Cessione del quinto

Aggiornato il: 27/05/2021
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 27/05/2021

Una delle tipologie di prestito personale a cui possono accedere i correntisti è la cessione del quinto. Si tratta di una forma di prestito a breve o medio termine che viene associata alla busta paga accreditata sul conto corrente o alla pensione.

Si chiama così per via del particolare limite che viene imposto da queste formule, le rate del prestito non possono superare il 20% dello stipendio o della pensione netta mensile (interessi compresi). Le rate vengono rimborsate dagli utenti con una cessione diretta del quinto delle somme percepite.

Alla stipula del contratto il cliente accetta che le rate del prestito saranno detratte direttamente dal suo stipendio (o dalla pensione) dal datore di lavoro o dall’ente di Previdenza. Questa tipologia di prestito è riservata a dipendenti pubblici, statali o privati e pensionati che possiedono i seguenti requisiti:

  • maggiore età
  • residenza in Italia
  • anzianità
  • contratto a tempo indeterminato

È prevista un’eccezione per chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato, in questi casi si otterrà il prestito a patto che il piano dilazionato di pagamento delle rate non superi la data di fine dell’impegno lavorativo. I requisiti sono un po’ differenti per i dipendenti privati, nel loro caso è necessario anche dimostrare la condizione di assicurabilità dell’azienda in cui si è impiegati.

I pensionati invece non dovranno superare l’età massima di 85 anni, questo vincolo si riferisce all’età del contraente alla fine del piano del finanziamento.

Il contratto viene stipulato con un istituto di credito, ci sono anche degli intermediari che propongono questa formula di prestito. Se volete provare a capire quale potrebbe essere la rata massima di un prestito con cessione del quinto sul vostro stipendio dovete dividere lo stipendio netto mensile per 5.

I documenti che vanno presentati con la domanda sono il documento d’identità, il codice fiscale, le ultime buste paga (o il cedolino della pensione), il CUD, e un certificato di stipendio o un documento che attesti il vostro diritto alla pensione.