione Poste invierà una comunicazione sul profilo MyPoste del cliente che ha fatto richiesta del servizio.

In condizioni di calamità naturali e di trasferimenti legati quindi a situazioni ritenute catastrofiche Poste Italiane ha deciso si abilitare il servizio Seguimi gratuitamente a chi ne fa richiesta. Chi volesse attivare questa opzione potrà chiamare l’apposito numero verde di Poste (il contatto è l’800.003.333), gli operatori rispondono dal lunedì al sabato dalle 8 alle 22.

Fino al 31 Dicembre 2020 in Italia è stato possibile ricorrere a questo servizio gratis per motivi di calamità in 140 Comuni distribuiti in 5 Regioni (Lazio, Campania, Marche, Abruzzo e Umbria). Nel 2021, per il momento fino al 31 Maggio, Poste ha concesso questo supporto agli abitanti che vivono nei comuni di Aci Bonaccorsi, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Acireale, Milo, Santa Venerina, Trecastagni, Viagrande e Zafferana Etnea.

Quale corrispondenza non può essere trasferita

Non tutta la corrispondenza può essere trasferita con questo servizio da un indirizzo all’altro. L’opzione Seguimi non è compatibile con il reindirizzamento di atti giudiziari o di altre comunicazioni e notifiche in arrivo dal tribunale perché questi documenti devono essere rispettate le modalità previste dalla Legge n.890/82.

Il servizio Seguimi non è compatibile neanche con:

  • gli atti tributari

  • gli invii di PostaPatente

  • le lettere Raccomandata Extradoc ed Assicurata Extradoc

  • gli invii di Posta Interactive

  • i Telegrammi

  • tutti i pacchi

  • gli invii di PostaReply

Nella lista delle condizioni che non permettono di attivare questo servizio di reinoltro della corrispondenza ci sono anche i casi di invii verso più destinatari (a meno che tutti i soggetti aderiscano a Seguimi). Non potrà inoltre essere trasferita verso altri indirizzi la corrispondenza in presenza di provvedimenti ostativi della Autorità Giudiziaria, in questo caso il servizio sarà interrotto non appena Poste sarà messa a conoscenza dell’atto.

Non si può attivare Seguimi per un trasferimento da Casella Postale a Casella Postale, né da un indirizzo di Casella postale verso un indirizzo ordinario. Non sono compatibili con il servizio neanche i casi di reinoltro presso un "indirizzo estero" di quotidiani e i periodici in abbonamento.

Come si registra il proprio account My Poste

Per poter avere il proprio servizio Seguimi e per poterne gestire i rinnovi in autonomia è necessario avere un profilo MyPoste registrato e un conto corrente o una carta di credito associati come metodi di pagamento.

Creare un proprio account My Poste è semplice, il primo passo sarà inserire i dati anagrafici nell’apposito form e il proprio codice fiscale. Il secondo step consiste nello scegliere le proprie credenziali, quindi vanno registrati la mail e la password con cui si vuole accedere ai servizi di Poste.

Una volta completato anche questo form sarà richiesto all’utente di accettare le condizioni contrattuali e la privacy. Apparirà quindi una schermata riassuntiva dei dati inseriti e sarà richiesta una conferma all’utente.

Il conto BancoPosta, come si apre e a quali condizioni

Chi vuole attivare Seguimi può scegliere come metodo di pagamento l’addebito sul conto Banco Posta o sulla Postepay. Se non possedete nessuno di questi strumenti potrete abbinare anche un’altra carta di credito, se però siete interessati ad attivare uno di questi prodotti ecco alcune informazioni utili.

Il conto corrente Banco Posta è disponibile in diverse versioni a seconda delle esigenze del cliente. I prodotti disponibili per i nuovi clienti sono:

  • Start Giovani – soluzione per under 30 – canone 2 euro al mese

  • Start – per privati e famiglie – 6 euro al mese

  • Medium – per chi utilizza spesso app o web per bonifici – 7 euro al mese

  • Plus – chi è alla ricerca di un conto con carta di credito – 9 euro al mese

Ciascuna soluzione offre una serie di servizi e strumenti gratuiti agli utenti. Con il conto Start per giovani, per esempio, sono inclusi nel canone l’emissione di una carta di debito, un carnet di assegni, il sevizio Banca multicanale (che garantisce accesso a internet e mobile banking). Inoltre questi clienti potranno operare prelievi, bonifici e pagamenti con Postagiro gratis online, tramite app o presso sportelli automatici Postamat.

Per ottenere maggiori informazioni sui piani per aprire conti correnti con Poste italiane si può utilizzare il comparatore di SOStariffe.it. Questo strumento permetterà anche di confrontare i costi e le condizioni proposte da questo gestore con quelli di altre banche.

Gli utenti potranno così avere una panoramica completa sui migliori conti correnti e anche sui bonus offerti da ciascuna banca o fornitore di servizi. Per esempio, con l’apertura dei conti BancoPosta è possibile ottenere delle riduzioni dei canoni richiesti.

Gli under 30 che decidano di aprire un conto corrente BancoPosta possono anche azzerare i costi mensili di tenuta del prodotto, se accreditano lo stipendio sul conto e se possiedono una Postepay Evolution.

Per le altre soluzioni si possono ottenere fino a 3 euro di sconto sui canoni. Si può ridurre di 1 euro il canone accreditando la pensione o lo stipendio su BancoPosta, lo sconto di 2 euro invece è garantito a chi mantiene una giacenza media di 3 mila euro.

Le carte Postepay di Poste Italiane

La Postepay è una carta prepagata che può essere richiesta sia online, che tramite app o negli uffici postale del gruppo Poste Italiane. Questo prodotto per il primo anno può essere attivato senza il pagamento del canone, si dovranno però caricare 5 euro in fase di attivazione della carta.

Il plafond annuale per una singola Postepay è di 30 mila euro. Se si possiedono più carte Postepay si potrà arrivare ad un tetto massimo di 100 mila euro distribuiti su più strumenti. Si possono effettuare al massimo 2 ricariche nella stessa giornata, non potranno essere ricaricati più di 3 mila euro.

I limiti di prelievo giornaliero per chi attiva questo strumento di Poste Italiane sono di 600 euro, mentre in un mese un singolo cliente potrà prelevare dagli ATM fino a 2.500 euro. Per i pagamenti con le carte i limiti imposti sono di 3.500 euro al giorno, mentre in un mese di potranno spendere fino a 10 mila euro.