Le 5 caratteristiche dello smartphone ideale

Aggiornato il: 12/07/2021
di Redazione SOStariffe.it
Pubblicato il: 12/07/2021

Trovare lo smartphone ideale, una ricerca che richiede la considerazione di diversi elementi così da poter acquistare il prodotto più in linea con le proprie esigenze. Per rispondere alla domanda “come scegliere uno smartphone?” è necessario avviare un’analisi delle principali caratteristiche che un dispositivo di telefonia mobile deve avere per poter garantire un utilizzo soddisfacente. I modelli disponibili sul mercato sono numerosi ed è importante analizzare, con attenzione, le specifiche per individuare il proprio smartphone ideale.

Iphone

Tra gli elementi principali da considerare quando si deve scegliere un nuovo smartphone troviamo la valutazione del processore e del quantitativo di memoria RAM a disposizione. Bisogna poi considerare il comparto fotografico, per essere sicuri di acquistare un dispositivo in grado di fare buone foto, e la batteria, per poter contare su di un'autonomia sufficiente. La valutazione delle caratteristiche dello smartphone ideale, inoltre, non può prescindere dall'analisi del display, della sua tecnologia e delle dimensioni.

Ecco le 5 caratteristiche di uno smartphone ideale.

Qual è il miglior processore per smartphone?

Uno dei primi elementi da valutare quando si deve scegliere uno smartphone è rappresentato dal processore. I dispositivi di telefonia mobile presentano dei SoC (System on Chip) che includono diversi componenti, come la CPU e la GPU, necessari al funzionamento dello smartphone. Per quanto riguarda gli smartphone Android, il principale produttore di SoC è Qualcomm.

L’azienda ha varie serie di SoC andando a coprire tutte le fasce di mercato. In linea di massima, il miglior processore per smartphone di Qualcomm appartiene alla serie Snapdragon 800 (ad esempio lo Snapdragon 888). Si tratta della serie destinata ai top di gamma oppure ai mid-range che puntano ad offrire prestazioni di fascia superiore ad un prezzo contenuto.

Qualcomm presenta anche altre serie (le Snapdragon 700, 600 e 400) che offrono prestazioni inferiori. In linea di massima, i SoC Snapdragon 700 sono delle ottime alternative alla serie 800, garantendo ottime performance sotto tutti i punti di vista. Questi SoC sono utilizzati da smartphone di fascia media che presentano un prezzo molto competitivo.

Per quanto riguarda gli iPhone, invece, il miglior processore smartphone su cui puntare è sempre l’ultima versione realizzata da Apple. L’azienda progetta i suoi SoC ed ogni nuova generazione di iPhone può contare su potenza di calcolo maggiore e nuove funzionalità. Nel caso degli iPhone, quindi, per individuare il miglior processore basterà scegliere i dispositivi dell’ultima generazione di smartphone.

Quanta RAM serve per uno smartphone?

Secondariamente, la caratteristica da valutare per scegliere uno smartphone è rappresentata dalla memoria RAM. In linea di massima, è sempre meglio puntare su dispositivi caratterizzati dalla presenta di un elevato quantitativo di memoria RAM, in particolare quando si sceglie uno smartphone Android. Per evitare problemi di prestazioni e garantire maggiore longevità al proprio dispositivo, è opportuno acquistare uno smartphone Android con almeno 6 GB di RAM.

Puntando su di uno smartphone di fascia bassa e molto economico sarà possibile anche valutare prodotti con 4GB di memoria RAM. È meglio evitare (a meno che non si punti su dispositivi low cost) acquistare smartphone con 3 GB o meno di memoria RAM. Questi terminali, infatti, potrebbero registrare diversi problemi di performance ed offrire un utilizzo in multi-tasking molto limitato.

Anche in questo caso, scegliendo un iPhone ci sarà meno possibilità di scelta. I modelli Pro della gamma iPhone possono contare su più RAM ma, grazie all’ottimizzazione di iOS, anche puntando sugli smartphone “non Pro” della gamma di dispositivi di Apple non si registreranno problemi di performance. Per un iPhone, a parità di tutti gli altri fattori, la RAM che serve è inferiore rispetto a quanto si registra per uno smartphone Android.

Quanti Megapixel deve avere un buon cellulare?

La terza caratteristica riguarda il comparto fotografico, un elemento che può fare la differenza nella scelta dello smartphone da acquistare. Spesso, infatti, ci si chiede quanti Megapixel deve avere un buon cellulare per fare foto di buon livello. Per rispondere a questa domanda, però, è opportuno fare una precisione molto importante. Non è il numero di Megapixel ad influenzare le prestazioni dei sensori fotografici di uno smartphone.

Un sensore da 12 Megapixel può garantire scatti migliori di uno da 48 Megapixel. La grandezza del sensore, la qualità delle lenti e l’ottimizzazione del software sono tutti parametri che entrano in gioco per determinare la qualità fotografica di uno smartphone. Il quantitativo di Megapixel può, quindi, trarre in inganno gli utenti meno esperti.

In linea di massima, gli smartphone che fanno migliori foto sono quelli di fascia alta. Le prestazioni fotografiche tendono a calare in misura significativa in base al prezzo d’acquisto dello smartphone. La differenza di prestazioni tra un top di gamma ed un mid-range, per quanto riguarda il comparto fotografico, può essere molto significativa, a prescindere dal numero di Megapixel dei sensori.

Oggi, inoltre, quasi tutti gli smartphone hanno più sensori che presentano caratteristiche ben precise. Oltre al sensorestandard”, infatti, troviamo sensori ultra-grandangolari, ideali per fare foto panoramiche, sensori teleobiettivo, caratterizzati da uno zoom avanzato, e sensori per scattare macro, ovvero foto a soggetti molto ravvicinati. Ci sono anche sensori “di supporto” che servono per realizzare il cosiddetto “effetto Bokeh” che consente di sfocare lo sfondo della foto mettendo in evidenza il soggetto.

Anche in questo caso, avere tanti sensori non vuol dire avere uno smartphone in grado di offrire prestazioni fotografiche migliori. Un numero di sensori elevato permette di avere uno smartphone più versatile, in grado di effettuare diverse tipologie di scatti. Di ogni sensore, però, andranno analizzate le specifiche per valutarne le prestazioni.

Quanto deve essere grande la batteria di uno smartphone?

Il quarto fattore da considerare per scegliere uno smartphone di buona qualità è rappresentato dall’autonomia, un dato strettamente collegato alla capacità della batteria integrata. In linea generale, maggiore è la capacità della batteria (espressa generalmente in mAh) e maggiore sarà l’autonomia dello smartphone. A determinare la reale autonomia del dispositivo ci saranno anche altri elementi come l’ottimizzazione software e il tipo di utilizzo da parte dell’utente.

In ogni caso, maggiore sarà la capacità della batteria e maggiore sarà l’autonomia (a parità di tutti gli altri fattori). La maggior parte degli smartphone può contare su di una batteria da 4.000 – 5.000 mAh. Per uno smartphone con un’autonomia sopra la media, invece, sarà necessario puntare su dispositivi da almeno 6.000 mAh. Scendere sotto quota 4.000 mAh, nella maggior parte dei casi, può comportare il rischio di dover fare i conti con uno smartphone dall’autonomia ridotta.

Come deve essere il display migliore per uno smartphone?

Per concludere la carrellata delle 5 caratteristiche da considerare, il display. Per quanto riguarda la grandezza (espressa in pollici) non c’è una scelta migliore o una peggiore. Gli smartphone compatti sono, generalmente, più maneggevoli mentre gli smartphone più grandi consentono di visualizzare più contenuti contemporaneamente. Sta all’utente valutare quale sia la grandezza giusta di uno smartphone in rapporto alle proprie esigenze.

Per quanto riguarda la tecnologia, i display AMOLED possono contare su di una qualità superiore. Quasi tutti i top di gamma presentano, infatti, un display con questa tecnologia. L’alternativa, rappresentata dai display IPS, è comunque molto valida anche se la riproduzione dei colori non sarà allo stesso livello degli AMOLED. Da notare che puntare su di un display AMOLED consente di sfruttare la funzionalità “always on” che permette di visualizzare le notifiche anche a display spento.

Con un display AMOLED, infatti, il nero viene riprodotto come un pixel spento. In questo modo, è possibile utilizzare questa funzione riducendo notevolmente il consumo di energia.

Le migliori offerte smartphone incluso

Una delle soluzioni più convenienti per acquistare un nuovo dispositivo è rappresentata dalle offerte smartphone incluso proposte dagli operatori di telefonia mobile. Tali offerte consentono di acquistare un dispositivo a rate, abbinandolo al piano tariffario attivato sulla propria SIM. Grazie a questa soluzione è possibile dilazionare il pagamento del costo d’acquisto dello smartphone e, in molti casi, accedere a sconti sul prezzo complessivo.

Tutti i principali operatori di telefonia mobile consentono di acquistare a rate uno smartphone. WindTre, ad esempio, consente a tutti i suoi clienti di acquistare un dispositivo a rate abbinandolo alle offerte già attive e scegliendo tra varie forme di pagamento (addebito su conto o carta di credito o ancora finanziamento). Da notare, inoltre, che l'operatore consente di sfruttare le offerte Smart Pack. Si tratta di tariffe speciali che presentano un canone unico che comprende sia il costo della tariffa attivata che la rata dello smartphone. In alcuni casi, queste offerte includono anche un anticipo.

Anche Iliad mette a disposizione dei suoi clienti un listino di smartphone da acquistare a rate. L'operatore permette l'acquisto a rate, con addebito su carta di credito o carta di debito della rata mensile, a tutti i già clienti da almeno 3 mesi. Da notare che le offerte smartphone incluso di Iliad non hanno vincoli. Il cliente può decidere di cambiare operatore in qualsiasi momento e senza penali. Le rate mensili continueranno ad essere addebitate sul metodo di pagamento selezionato, senza costi extra.

TIM presenta un ricco listino di offerte smartphone incluso. Tutti i clienti con una SIM ricaricabile possono abbinare uno dei dispositivi presenti in listino alla propria offerta. L'acquisto a rate prevede un anticipo e 30 rate mensili. Per alcuni modelli, inoltre, c'è la possibilità di acquisto con finanziamento TIMFin ad anticipo e tasso zero. Per poter completare l'acquisto sarà necessario recarsi in un negozio TIM. Da notare, inoltre, che i clienti TIM di rete fissa hanno la possibilità di acquistare smartphone a rate con addebito in bolletta scegliendo tra uno specifico listino aggiornato periodicamente dal provider.

Tra gli operatori che consentono di acquistare smartphone a rate troviamo anche Vodafone. Il provider permette di acquistare vari modelli con un anticipo e il pagamento di 24 o 30 rate mensili con addebito su carta di credito o conto corrente (per alcuni modelli). Da notare che l'importo delle rate e dell'anticipo è legato, oltre che al modello scelto, anche all'offerta attiva. Scegliendo le offerte Infinito, ad esempio, sarà possibile accedere ad un piano con Giga illimitati che permette di acquistare smartphone a rate con le migliori condizioni economiche.