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Quando è meglio fare la lavatrice per risparmiare? Ecco le soluzioni:
- fare la lavatrice di notte o nei fine settimana vale solo se si ha una tariffa luce multi-oraria (bi o tri);
- in questo caso, bisogna optare per la fascia F2/F3 per ridurre i consumi;
- ci sono 9 trucchi SOStariffe.it da attivare per ridurre i consumi della lavatrice, ad esempio evitare i lavaggi a temperature alte, etc.
La lavatrice è uno degli elettrodomestici che incide maggiormente sulla bolletta dell'energia elettrica. Ecco gli orari lavatrice 2023 per tagliare i costi dell'energia e i nostri consigli utili da mettere in pratica per ridurre l'impatto sulla bolletta della luce.
Una delle strade da percorrere per ridurre l'impatto dell'utilizzo della lavatrice sulla bolletta luce è quella rappresentata dall'attivazione di una tariffa multi-oraria: questa tipologia permette permette infatti di accedere ad un prezzo dell'energia elettrica più basso in determinate fasce orarie in cui fare la lavatrice sarà più conveniente. Vediamo insieme nel dettaglio la tipologia di offerte sulle quali puntare e le relative fasce orarie più convenienti.
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Quando fare la lavatrice: fasce orarie per il risparmio
Il consiglio più gettonato e conosciuto per risparmiare è quello di fare la lavatrice di notte o nei fine settimana. Ma è sempre vero? Il consiglio è valido nel caso in cui si sia attivata una tariffa luce multioraria (bioraria o trioraria). Questo tipo di tariffe, infatti, presentano un prezzo dell’energia elettrica più basso nelle ore serali e nei week end.
La settimana viene infatti suddivisa in tre fasce orarie:
- F1: dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 19
- F2: dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 8 e dalle 19 alle 23, il sabato, dalle 7 alle 23
- F3: dal lunedì al sabato, dalle 23 alle 7, la domenica e nei giorni di festività nazionale
Attivando una tariffa bioraria o trioraria - lasciando quindi da parte quelle monorarie caratterizzate da un prezzo identico per tutte e tre le fasce - sarà possibile scegliere quando fare la lavatrice per risparmiare energia.
In conclusione, l’orario migliore per fare la lavatrice è compreso fra le fasce orarie F2 e F3. La fascia oraria F1 ha invece dei costi più alti in quanto si tratta del momento della giornata nel quale la richiesta di energia è maggiore.
Con questo piccolo, ma fondamentale, accorgimento si potrà abbattere l’impatto della lavatrice - ma anche di altri elettrodomestici energivori - sulla bolletta.
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Come risparmiare energia sulla lavatrice: 9 consigli salva-bolletta
Sfruttare le fasce orarie F2 ed F3 con le tariffe multi-orarie è solo una fra le tante strategie da mettere in pratica per dare un taglio ai consumi di energia elettrica legati all’utilizzo della lavatrice in casa. A disposizione delle famiglie, infatti, ci sono diversi accorgimenti da tenere in considerazione per massimizzare il risparmio.
Ecco, quindi, 9 consigli per risparmiare energia elettrica sulla lavatrice:
- puntare sull’acquisto di modelli ad alta efficienza energetica, analizzando la classe di efficienza della lavatrice; gli elettrodomestici ad alta efficienza registreranno consumi nettamente inferiori a parità di utilizzo dell’energia; scegliere di sostituire una lavatrice "vecchia" e poco efficiente con un modello ad alta efficienza sarà sicuramente una scelta valida e il costo d'acquisto del nuovo elettrodomestico verrà ammortizzato rapidamente grazie alla riduzione della bolletta
- optare per lavaggi a temperature non troppo elevate; nella maggior parte dei casi, infatti, il lavaggio a 40° C può già rappresentare la soluzione ideale per contenere i consumi senza pregiudicare la resa del lavaggio stesso
- prediligere le modalità di funzionamento a basso consumo a quelle più veloci che si caratterizzano per un consumo più elevato. Va detto tuttavia che modalità di lavaggio veloci come quella "espresso 15 minuti" possono vedere un compenso del consumo di elettricità, ma solo nel caso in cui i panni non siano troppo sporchi
- non caricare la lavatrice eccessivamente per evitare di affaticare il motore: in questo modo si evita anche il rischio di trovare i panni non puliti a dovere, portando così inevitabilmente ad un secondo lavaggio
- evitare di fare il prelavaggio, eccetto nel caso in cui si ha a che fare con biancheria particolarmente sporca
- separare il bucato in base al tipo di tessuto - e al grado di sporcizia - seguendo le istruzioni sulle etichette dei capi
- Impostare un timer per programmare il lavaggio nelle fasce orarie desiderate: ciò permette di ottimizzare sia i consumi che il proprio tempo
- effettuare periodici interventi di manutenzione ordinaria della lavatrice, facendo attenzione a pulire il filtro che ostacola lo scarico dell’acqua
- passare al mercato libero e scegliere l’offerta più vantaggiosa del momento; per individuare l’offerta migliore, in base al proprio consumo annuale, è possibile consultare il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce oppure l’App di SOStariffe.it
In conclusione, fare la lavatrice di notte, per quanto certamente di aiuto in caso di attivazione di una tariffa multioraria, potrebbe non bastare. Per tagliare ulteriormente i consumi legati a quest'elettrodomestico sarà necessario implementare i precedenti accorgimenti utili che, oltre ad alleggerire la bolletta, alleggeriscono la dipendenza energetica da fonti non rinnovabili e l'impatto sull'ambiente.
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