Meglio un conto corrente bancario o uno postale? Differenze, somiglianze e costi

Aggiornato il: 19/10/2023
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 12/05/2023

Conviene di più un conto corrente postale o un conto bancario? Qual è la differenza? Queste sono solo due delle tante domande che spesso ci si pone nella gestione del proprio denaro. Analizziamo le due diverse tipologie di conti con l’obiettivo di capire dove conviene aprire un conto corrente, in banca o in posta

Conto corrente postale VS corrente

Cos'è un conto corrente bancario e come funziona

Il conto corrente bancario è un vero e proprio punto di riferimento per la gestione del denaro e dei vari sistemi di pagamento. Esso permette di impostare l’accredito dello stipendio o l'accredito della pensione, automatizzando l’intera procedura. È anche possibile ricevere e inoltrare bonifici bancari, operazioni che consentono il trasferimento di una certa somma di denaro da un conto ad un altro.

Il conto corrente bancario può presentare variate caratteristiche e, in genere, viene suddiviso in diverse categorie:

  • conto privato, ovvero un conto corrente aperto e intestato ad un cittadino privato che potrà disporne per la gestione dei propri risparmi. Questo tipo di conto, a sua volta, può essere di vari tipi:
    • conto online, che consente una completa operatività utilizzando i canali digitali;
    • conti a zero spese, che non prevede costi di mantenimento e commissioni;
  • conto cointestato, pensato per la gestione dei risparmi di un intero nucleo familiare;
  • conto corrente business, specifico per soddisfare le esigenze finanziarie di imprese e liberi professionisti.

In linea di massima, ogni banca fissa le caratteristiche dei suoi conti correnti. Per gli utenti c’è la possibilità di consultare il foglio informativo di un conto per scoprirne i servizi ed i relativi costi.

Ad un conto corrente bancario è, solitamente, abbinata una carta di debito, le cui operazioni prevedono l’addebito diretto sul saldo presente sul conto. E' possibile inoltre abbinare anche una carta di credito, per accedere ad uno strumento di pagamento ancora più completo.

Conto corrente postale: cos’è e come funziona

Con conto corrente postale si intende il conto corrente Poste Italiane, azienda italiana che, nel corso del tempo, ha arricchito i suoi servizi affiancando ai servizi postali anche i servizi bancari, erogati tramite la divisione Patrimonio BancoPosta.

Nel corso del tempo, il conto postale è diventato sempre più simile al conto corrente bancario per servizi disponibili e caratteristiche.

Il conto corrente postale funziona, quindi, in modo molto simile al conto corrente bancario: i titolari possono effettuare depositi per incrementarne il saldo e eseguire bonifici e tutte le principali operazioni bancarie. È anche possibile impostare l’accredito dello stipendio o della pensione.

I titolari del conto BancoPosta hanno a disposizione una carta di debito, collegata direttamente al saldo presente sul conto, e anche qui è possibile richiedere una carta di credito, scegliendo tra le soluzioni disponibili.

Attenzione: i possessori di conto corrente postale possono accedere a servizi aggiuntivi come i prestiti, i mutui e specifici prodotti assicurativi, allo stesso modo dei titolari di conto corrente bancario.

6 differenze fra conto bancario e postale

Perché il Conto Corrente Postale è diverso dal bancario? Vediamo per punti quali sono le differenze principali: alcune riguardano la sicurezza altre l’ambito di operatività dei servizi.

  1. La differenza più importante fra banche e Poste Italiane sta nel fatto che a tutti gli effetti, la divisione BancoPosta non è una banca, perché non è dotata dell’autonomia assicurata dal possedere un proprio patrimonio né di riserve minime fisse (come avviene al contrario per le banche);
  2. il conto corrente BancoPosta non aderisce al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi proprio perché Poste Italiane non è un istituto bancario (i libretti invece sono garantiti dallo Stato Italiano). Il conto corrente online in banca invece permette di tutelare i risparmi in caso di fallimento fino all’importo di 100mila euro in base alla disciplina del BAIL-IN entrata in vigore anche in Italia;
  3. il Postamat purtroppo opera solo sul proprio circuito e non ha le stesse funzionalità delle carte Bancomat bancarie;
  4. come le banche, anche BancoPosta rilascia ai clienti un libretto di assegni. C’è da considerare però che gli assegni di Poste Italiane non sono accettati da tutti gli esercizi commerciali;
  5. una delle differenze fra conti postali e bancari sta nella possibilità di domiciliare le utenze. Sui conti bancari possono essere domiciliate le utenze di tutti gli operatori, mentre su quelli postali solo quelli appartenenti ad operatori convenzionati con Poste Italiane.
  6. alcune soluzioni - come BancoPosta classico - prevedono il pagamento di un canone annuo che si aggira attorno alle 30 euro, mentre nella maggior parte dei casi il conto corrente online bancario è a canone zero e non prevede spese di apertura e chiusura conto, carte incluse.

Analogie fra Conto Corrente Postale e bancario

Le classiche operazione effettuabili da un conto bancario sono le medesime anche nei conto postale:

  • i bonifici permettono di trasferire e ricevere denaro in modo sicuro sia verso altri conti postali che verso conti bancari;
  • è possibile emettere assegni e utilizzare la carta bancomat - con i limiti specificati nel paragrafo sopra;
  • si possono chiedere prestiti, ma in questo caso si segnala oltre all’analogia una differenza:
    • la pratica di richiesta prestito avviata dalla banca in favore del cliente ha una lavorazione interna, snella e velocizzata;
    • la stessa pratica di richiesta rivolta a Poste Italiane prevede l’intervento di una banca d’appoggio.
  • capillarità delle filiali

Consigli sulla scelta: è meglio il conto corrente bancario o quello postale?

Dopo aver visto le differenze e le similitudini tra un conto corrente postale ed un bancario è lecito chiedersi: "ma qual è, alla fine, la soluzione migliore fra il tenere i soldi in banca o in posta?"

La scelta è completamente soggettiva: per alcuni utenti, infatti, il conto corrente postale potrebbe davvero rappresentare la soluzione migliore per la gestione del proprio denaro e per l’accesso ai vari strumenti di pagamento. Per conoscere ancora meglio questa soluzione, consigliamo la lettura della guida "Tutti i costi di un conto corrente postale".

Per altri, invece, potrebbe essere più vantaggioso puntare su di un conto corrente bancario tradizionale o ancora su di un conto online.

Per un quadro completo sulle soluzioni a propria disposizione e per considerare, nel dettaglio, servizi e costi, è possibile consultare il comparatore di SOStariffe.it per conti correnti, disponibile anche tramite l’App di SOStariffe.it. Con la comparazione delle opzioni disponibili sarà facile individuare il conto migliore da attivare per le proprie esigenze.

Risorse utili

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Come fare versamento sul conto corrente postale