Ecco come leggere la bolletta della luce
Come leggere la bolletta della luce? Districarsi fra le varie voci e sigle può risultare difficile e scoraggiante in quanto in bolletta ci sono diverse voci di spesa, vari dati sui consumi e tante informazioni aggiuntive che, non sempre, sono di facile comprensione.
Il documento inviato dal proprio fornitore include tutte le informazioni utili per poter identificare i consumi ed i costi oltre alle caratteristiche della propria fornitura. Basterà un’attenta lettura per ottenere tutte le informazioni utili e di cui si può aver bisogno. Andiamo, quindi, a vedere come si legge la bolletta della luce per ricavare tutti i dati relativi alla fornitura, al contratto sottoscritto ed alle spese da sostenere.
Ogni fornitore luce è libero di personalizzare l’impaginazione del documento, che può essere inviato tarmire e-mail, in versione bolletta digitale, oppure tramite posta ordinaria in versione cartacea dal fornitore stesso al cliente con una certa periodicità (solitamente bimestrale).
Le bollette inviate dai singoli fornitori (Enel, Eni, Edison, A2A, Acea Energia etc.) possono essere anche molto diverse tra loro, tuttavia le informazioni incluse sono sempre le stesse:
Di seguito andremo a vedere alcuni esempi per capire come si fa a leggere la bolletta della luce nel modo corretto.
Offerte Luce in evidenzaOfferte Gas in evidenzaLa bolletta delle luce è formata da diverse pagine, in ognuna delle quali sono contenute informazioni di diverso tipo. In questo articolo ci serviremo di un esempio bolletta ENEL, dell'offerta E-Light.
La prima pagina della bolletta è quella più importante perché presenta una sintesi di tutta l'informazione riguardo il servizio; perciò, su questo foglio faremmo un'analisi esaustiva su come leggere la bolletta Enel.
In alto a destra troverete i vostri “Dati cliente”:
I Dati Fornitura includono:
In seguito (a volte a sinistra, a volte centralmente) troverete tutti i canali che il fornitore mette a vostra disposizione per eventuali problemi: il Servizio Clienti, Segnalazione Guasti, Informazioni e Reclami Scritti. Tutti gli indirizzi, numeri di telefono, siti web e caselle di posta elettronica si trovano in questo riquadro.
Nella seconda pagina della bolletta, vengono invece riportati i dettagli relativi al consumo, con l'eventuale suddivisione in fasce nel caso in cui si avesse una tariffa di tipo biorario o triorario.
In particaolre, saranno riportati:
Nella parte a destra, ci saranno invece informazioni aggiuntive, come per esempio la possibilità di pagare con un semplice click, scaricando l'app Enel Energia.
Se si è scelto di fare il pagamento attraverso Bollettino Postale, lo troverete prestampato in un foglio aggiuntivo. Inoltre, si possono aggiungere altri fogli con promozioni o informazioni. Quindi eventuali pagine successive sono legate alla tipologia di offerta sottoscritta e al singolo gestore.
Il riquadro centrale e più visibile della bolletta è quello dove si trova il Totale da Pagare, la Data di Scadenza, il Numero e la Data del documento, il Periodo a cui fa riferimento l'importo e la situazione dei precedenti pagamenti. Se la vostra modalità di pagamento è la domiciliazione bancaria o postale, sotto troverete riportato il nome dell'istituto di credito su cui avete chiesto l'addebito.
Per pagare la bolletta della luce oggi non è più necessario dover per forza uscire di casa e recarsi alla posta o in tabaccheria con il bollettino postale cartaceo.
La fatture si possono infatti ricevere direttamente via mail e si possono pagare online, direttamente:
Una nota positiva della scelta della bolletta digitale e dei pagamenti online o automatico è il fatto che in genere vengono applicati degli sconti extra.
Nel caso in cui non si dovesse pagare la bolletta della luce, il fornitore invierà in un primo momento un sollecito di pagamento.
In caso di esito negativo da parte del cliente, quest'ultimo riceverà una raccomandata nella quale viene indicato il termine ultimo di pagamento prima della sospensione della fornitura, che per legge deve essere superiore a 20 giorni dall'emissione della raccomandata e a 15 giorni dal suo invio effettivo.
La fornitura (in questo caso di luce) viene sospesa con il distacco dell'energia elettrica se il pagamento non avviene nei 15 giorni previsti.
Sotto il quadro centrale a sinistra, troverete un riquadro con il Riepilogo dei Dati del vostro contratto: l'Uso (domestica, residente o non residente), la Tipologia dell'Offerta che avete scelto e la Data di Attivazione della Fornitura; di solito non coincide con quella della firma del contratto, ma di avvio del servizio elettrico o di rinnovo del contratto.
Sempre in quest'area si trova la tipologia del contatore installato; se avete un Contatore Elettronico Gestito per Fasce (EF), vuol dire che è in grado di misurare la energia delle diverse fasce orarie (F1, F2, F3). Invece, il Contatore Elettronico Gestito Monorario (EM) non è capace di fare questo tipo di misurazioni. Se avete ancora un contatore del vecchio tipo verrà riportato come Contatore Tradizionale (T).
Finalmente, l'ultimo dato di questo riepilogo è forse uno dei più interessanti: il Consumo Annuo in kWh, ossia, il consumo fatturato degli ultimi 365 giorni rispetto al periodo indicato in bolletta. Questo dato è importante perché sapendo quanta energia veramente consumate nell'anno, potete consultare il nostro portale per trovare la tariffa energia elettrica più adatta a voi.
Sotto questo riquadro ne troverete un altro: il Riepilogo Letture e Prelievi, ossia il periodo a cui si riferiscono i consumi della vostra fattura. La prima colonna del riquadro contiene la lettura iniziale o Lettura Precedente e la seconda si riferisce a quella finale, indicata come Lettura Attuale.
Fate attenzione che sotto quest'ultima voce troverete la parola “Rilevata” se è stata presa direttamente dal contatore, “Stimata” se calcolata dal fornitore come la migliore stima dei consumi storici in mancanza di letture rilevate o “Autolettura” se è stata comunicata da voi. Nell'ultima colonna si trova il Consumo di riferimento della bolletta espresso in kWh (chilowatt/ora).
Se il vostro contatore è programmato per rilevare i consumi in fasce orarie, troverete tre letture: F1, F2 ed F3; attenzione però che questo non vuol dire che i consumi siano calcolati con diversi prezzi nelle varie fasce; quei prezzi differenziati vengono concessi solo se si ha una tariffa a maggior tutela bioraria.
Il dettaglio delle letture e consumi che sono stati prelevati e i costi aggiuntivi che vengono sommati per arrivare al totale da pagare si trova nella seconda pagina della bolletta. Basta leggere la Parte 2: Il Dettaglio, le Comunicazioni e il Bollettino Postale per conoscere con precisione tutte queste voci.
Imparare a leggere la bolletta ENEL consente al cliente di conoscere la sua situazione energetica, per eventualmente cambiarla cercando la tariffa energia elettrica più conveniente.
L'autolettura del contatore della luce è molto importante perché, se non la si comunica, potrebber poi arrivare pagamenti aggiuntivi legati a un conguaglio. Come si fa? Per prima cosa, si consiglia di verificare i tempi e le modalità di invio, che sono riportati in bolletta.
L’importo complessivo della bolletta della luce che il cliente deve pagare al proprio fornitore è, in realtà, la somma di varie voci di spesa che contribuiscono, in misura differente, a definire la spesa complessiva da sostenere per la bolletta. Per capire come si legge la bolletta della luce è fondamentale analizzare le varie voci di spesa in modo da capire quali sono i parametri che determinano l’importo complessivo da pagare.
Tra le voci di spesa indicate nella bolletta della luce Enel o di qualsiasi altro fornitore troviamo:
Tale prezzo, inoltre, può essere “monorario” e, quindi, indipendente dall’orario di utilizzo dell’energia elettrica. In alternativa, il prezzo può essere “multi-orario” (biorario o triorario) assumendo un valore diverso in base all’orario di utilizzo dell’energia elettrica. Da notare che per un “cliente tipo” (consumo annuo di 2700 kWh di energia elettrica e 1400 Smc di gas naturale), l’importo complessivo della Spesa per la materia energia incide quasi per il 50% (in media) dell’importo finale della bolletta.
Per le forniture del mercato tutelato, è ARERA che stabilisce tutte le condizioni tariffarie e le voci di spesa per la bolletta della luce. Con le offerte del mercato libero, invece, possibile intervenire su di un parametro in particolare, scegliendo l’offerta più conveniente.
Sono previste delle agevolazioni sulle accise per i clienti domestici fino a 3 kW di potenza e con consumi inferiori a 1800 kWh nel caso in cui l’abitazione non sia di residenza. C’è da considerare, tra le tasse aggiuntive incluse nella bolletta dell’energia elettrica, anche il Canone RAI. Tale tassa viene versata (nei casi in cui è dovuta, come previsto dalla normativa vigente) per i mesi che vanno da gennaio a novembre con un importo mensile di 9 euro che va a sommarsi all’importo complessivo della bolletta.
A proposito di come si legge la bolletta della luce, sulla parima pagina potrebbero anche essere presenti delle voci extra, quali per esempio:
È importante sapere anche che tra la prima e la seconda casa non vengono applicate differenze sul costo della materia prima, ma in merito agli oneri di sistema, in quanto si distingue tra clienti domestici residenti e non residenti.
In particolare, vengono applicate le seguenti tariffe: