Portabilità del numero: guida completa sul cambio operatore e mantenimento del numero
Quando si attiva una nuova offerta telefonia mobile e non si vuole perdere il proprio numero di cellulare si può optare per la portabilità del numero, ossia il trasferimento del numero di telefono dal precedente gestore al nuovo. Scopriamo insieme modalità, tempistiche e indennizzi da ritardo.
Come cambiare operatore e mantenere il proprio numero di cellulare?
L'utente che vuole cambiare operatore e tariffa mobile deve, come prima cosa, individuare la tariffa portabilità da attivare. Per completare quest'operazione è possibile consultare il comparatore di SOStariffe.it per offerte telefonia mobile. Con il confronto online, è possibile individuare in poco tempo la tariffa più vantaggiosa da attivare.
A questo punto, bisognerà richiedere al nuovo operatore l'attivazione della tariffa scelta andando, contestualmente, a richiedere la portabilità del proprio numero di cellulare. Le opzioni per portare a termine il cambio gestore e l'attivazione di una nuova offerta sono due:
- attivazione online; l'utente può richiedere la sottoscrizione di una nuova offerta direttamente dal sito dell'operatore che provvederà a inviare la SIM all'indirizzo fornito dall'utente stesso; in alternativa, alcuni provider consentono il ritiro della SIM in negozio dopo aver completato l'attivazione online
- attivazione in un negozio dell'operatore o presso un rivenditore partner
Per il completamento della procedura di cambio gestore con portabilità del numero è necessario fornire:
- i dati anagrafici ed un documento di identità dell'intestatario della SIM
- il codice ICCID della SIM; si tratta del codice seriale della SIM e rappresenta un dato essenziale per poter completare la portabilità del numero; tale codice è stampato sulla SIM inserita nel proprio smartphone e può essere recuperato in pochi istanti grazie ad una serie di applicazioni gratuite; ecco come recuperare il codice ICCID della SIM
Il codice seriale è un elemento centrale della procedura di cambio gestore. Se non si fornisce il codice ICCID non è possibile completare la portabilità del numero in quanto l'operatore di provenienza non potrà riconoscere la SIM in uscita. Senza fornire il codice ICCID in fase di richiesta di attivazione, la nuova offerta verrà attivata su di un nuovo numero di cellulare.
Come completare l'identificazione dell'intestatario della SIM
La verifica dell'identità dell'intestatario della SIM è richiesta dalla normativa vigente per completare il cambio di gestore; essa può avvenire fisicamente od online.
- Se si effettua l'attivazione di una nuova SIM (con o senza portabilità del numero) recandosi in un negozio l'identificazione avviene fornendo un documento di identità così che il venditore possa registrarne i dati e verificare la corrispondenza con quanto indicato dal cliente.
- Nell'attivazione online di una nuova SIM, l'utente deve fornire all'operatore i dati di un suo documento di identità in corso di validità con copia digitale (basta una fotografia scattata con il proprio smartphone). L'identificazione può avvenire tramite videochiamata, tramite app o tramite il corriere che consegna la SIM - l'intestatario deve essere presente al momento della consegna in quanto l'autenticazione non può essere effettuata tramite delega.
In linea di massima, ogni provider è tenuto a fornire al momento della richiesta di attivazione online di una SIM tutte le informazioni in merito alla procedura di identificazione. Infine, è importante rimarcare che l'identificazione dell'intestatario della SIM è richiesta dalla Legge italiana.
Dal mese di novembre 2022, inoltre, la procedura di portabilità e identificazione del titolare della SIM sono soggette a nuove normative AGCOM che puntano a rendere ancora più precisa la procedura. La portabilità del numero e la successiva identificazione possono essere completate solo dall’intestatario della SIM.
Tempi portabilità del numero mobile
Come previsto dalla normativa AGCOM (147/11/CIR), la portabilità del numero deve essere completata entro un giorno lavorativo dalla richiesta da parte del cliente. Per ovviare a problematiche tecniche e ritardi di natura amministrativa, gli operatori hanno a disposizione altre 48 ore di tempo per portare a termine la portabilità.
Indennizzo ritardo portabilità numero mobile
In caso di ulteriori ritardi, il cliente avrà diritto ad un indennizzo per ritardo portabilità. Tale indennizzo può essere richiesto dal cliente nel caso in cui il ritardo nel completamento della portabilità risulti essere di più di 2 giorni. Come prescritto dalla normativa AGCOM, gli operatori sono tenuti a garantire un indennizzo di almeno 2,5 euro per ogni giorno di ritardo al cliente che ha richiesto la portabilità del numero.
Nel computo totale dell’indennizzo da corrispondere vengono considerati anche i primi 2 giorni lavorativi di ritardo ma la richiesta potrà essere effettuata soltanto nel caso in cui il ritardo superi i 3 giorni. L’importo massimo dell’indennizzo per ritardo portabilità che un operatore può riconoscere al cliente è pari a 50 euro.
Quanto costa la portabilità del numero?
La portabilità del numero in sé non ha prezzo, tuttavia è possibile imbattersi nelle seguenti voci di costo a seconda della compagnia telefonica di provenienza:
- costi di uscita in caso di sottoscrizione di abbonamenti o di piani telefonici con telefono smartphone incluso;
- costi di attivazione o acquisto SIM oltre alla prima ricarica.
Kena Mobile | 2,00€ |
Spusu | gratuita |
Vodafone | 1,50€ |
Fastweb | 1,00€ |
Very Mobile | 1,60€ |
WINDTRE | 1,60€ |
Ho. Mobile | 1,50€ |
Iliad | gratuita |
TIM | 1,50€ |
Le offerte per la portabilità del numero mobile
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... e per il cambio operatore telefonico fisso?
La richiesta di portabilità del numero per il numero fisso dovrà essere presentata in fase di attivazione di una nuova offerta comunicando al nuovo operatore il codice di migrazione della propria linea fissa. Tale codice deve essere fornito dall’attuale provider e va sempre indicato nelle fatture inviate al cliente.