I conti correnti postali sono un'ottima alternativa ai conti bancari. Chi sceglie di aprirne uno ne apprezza in modo particolare la flessibilità e i tanti servizi a cui dà accesso.
Tra gli aspetti positivi del conto vanno segnalati la possibilità di apertura anche online o tramite app mobile, la possibilità di gestione online o allo sportello e la possibilità di scegliere la versione del conto più adatta alle proprie esigenze. BancoPosta offre infatti varie versioni di conto corrente postale, pensate per soddisfare le esigenze di diverse categorie di persone, tra cui giovani, anziani e professionisti. Ma cosa bisogna sapere per aprire un conto corrente postale e come scegliere la versione più adatta a sé?
Per aprire un conto corrente postale è necessario:
A seconda delle modalità di apertura del conto che si è scelto di adottare (online o allo sportello) sarà necessario dotarsi di una fotocopia dei documenti oppure di una scansione degli stessi.
Aprire un conto corrente postale non costa nulla. Ciò non vuol dire però che la gestione del conto non comporti nessun pagamento: quasi tutti i conti correnti offerti da BancoPosta richiedono il pagamento di un canone mensile, che può essere ridotto o azzerato svolgendo diverse operazioni.
Innanzitutto, per capire quanto costa avere un conto corrente postale bisogna distinguere tra:
Il conto corrente di base è gratuito per i pensionati che hanno un reddito annuo lordo fino a 18.000 euro e costa 30 euro all'anno in tutti gli altri casi. Per il conto corrente BancoPosta, invece, il canone varia da un minimo di 2 euro al mese per la versione Start Giovani fino a un massimo di 10 euro al mese per la versione Plus.
Chi vuole sottoscrivere un conto corrente BancoPosta può scegliere tra i piani:
Per tutti i conti correnti BancoPosta è prevista la possibilità di ridurre o di azzerare il canone svolgendo delle semplici operazioni, come l'accredito dello stipendio, la sottoscrizione di una carta prepagata con IBAN PostePay Evolution oppure operazioni di investimento.
Tipo di conto corrente |
Canone |
Operazioni che consentono di ridurre o azzerare il canone |
Conto corrente base | 30 euro all'anno | Gratis per i pensionati con reddito fino a 18.000 euro lordi all'anno; gratis per chi ha un ISEE fino a 11.600 euro |
Conto Start Giovani | 2 euro al mese |
Sconto sul canone per chi:
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Conto Start | 7 euro al mese |
Sconto sul canone per chi:
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Conto Medium | 8 euro al mese |
Sconto sul canone per chi:
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Conto Plus | 10 euro al mese |
Sconto sul canone per chi:
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Al momento dell'apertura del conto corrente postale non è necessario versare alcuna cifra. Si potranno aggiungere soldi sul conto in un momento successivo tramite un versamento allo sportello o tramite bonifici in entrata. L'unico aspetto da considerare è che, se si è scelto di aprire un conto corrente per il quale il canone è addebitato mensilmente, sul conto dovrà esserci abbastanza liquidità da coprire i costi del canone. Bisogna poi ricordare che mantenendo la giacenza media del conto al di sotto della soglia di 5.000 euro è possibile non pagare l'imposta di bollo prevista per legge (32,40 euro all'anno).
L'apertura del conto corrente postale è immediata, ma bisognerà attendere qualche giorno lavorativo affinché il conto sia pienamente operativo e possa essere usato per fare e per ricevere bonifici oppure per poter prelevare il denaro disponibile sul conto.
I conti correnti BancoPosta possono essere gestiti comodamente sia allo sportello sia tramite il servizio di home banking. I clienti BancoPosta hanno anche l'opportunità di gestire il conto tramite l'app mobile BancoPosta. Attraverso questi canali è possibile disporre un giroconto da un altro conto corrente BancoPosta oppure versare denaro da una carta PostePay al conto corrente. Inoltre, è possibile versare dei contanti allo sportello oppure tramite uno sportello ATM BancoPosta.
Dove conviene depositare il denaro: conto bancario o conto postale?
Meglio un conto corrente bancario o un conto postale?