Conti correnti | Canone annuo | Caratteristiche |
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Gratuito | 25+ valute supportate |
![]() HYPE Business
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Tra i servizi integrati indispensabili in un buon conto corrente business ci sono alcune funzionalità già familiari a chi possiede un conto corrente personale:
I conti correnti business oggi, infine, devono essere multicanale, e cioè assicurare una piena operatività anche senza recarsi di persona – a meno che non sia strettamente necessario, come quando sono coinvolte cifre particolarmente ingenti – presso gli sportelli nelle filiali delle banche, gestendo invece tutto via Internet dal PC o dallo smartphone e tablet, con le app sviluppate appositamente.
Rispetto a un conto corrente personale, di solito il conto corrente aziendale presenta costi superiori, a volte anche in modo significativo. Nel primo caso, infatti, sono ormai molto diffusi i conti a costo zero, che non richiedono il pagamento di un canone periodico; la situazione è molto più rara per quanto riguarda i conti correnti business, che invece di norma richiedono un canone commisurato al numero di operazioni che vengono effettuate in media, alla tipologia dei volumi e così via.
Inoltre, accade abbastanza spesso che oltre alle spese periodiche per la tenuta del conto i conti correnti aziendali richiedano anche il pagamento di una certa somma per le singole operazioni.
Per questo l’analisi del conto corrente business più adeguato a una ditta o a una partita IVA non può prescindere da un’accurata analisi dei vari costi di gestione e del tasso di interesse applicato dalla banca per le somme eventualmente in giacenza, il quale può consentire di coprire almeno parzialmente le minute spese. Conoscendo i flussi standard della propria attività fino al momento di apertura del nuovo conto si può poi scegliere se optare per un conto tutto compreso a canone fisso, che prevede un costo globale per le diverse operazioni effettuate, e uno a canone variabile, ricordando appunto che sono frequenti le formule miste.
Da non sottovalutare sono anche quelle piccole spese di gestione che oggi un conto corrente online, oggi, permette di eliminare rispetto a un conto corrente tradizionale, come ad esempio l’invio cartaceo di rapporti e comunicazioni, come l’estratto conto, le eventuali notifiche via SMS, gli interessi per gli eventuali scoperti e così via: solo un’analisi approfondita dei termini del contratto mette al riparo da brutte sorprese il professionista alla ricerca dello strumento migliore per supportare la sua attività.
La scelta del conto corrente per Partita IVA deve passare per la valutazione di alcuni aspetti fondamentali:
Caratteristiche da analizzare attentamente per la scelta del miglior conto corrente business sono: