Rientro in Maggior Tutela: come funziona e cosa dice ARERA

È possibile il rientro in Tutela dal Mercato Libero? Sì, ma a condizione che i clienti non vulnerabili ne facciano richiesta entro il 30 giugno 2024, ovvero prima della fine del Mercato Tutelato luce, fissata il 1° luglio 2024. Ecco come fare domanda e come trovare le offerte luce e gas più convenienti tra quelle proposte dai partner di SOStariffe.it ad aprile 2024.

In 30 secondi

È possibile effettuare il rientro in Tutela luce dal Mercato Libero? Sì, ecco come ad aprile 2024:
  1. Basta fare richiesta al fornitore che gestisce il servizio di Tutela nel tuo comune di residenza
  2. La domanda di rientro in Tutela va effettuata entro il 30 giugno 2024
  3. Per conoscere nome e recapiti dell'esercente della Tutela, c'è il motore di ricerca di ARERA
  4. Trova le offerte luce e gas convenienti tra quelle proposte dai partner di SOStariffe.it
Rientro in Maggior Tutela: come funziona e cosa dice ARERA

I clienti domestici già nel Mercato Libero dell’energia che vogliano effettuare il rientro in Tutela hanno il diritto di farlo, purché lo richiedano entro il 30 giugno 2024, ultimo giorno utile prima della fine Mercato Tutelato luce. Dal 1° luglio 2024, infatti, gli utenti non vulnerabili ancora serviti dalla Maggior Tutela saranno trasferiti in via automatica al Servizio a Tutele graduali (STG), un regime transitorio (durerà 3 anni) in cui l’erogazione dell’energia elettrica sarà garantita da fornitori individuati tramite aste territoriali.

È quanto precisa ARERA, l’Autorità di regolazione per Energia, Reti e Ambiente. Prima di spiegare come fare il rientro in Tutela, ricordiamo che alleggerire le bollette nel Mercato Libero è possibile, ma è necessario prestare la massima attenzione al costo kWh e al costo metano al metro cubo delle offerte luce e gas. Questi due valori, infatti, sono da tenere d’occhio quando si è di fronte alla scelta di un nuovo fornitore energetico o una nuova soluzione per illuminare o riscaldare casa. Abbassando quanto più possibile il prezzo della materia prima, infatti, si pagherà di meno per l’energia elettrica e il gas, a parità di consumi registrati.

Il comparatore di SOStariffe.it (link qui sotto) è un valido alleato della convenienza se sei alla ricerca di offerte luce e gas per risparmiare in bolletta.

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Rientro in Tutela: ecco come fare ad Aprile 2024

RIENTRO IN TUTELA: LE TUE DOMANDE RIENTRO IN TUTELA: LE NOSTRE RISPOSTE
Quando scatta la fine Maggior Tutela luce? Il 1° luglio 2024
Chi riguarda lo stop Mercato Tutelato luce? I clienti domestici non vulnerabili. Al contrario, i clienti vulnerabili continueranno a beneficiare delle Tutele di prezzo
Cosa succede dal 1° luglio 2024? Chi è ancora in Maggior Tutela confluirà in automatico nel Servizio a Tutele graduali (STG), un regime transitorio che durerà tre anni
Chi è nel Mercato Libero può passare all’STG? Sì, ma deve fare richiesta di rientro in Tutela entro il 30 giugno 2024
Come fare il rientro in Tutela? Basta inoltrare una richiesta al gestore del servizio di Tutela nel tuo comune di residenza

ARERA fa notare che i clienti domestici elettrici non vulnerabili che si trovano attualmente nel Mercato Libero hanno il diritto di chiedere il rientro nel servizio di Maggior Tutela fino al 30 giugno 2024, per essere trasferiti al Servizio a Tutele Graduali.

Il rientro nel servizio di Maggior Tutela elettrico, per gli utenti domestici non vulnerabili, può essere richiesto dal cliente fino al 30 giugno. Fa fede la data di ricezione della richiesta del cliente attraverso i canali, anche telefonici o telematici, indicati dall’esercente la Maggior Tutela”, si legge in una nota ufficiale dell’Autorità di regolazione per Energia, Reti e Ambiente.

La richiesta va inoltrata direttamente al fornitore che gestisce il servizio di Tutela nel tuo comune di residenza. Qualora tu non conosca il nome di questo fornitore, ARERA ha pubblicato sul suo sito ufficiale un motore di ricerca che ti permette di trovarlo in pochi click. Basta indicare il Comune dove è situata la fornitura per ottenere subito:

  • il nome dell’esercente il servizio di Maggior Tutela nella zona desiderata;
  • il link alla pagina dedicata del sito dell’esercente per rientrare in Tutela.

ARERA, inoltre, fa sapere che “come per tutte le richieste di switching sarà sempre garantita la continuità della fornitura e senza alcun intervento sul contatore”.

Affinché le richieste per il rientro in Tutela presentate entro il 30 giugno 2024 abbiano riscontro in tempi brevi, ARERA ribadisce agli esercenti la maggior tutela “la raccomandazione di facilitare la trasmissione da parte dei clienti domestici della documentazione contrattuale, anche attraverso canali telematici che non richiedano forme di accreditamento e/o via posta elettronica, e di limitare il più possibile le tempistiche intercorrenti tra la data di ricevimento della richiesta del cliente e il caricamento da parte dell’esercente, chiarendo in particolare che il cliente ha facoltà di rinunciare al diritto di ripensamento”.

Maggior Tutela luce non finisce per i clienti vulnerabili

Nulla cambia, invece, per i clienti domestici vulnerabili serviti in Maggior Tutela che continueranno a beneficiare dei prezzi calmierati dell’energia elettrica anche dopo la scadenza del 1° luglio 2024. Rientrano (alternativamente) in questa categoria:

  • coloro che si trovano in condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio, i percettori di bonus);
  • quanti versano in gravi condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica (oppure presso i quali sono presenti persone in tali condizioni);
  • hanno un’età superiore ai 75 anni;
  • sono soggetti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92;
  • hanno un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
  • hanno un’utenza in un’isola minore non interconnessa.