Bonus conto corrente: che cos'è e come richiederlo

Aggiornato il 15/01/2025
di Paolo Marelli
In 30 sec.

Che cos’è, come funziona e chi ha diritto al bonus conto corrente a novembre 2025:

  • bonus conto corrente è un incentivo che permette se hai un ISEE sotto i 11.600 euro, oppure se sei pensionati sotto i 18.000 euro annui, di avere gratuitamente un conto corrente
  • per richiedere il bonus conto corrente è necessario presentare la documentazione necessaria alla propria banca: ISEE, carta d’identità e certificato di residenza.
  • la banca verifica i requisiti e attiva il conto senza spese, beneficiando a sua volta di un rimborso statale
  • devi comunicare annualmente l’ISEE per mantenere il beneficio valido anno dopo anno

Bonus conto corrente è un’agevolazione statale per aiutare i nuclei familiari meno abbienti a sostenere le spese bancarie, considerato il difficile contesto economico attuale. Questa guida al bonus conto corrente ti offre una panoramica chiara e dettagliata su questa misura e come ottenerla a novembre 2025.

Bonus conto corrente: che cos’è

Bonus conto corrente è un incentivo introdotto dal Governo che consente a determinate categorie di persone - chi ha un ISEE inferiore a un certo limite o ai pensionati con un trattamento annuo lordo al di sotto di una soglia prestabilita - di aprire e gestire un conto corrente a condizioni agevolate rispetto alle le spese legate ai canoni annui e alle commissioni per le principali operazioni.

Il funzionamento del bonus conto corrente è semplice: una volta accertati i requisiti, l'istituto bancario concede al beneficiario un conto corrente senza applicare le consuete spese, compensandole attraverso un rimborso o un incentivo erogato direttamente dallo Stato. Questo tipo di conto è anche denominato "conto corrente base".

La misura nasce dalla constatazione che oggi il possesso di un conto corrente non è solo un mezzo per gestire le proprie finanze, ma rappresenta spesso una necessità:

  • per ricevere l’accredito di stipendi e pensioni;
  • per effettuare pagamenti in modo sicuro e tracciabile.

Tuttavia, le spese associate alla gestione di un conto corrente possono rappresentare un ostacolo per tante persone, in particolare modo per quelle appartenenti a fasce economicamente vulnerabili.

Bonus conto corrente: scadenze e opportunità a novembre 2025

BONUS CONTO CORRENTE: I VANTAGGI

1

Minori spese fisse annuali e commissioni

2

Cambio banca, o tipo di conto, beneficiando sia di costi più bassi, sia di offerte, promozioni e sconti riservati ai nuovi clienti

3

Nessun costo nascosto

Il Bonus conto corrente è attivo anche nel 2025. Ecco quali sono le opportunità più interessanti per scegliere un conto corrente usufruendo dell’agevolazione:

  • meno spese annuali: se devi ancora richiedere il bonus, c'è l'opportunità di evitare spese di mantenimento per il resto dell’anno e ridurre al minimo eventuali commissioni, soprattutto se si considerano i possibili aumenti dei costi bancari;
  • cambio di banca o modalità di conto: se sei insoddisfatto della tua banca attuale. o stai valutando la possibilità di passare a un conto online, 22 novembre 2025 potrebbe essere il momento ideale per farlo, approfittando sia del bonus conto corrente che di eventuali altri vantaggi, promozioni e sconti offerti dalle banche ai nuovi clienti;
  • nessun costo nascosto: dato che il bonus copre le spese di mantenimento e altre tariffe correlate, i beneficiari possono essere certi che non ci saranno costi nascosti.

Come detto, il bonus è disponibile sino alla fine dell'anno. Di conseguenza, se sei un potenziale beneficiario novembre 2025 è il mese ideale per avviare richiesta alla luce del fatto che la procedura potrebbe richiedere del tempo in quanto occorre:

  • verificare l'idoneità o meno;
  • fornire la necessaria documentazione;
  • completare le formalità burocratiche.

È necessario però tener presente (come vedremo più avanti) che, per avere diritto al bonus, i beneficiari devono aver fornito la loro attestazione ISEE annuale aggiornata entro il 31 maggio di ogni anno.

Bonus conto corrente: chi ne ha diritto a novembre 2025

BENEFICIARIO

REQUISITI ISEE

ALTRI REQUISITI

Contribuenti a basso reddito

ISEE inferiore a 11.600 €

Nessuno

Pensionati a basso reddito

Trattamento massimo di 18.000 €

Valido anche se ISEE è superiore a 11.600 €

Come illustra la tabella qui sopra, per avere diritto al bonus conto corrente è necessario soddisfare alcuni requisiti sia relativi alla situazione economica sia alla fascia di reddito del richiedente. Requisiti misurati attraverso l'ISEE.

Ciò significa che i contribuenti con bassi redditi, indipendentemente dall'età, se in possesso di un ISEE inferiore a 11.600 euro hanno diritto al bonus conto corrente. I pensionati hanno diritto a questo bonus se percepiscono un trattamento pensionistico lordo annuo minore o uguale a 18.000 euro, anche se il loro ISEE è superiore alla soglia di 11.600 euro. Ecco altri dettagli relativi a questa misura:

  • i beneficiari possono intestarsi un solo conto base;
  • si può inserire un cointestatario del nucleo familiare, purché rientri nella stessa attestazione ISEE;
  • i beneficiari possono chiedere alla propria banca di passare al conto di base, presentando la necessaria documentazione e soddisfacendo i requisiti richiesti.

