Sul finire del 2020 è partito il Piano Italia Cashless promosso dal Governo. Tra le iniziative incluse in questo piano c’è anche il Cashback, noto anche come “Cashback di Stato”. Si tratta di un programma disponibile per tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia che scelgono di effettuare pagamenti con carte o app contribuendo così alla riduzione dell’utilizzo del denaro contante.
Chi sceglie di partecipare al Cashback potrà contare su di un rimborso degli acquisti con la restituzione, alla fine del periodo di riferimento dell’iniziativa, del 10% delle spese effettuate in negozio con carta o app di pagamento. Il programma è completamente gratuito. Tutti i cittadini italiani maggiorenni hanno la possibilità di iscriversi al Cashback di Stato per ricevere il rimborso previsto e partecipare così all’iniziativa utile a ridurre l’utilizzo di contante.
Ecco come funziona il Cashback di Stato e tutto quello che c’è da sapere sull’iniziativa, dalle modalità di partecipazione fino alle modalità con cui è possibile ottenere i rimborsi.
Il Cashback è una delle principali iniziative del programma Piano Italia Cashless. Tale iniziativa è partita nel dicembre 2020 con un periodo sperimentale, denominato Extra Cashback di Natale, e continuerà almeno fino alla fine del primo semestre del 2022. Grazie all’iniziativa, tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia hanno la possibilità di ottenere un rimborso del 10% sugli acquisti effettuati in negozio.
Per ottenere il rimborso sulle spese effettuate è necessario pagare con carte, bancomat oppure app di pagamento compatibili con il programma. Gli acquisti pagati in contanti così come gli acquisti online, anche se con ritiro in negozio, non concorrono all’accumulo del Cashback. L’iniziativa, infatti, punta ad incentivare gli acquisti in negozio con metodi di pagamento alternativi al contante.
Dopo il primo periodo sperimentale, terminato il 31 dicembre 2020, il programma Cashback si articola in tre semestri. Ecco le date di validità:
Per ogni semestre è possibile ottenere un rimborso massimo di 150 euro a persona. In totale, quindi, alla fine dei tre semestri di validità dell’iniziativa sarà possibile ottenere un Cashback complessivo pari a 450 euro a persona. Da notare che anche per il periodo sperimentale, l’Extra Cashback di Natale (8-31 dicembre 2020), era previsto un rimborso massimo di 150 euro. In totale, quindi, l’iniziativa garantirà, una volta completata, un rimborso complessivo di 600 euro.
Non sono previsti limiti minimi per l’importo della transazione. Anche una transazione di 1 euro permetterà di ottenere il rimborso del 10%. È presente, invece, un limite massimo. Per singola transazione, infatti, è possibile accumulare fino ad un massimo di 15 euro di rimborso. Di conseguenza, per acquisti di importo superiore a 150 euro, il rimborso sarà pari a 15 euro e la parte eccedente non potrà essere rimborsata.
Per ottenere il Cashback non è sufficiente fare pochi acquisti ma di importo elevato. Per ogni semestre di validità del programma, infatti, bisognerà raggiungere un numero minimo di transazioni. Tale requisito è legato a doppio filo alla natura stessa dell’iniziativa. Il Cashback di Stato, infatti, punta a incentivare l’utilizzo di carte e app di pagamento come alternativa al contante anche per piccole transazioni.
Per accedere al rimborso, quindi, bisognerà raggiungere almeno 50 transazioni in un semestre. Se l’utente effettua un numero inferiore di transazioni, ad esempio 49, non otterrà alcun rimborso alla fine del semestre di validità. Da notare, inoltre, che sia il limite di transazioni che il totale accumulato si azzerano alla fine del periodo. Di conseguenza, l’importo accumulato il 30 giugno andrà perso se l’utente non avrà raggiunto per tale data il numero minimo di 50 transazioni.
È importante sottolineare che tutti i limiti previsti dal programma Cashback di Stato si riferiscono al singolo cittadino e non al nucleo familiare. Di conseguenza, un nucleo familiare composto da 2 cittadini maggiorenni ha la possibilità di accumulare, complessivamente, un rimborso di 300 euro per ogni semestre. In ogni caso, bisognerà che ogni componente del nucleo familiare utilizzi una carta di pagamento ed un conto corrente intestato a sé stesso.
La partecipazione al Cashback di Stato è gratuita e su base volontaria. Tutti i cittadini maggiorenni e residenti in Italia possono aderire al programma. È possibile registrarsi in qualsiasi momento. Le transazioni compatibili saranno valide a partire dalle 00.01 del giorno successivo la registrazione. Per aderire al programma è possibile effettuare la registrazione:
La modalità di partecipazione al Cashback di Stato non comporta differenze per quanto riguarda le caratteristiche dell’iniziativa e la possibilità di ottenere un rimborso del 10% delle spese effettuate nel corso del periodo di riferimento del programma. Per semplicità, di seguito andremo ad illustrare le modalità di partecipazione al programma Cashback tramite l’app IO, accessibile a tutti i cittadini residenti italiani. Specifichiamo che è comunque possibile partecipare al Cashback senza app IO e SPID.
La partecipazione al programma tramite l’app IO è molto semplice. Dopo aver scaricato l’applicazione sul proprio dispositivo mobile, bisognerà procedere con l’autenticazione che potrà avvenire tramite SPID oppure tramite Carta di Identità Elettronica. I cittadini che non hanno un sistema di autenticazione valido non potranno completare l’iscrizione al programma.
