Quali sono gli errori da evitare per non dover fare i conti con bollette troppo alte? La spesa per le forniture di luce e gas può raggiungere valori anche molto elevati ed è importante fare molta attenzione ad alcuni dettagli per non rischiare di dover pagare più del dovuto, in rapporto a quelle che sono le proprie esigenze di consumo. Di seguito, quindi, andiamo a vedere cosa fare per evitare le bollette troppo alte andando ad identificare 5 errori da non commettere per quanto riguarda le forniture di luce e gas.
La scelta delle offerte luce e gas più convenienti è fondamentale per poter massimizzare il risparmio andando a ridurre al minimo le bollette. Spesso, infatti, le bollette troppo alte sono legate esclusivamente alla scelta di tariffe poco convenienti oppure alla scelta di restare nel mercato tutelato (dove il prezzo dell'energia viene stabilito da ARERA, l'autorità italiana per l'energia) e il cliente finale non ha alcun controllo sulle condizioni tariffarie della propria fornitura.
La strada giusta per il risparmio sulle bollette luce e gas passa per il Mercato Libero e la scelta delle "offerte giuste". Tale scelta può avvenire affidandosi al comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas, disponibile al link qui di sotto. Il comparatore consente di accedere ad una comparazione (gratuita e senza impegno) delle migliori offerte del Mercato Libero permettendo all'utente di identificare le tariffe luce e gas più convenienti in modo da evitare bollette troppo alte in futuro.
Scopri qui le migliori offerte luce e gas » VaiIl sistema per individuare le offerte migliori è davvero molto semplice. Una volta effettuato l'accesso al comparatore di SOStariffe.it, infatti, basterà indicare una stima del proprio consumo annuo (di energia elettrica o di gas, in base alla tariffa che si desidera attivare). Questo dato è facilmente recuperabile andando a consultare la sezione consumi della bolletta. In alternativa, è possibile stimare il proprio consumo con il tool integrato nel comparatore.
La comparazione delle offerte, "tarata" sul profilo di consumo dell'utente, consente di individuare facilmente le offerte luce e gas più convenienti. Il comparatore mette in evidenza le tariffe più vantaggiose fornendo informazioni relative alla spesa stimata e al risparmio rispetto al mercato tutelato (i dati sono calcolati in base al consumo annuo inserito dall'utente).
A questo punto, dopo aver individuato le offerte da attivare, sarà possibile passare all'attivazione online, raggiungendo il sito del fornitore e completato la sottoscrizione del nuovo contratto. Per attivare una nuova offerta è sufficiente avere a disposizione i dati dell'intestatario della fornitura e i dati della fornitura (servono i codici POD, per la luce, e PDR, per il gas, che sono riportati in bolletta).
Offerte Luce in evidenzaOfferte Gas in evidenzaQuesto errore rientra anche nella categoria delle offerte luce e gas scelte male ed è abbastanza comune e merita una precisazione. Le tariffe luce possono essere di due tipi. Ci sono le offerte monorarie in cui il prezzo dell'energia è indipendente dall'orario di utilizzo e ci sono le offerte multi-orarie (biorarie o triorarie) che seguono una tariffazione dell'energia elettrica basata su fasce orarie.
Le fasce orarie previste sono
Le tariffe biorarie presentano un prezzo F2 uguale a quello F3 e generalmente nettamente inferiore a quello di F1. Per quelle triorarie, invece, troviamo tre prezzi differenti con la fascia F3 che risulta essere quella più conveniente e quella F2 presenta un prezzo intermedio. Scegliendo un'offerta multi-oraria, quindi, per risparmiare sarà necessario concentrare i consumi di energia elettrica nella fascia F2 e in quella F3. In genere, conviene puntare su queste tariffe se almeno il 70-80% dei consumi viene registrato nelle fasce F2 ed F3.
Consultando una precedente bolletta dell'energia elettrica sarà possibile verificare la suddivisione dei consumi nelle fasce orarie e valutare così se attivare una tariffa monoraria o una multi-oraria. Una scelta errata potrebbe comportare il rischio di dover fare i conti con bollette luce troppo alte per via dell'utilizzo dell'energia elettrica in una fascia oraria caratterizzata da un prezzo più alto.
Ricordiamo che le tariffe gas sono tutte monorarie e, quindi, presentano un prezzo indipendente dall'orario di utilizzo.
L'efficienza energetica è un parametro molto importante per gli elettrodomestici e determina il consumo effettivo, a parità di utilizzo, di un determinato apparecchio. Se in una casa ci sono elettrodomestici vecchi e poco efficienti, infatti, si registrerà un consumo di energia elettrica particolarmente elevato. Gli elettrodomestici a bassa efficienza, infatti, consumano molto di più rispetto a quelli ad alta efficienza.
Di conseguenza, per evitare bollette troppo alte, è sempre molto importante investire in elettrodomestici ad alta efficienza. Soluzioni di questo tipo consentono di ridurre il consumo effettivo di energia elettrica a parità di utilizzo. In questo modo, per risparmiare, non sarà necessario utilizzare meno gli elettrodomestici e cambiare le proprie abitudini. Grazie a soluzioni efficienti è possibile, infatti, tagliare nettamente i consumi di elettricità rispetto a quanto si registrerebbe con elettrodomestici poco efficienti.
Un discorso analogo può essere fatto anche per il gas. Nelle case in cui si utilizza il gas per il riscaldamento autonomo è fondamentale munirsi di una caldaia ad alta efficienza (assicurandosi anche di effettuare periodici interventi di manutenzione). Solo in questo modo, infatti, sarà possibile utilizzare il riscaldamento a gas senza dover fare i conti con un picco dei consumi. L'efficienza energetica, anche in questo caso, è un parametro che può fare la differenza ed evitare bollette troppo alte.
Uno degli errori più frequenti che può causare la ricezione di bollette troppo alte riguarda l'utilizzo del condizionatore in casa durante i mesi estivi. Chi ha un condizionatore, infatti, sa bene che quest'elettrodomestico può rappresentare una risorsa fondamentale per contrastare il clima torrido estivo. Fin troppo spesso, però, si tende ad esagerare nel modo in cui si utilizza il condizionatore.
Il risultato è un utilizzo eccessivo del condizionatore che si rifletterà sulle bollette. Gli errori che si commettono più frequentemente, per quanto riguarda il condizionatore, sono due. Il primo è rappresentato dalla scelta della temperatura obiettivo che spesso è troppo bassa. Cercare di abbassare troppo il clima in casa, aumentando la differenza di temperatura con l'esterno, comporta un enorme dispendio di energia. Lo stesso discorso può essere fatto di inverno quando si cerca di alzare troppo la temperatura in casa. I consumi crescono in modo esponenziale mentre la crescita della differenza di temperatura tra interno ed esterno è lineare.
C'è un altro errore da evitare. Utilizzare il condizionatore per troppo tempo può comportare ad un ulteriore picco di consumi (soprattutto se i due errori indicati si sommano). È consigliabile, infatti, accendere il condizionatore solo in alcuni momenti della giornata e, se possibile, alternarlo con un ventilatore a pale da montare a soffitto. La combinazione di queste due soluzioni consente di combattere il caldo senza registrare enormi consumi di energia.
Tra le cause di bollette troppo alte ci possono essere anche le bollette di conguaglio. Tali bollette includono un importo aggiuntivo, il conguaglio appunto, che punta ad allineare l'importo da pagare con l'effettivo consumo registrato dall'utente nel corso dei mesi passati. Le bollette di conguaglio possono tradursi in vere e proprie stangate con centinaia di euro da pagare in un'unica soluzione. L'importo effettivo del conguaglio dipende dai consumi non fatturati che verranno inclusi nel ricalcolo. In genere, tali bollette possono raggiungere valori molto elevati.
Per evitare di dover fare i conti con i conguagli in bolletta è sufficiente assicurarsi di effettuare l'autolettura del contatore periodicamente. In questo modo, il proprio fornitore potrà essere aggiornato con precisione in merito ai consumi registrati dall'utente e le bollette che verranno emesse saranno effettivamente allineate ai consumi. Non ci saranno picchi di spesa dovuti a conguagli e l'utente pagherà esclusivamente quanto realmente consumato.
Per evitare bollette troppo alte è, quindi, consigliabile effettuare periodicamente l'autolettura. Ogni fornitore mette a disposizione precise modalità per completare l'autolettura. In genere, infatti, è disponibile un apposito numero di telefono. In alternativa, è possibile comunicare il dato relativo al consumo registrato dal contatore tramite l'app oppure tramite l'area clienti del sito. Le informazioni relative alle modalità di autolettura sono, inoltre, riportate in bolletta.
Da notare che il conguaglio in bolletta può essere legato anche ad un errore nel calcolo nella bolletta. Anche in questo caso, però, l'autolettura rappresenta una risorsa importante per l'utente che potrà tenere sempre sotto controllo i propri consumi reali. Eventuali errori da parte del fornitore potranno essere segnalati contattando il Servizio Clienti oppure inviando un apposito reclamo (i contatti di reclamo sono disponibili in bolletta).
Per maggiori informazioni sulle bollette luce e gas consigliamo la lettura delle guide "Come leggere la bolletta della luce" e "Come leggere la bolletta del gas".