Bonus conto corrente: come richiederlo a novembre 2025

Per ottenere il bonus conto corrente bisogna seguire una procedura specifica. Qui di seguito, ecco in sintesi quali i passaggi da seguire:

  • scelta della banca dove si intende aprire il conto corrente o, se si è già correntisti, presso la propria banca (o contattare online la banca);
  • presentazione della documentazione alla banca, affinché l’istituto di credito attesti il possesso dei requisiti richiesti;
  • verifica dei requisiti del richiedente, da parte della banca, per assicurarsi che siano conformi alle normative previste per l'ottenimento del bonus;
  • attivazione conto corrente. Dopo la verifica con esito positivo, la banca procederà con l'attivazione del conto corrente zero spese, o trasformerà il conto corrente già esistente in un conto zero spese.

Per quanto riguarda la documentazione, nella tabella qui sotto, ecco che cosa occorre presentare:

DOCUMENTO

SPIEGAZIONE

ISEE

Attestazione ISEE in corso di validità

Documento d'Identità

Copia del documento d'identità (CIE o passaporto)

Codice fiscale

Copia del codice fiscale

Certificato di residenza

Documento che attesta la residenza in Italia

Recapiti

Numero di telefono e indirizzo email

Occorre sottolineare che è fondamentale presentare l'ISEE aggiornato entro il 31 maggio di ogni anno per beneficiare di questa agevolazione. In caso contrario, si perderà il diritto al bonus e al conto corrente zero spese.

Se sei già in possesso di un conto corrente e rispetti i requisiti, puoi trasformare il tuo conto in uno zero spese sfruttando il bonus e presentando la documentazione necessaria alla tua banca.

Importo e modalità di erogazione a novembre 2025

L'importo del bonus conto corrente non è un valore fisso, ma un'agevolazione che permette ai titolari di non sostenere i costi fissi e variabili legati alla tenuta del conto corrente.

Questo bonus permette di azzerare tutte le spese legate al conto corrente, come il canone annuale e mensile di gestione, le imposte di bollo e le commissioni applicate per operazioni bancarie principali.

Una volta che la banca ha verificato e approvato la richiesta, il bonus è attivato. L'istituto di credito applica automaticamente l'agevolazione sul conto corrente, eliminando o riducendo a zero le spese e i costi associati al conto. Va segnalato che le banche non subiscono perdite economiche, in quanto ricevono un rimborso statale per il mancato introito derivante dall'applicazione del bonus conto corrente. Ciò garantisce che l'agevolazione possa essere sostenuta nel lungo termine e che ogni istituto bancario possa offrire il bonus.

Bonus conti correnti: dove puoi informarti

 

DOVE INFORMARTI

1 Sito internet del ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF)
2 Sito web dell'INPS (Istituto nazionale della previdenza sociale)
3 Contattando il servizio di assistenza delle tua banca
4 Rivolgendoti a un CAF (Centro di assistenza fiscale)

Per avere maggiori informazioni per la richiesta del bonus conto corrente, ci sono diverse risorse disponibili sia online che offline. Ecco una lista di contatti utili che puoi consultare:

  • sito ufficiale del ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF), dove si possono trovare informazioni ufficiali, aggiornamenti e documenti normativi relativi a questa agevolazione;
  • Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), sul sito ci sono informazioni dettagliate, guide e modulistica per la richiesta del bonus conto corrente;
  • servizio di assistenza della tua banca per ottenere informazioni specifiche sul bonus e su come richiederlo. Ogni banca ha un servizio clienti che aiuta nella procedura per risolvere eventuali dubbi;
  • CAF (Centro di assistenza fiscale), dove i consulenti fiscali possono offrire supporto nella compilazione dell'ISEE e nella preparazione della documentazione necessaria per la richiesta del bonus conto corrente.

Bonus conto corrente: considerazioni finali

Bonus conto corrente è un aiuto concreto per le famiglie e le persone a basso reddito. È uno strumento efficace per contrastare l'incremento dei costi dei servizi bancari. I beneficiari potenziali devono valutare con attenzione la possibilità di accedere a questa agevolazione. Una misura utile specialmente in un periodo in cui le spese fisse per la tenuta del conto corrente sono in aumento. Questo bonus permette di preservare un certo livello di liquidità e di gestire al meglio il tuo denaro. Senza tralasciare il fatto che la possibilità di avere un conto corrente zero spese consente di effettuare le operazioni bancarie essenziali senza gravare sul bilancio familiare.

Risorse utili

Domande correlate

Quale conto corrente ha meno spese?

Il conto corrente con meno spese è il conto corrente online o il conto corrente di base, che grazie al bonus conto corrente, permette l’azzeramento dei costi legati alla tenuta del conto per determinate categorie di persone. Tuttavia, l’offerta di conti correnti è ampia e le spese possono dipendere anche da fattori come il numero di operazioni effettuate. Perciò è sempre consigliato confrontare le diverse offerte disponibili sul mercato per trovare quella più adatta alle proprie esigenze.

Quanto si paga all'anno per un conto corrente?

Il costo annuale di un conto corrente può variare da banca a banca e per la tipologia di conto, oltre che per i servizi offerti. A partire dal 2023, si è assistito a un aumento dei costi, con una media annuale per singolo cittadino di circa 94,7 euro, secondo il rapporto più recente reso noto dalla Banca d’Italia. Tuttavia, con l'introduzione della tassa sugli extraprofitti, gli esperti prevedono ulteriori aumenti, arrivando a una media di costo annuale di 105 euro per singolo utente.

Chi ha diritto al conto corrente di base gratuito?

Hanno diritto al conto corrente di base gratuito coloro che hanno un ISEE in corso di validità inferiore a 11.600 euro e i pensionati che percepiscono un trattamento pensionistico al lordo, minore o uguale di 18.000 euro annui, anche se l’ISEE è superiore alla soglia.