Per poter aderire al Cashback è necessario inserire:
Ai fini della corretta registrazione al programma è necessario fare alcune precisazioni:
Per registrare un metodo di pagamento è sufficiente accedere all’app IO e andare nella sezione Portafoglio. In questa sezione dell’applicazione, si potrà aggiungere un metodo di pagamento da utilizzare per ottenere il Cashback cliccando sul tasto AGGIUNGI e scegliendo poi l’opzione Metodo di pagamento. Seguendo le indicazioni fornite dall’app sarà possibile completare in pochi step la registrazione.
Per quanto riguarda l’inserimento delle coordinate IBAN del conto corrente su cui verrà accreditato il rimborso, anche in questo caso bisognerà andare nella sezione Portafoglio dell’app IO e scegliere Cashback. In questa sezione sarà possibile impostare il proprio IBAN per l’accredito del Cashback alla fine del periodo di validità. Da notare che l’utente può, in qualsiasi momento, cambiare IBAN ed aggiungere o rimuovere metodi di pagamento.
Per ottenere il rimborso del 10% sugli acquisti è necessario aver effettuato il pagamento con uno strumento di pagamento per cui è stato attivato il Cashback. Gli utenti che partecipano al programma possono utilizzare per ottenere il rimborso i seguenti strumenti di pagamento:
Non tutti i sistemi di pagamento, anche se rientranti nelle categorie illustrate in precedenza, potrebbero essere compatibili con il Cashback. In alcuni casi, infatti, non sarà possibile registrare il proprio strumento di pagamento scelto nel caso in cui non sia presente il supporto all’iniziativa. Per un quadro completo su carte e app di pagamento supportate dal programma è possibile consultare il sito io.italia.it/metodi-pagamento.
Non tutti i pagamenti permetteranno di accedere al rimborso del 10% sull’importo speso. Sarà possibile ottenere il Cashback solo per i pagamenti effettuati in negozio con un metodo di pagamento già registrato al programma. In caso contrario, la transazione non genererà alcun Cashback.
Sono esclusi dal rimborso del 10%:
Completati tutti i passaggi di registrazione, sarà possibile iniziare ad accumulare il proprio Cashback semplicemente effettuando pagamenti con il metodo registrato. In qualsiasi momento, l’utente può controllare lo status del Cashback andando a verificare l’importo complessivo accumulato ed il numero di transazioni effettuate nel corso del periodo di validità del programma.
È possibile visualizzare lo status del proprio Cashback direttamente dall’app IO. Dopo aver effettuato l’autenticazione all’applicazione, infatti, sarà sufficiente andare nella sezione Portafoglio e poi scegliere l’opzione Cashback per ottenere un quadro completo su tutte le transazioni effettuate e i relativi importi. In questo modo, l’utente può verificare che tutto sia stato registrato in modo corretto.
Da notare che le transazioni effettuate con lo strumento di pagamento registrato possono richiedere alcuni giorni prima di essere visualizzate nell’app IO. Il controllo sul numero di transazioni e sull’importo complessivo accumulato per il rimborso non è in tempo reale.
Ad occuparsi dell’accredito del Cashback è CONSAP, acronimo di Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici S.p.A, una società per azioni interamente partecipata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano. Sarà CONSAP ad avviare le procedure per l’emissione dei bonifici bancari di importo pari al Cashback accumulato da parte di ogni singolo cittadino che ha partecipato al programma.
L’accredito del Cashback avverrà nelle settimane successive la fine di ogni periodo dell’iniziativa. In particolare, l’accredito del rimborso si completa entro i 60 giorni successivi alla fine del periodo di riferimento. Entro tale periodo vengono emessi tutti i bonifici per gli utenti che hanno maturato il rimborso. La data effettiva di accredito del Cashback può, quindi, essere successiva ai 60 giorni dal termine del semestre per via dei tempi tecnici bancari.
In caso di problemi legati all’accredito del rimborso, i cittadini registrati al programma possono presentare un reclamo a CONSAP. Tale reclamo può essere inoltrato con una procedura online, disponibile all’indirizzo reclamicashback.consap.it.
La partecipazione al Cashback di Stato, come visto in precedenza, è facoltativa, gratuita e disponibile per ogni cittadino maggiorenne residente in Italia. Tutti possono partecipare ed ottenere un rimborso del 10% sulle spese effettuate con carta di pagamento o con un altro metodo di pagamento compatibile.
Per aderire al programma è necessario:
Per quanto riguarda il conto corrente, è importante sottolineare che c’è la possibilità di attivare un nuovo conto corrente senza alcuna spesa. Grazie al comparatore di SOStariffe.it per conti a zero spese, infatti, sarà facile individuare le soluzioni migliori da attivare per poter contare su di un conto in grado di permettere all’utente la partecipazione al programma.
In modo analogo, per avere uno strumento di pagamento compatibile è possibile consultare lo strumento di confronto carte di SOStariffe.it in modo da individuare le opzioni migliori per pagare in negozio ed ottenere il Cashback del 10% sulle proprie transazioni.
Il Cashback di Stato non è l'unico programma del Piano Italia Cashless. Per incentivare l'utilizzo delle carte di pagamento, in sostituzione dei contanti, sono state lanciate altre due iniziative: