ISEE
Questa sigla sta per Indicatore della Situazione Economia Equivalente è un parametro necessario per misurare quali siano le condizioni economiche di un nucleo familiare.
L’ISEE viene richiesto come indicatore per poter accedere alle prestazioni sociosanitarie, assistenziali, a detrazioni fiscali e ai bonus, dell’INPS o di altri enti.
Questo parametro è tra i dati da fornire quando si fa richiesta di una borsa di studio o per avere il bonus elettrico. Il calcolo dell’indicatore avviene sulla base della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) che si compila sul sito dell’ente di previdenza nazionale (presso i Caf).
L’ISEE tiene conto di molteplici variabili economiche come l’estratto del conto corrente con i dati sulle giacenze medie, delle proprietà immobiliari e di beni del cittadino.
Costituiscono questo indice anche degli elementi che non matematici, nel calcolo ISEE si tiene conto del numero di componenti della famiglia.
La formula dell’ISEE è composta dall’ISE che è l’indicatore della situazione economica (somma di redditi e patrimonio dei componenti dello stato di famiglia) e dai valori della scala di equivalenza (parametro fisso che viene associato al numero conviventi).
Sono anche previste delle maggiorazioni per chi ha figli piccoli, per ogni componente disabile presente in famiglia e per le famiglie formate da più di 5 persone. Questo spiega perché due famiglie il cui reddito annuo è lo stesso possono avere un’ISEE diverso.
Il calcolo dell’ISEE è valido fino al 31 Dicembre dell’anno in cui l’utente ha presentato la DSU. In caso di importanti variazioni al reddito familiare (perdita dell’occupazione) è possibile ricalcolare l’ISEE anche se per quell’anno era già stata presentata la documentazione, viene definita ISEE corrente, questa tipologia di ISEE ha una validità di 6 mesi.
La Dichiarazione presentata contiene una serie di autodichiarazioni del cittadino, l’INPS le confronta con i dati forniti dall’Agenzia delle Entrate e con le informazioni in suo possesso ed entro 10 giorni rilascia un’attestazione al richiedente.
