Quando va in prescrizione il canone RAI?

Aggiornato il 19/06/2024
di Luana Galanti
In 30 sec.

Da qualche anno il canone è inserito nella bolletta della luce ed è molto difficile dimenticare di pagarlo, ma può comunque capitare di non essere in regola con i versamenti e chiedersi quando va in prescrizione il canone Rai. A questo riguardo bisogna sapere che:

  • il canone è soggetto al termine di prescrizione ordinario di 10 anni;
  • questo termine è valido sia per il canone inserito in bolletta sia per quello pagato in precedenza tramite bollettino;
  • la ricevuta di pagamento va quindi conservata per almeno 10 anni, anche se il debito per i consumi contenuti nella bolletta della luce si prescrive in 2 anni.

Il termine di prescrizione del canone Rai è un tema che ha fatto sorgere incertezze e discussioni. A fare chiarezza e a dissipare tutti i dubbi è stata una sentenza della Corte di Cassazione che ha specificato quali sono le regole che si applicano alla prescrizione di questo tributo. In questa guida vedremo quindi quando va in prescrizione il canone Rai, come dimostrare i propri pagamenti e come fare per non pagare il canone.

In quanti anni si prescrive il canone Rai

Trattandosi di un tributo, il canone Rai si prescrive in 10 anni. Al canone, così come ad altri tributi come l'IVA, l'IRPEF, l'IRAP e l'imposta di registro, si applica quindi il termine di prescrizione ordinario.

A definire questo termine generale è l'articolo 2946 del codice civile, che stabilisce che, a meno che la legge non preveda diversamente, i crediti si prescrivono dopo che sono trascorsi 10 anni dalla loro esigibilità. Lo stesso codice civile fissa a 5 anni il termine di prescrizione per i crediti che devono essere pagati ogni anno o con cadenza inferiore all'anno. 

Dal momento che il canone Rai è un tributo annuale, è sorto il dubbio che potesse applicarsi il termine di prescrizione più corto. A chiarire una volta per tutte la questione è stata la sentenza della Corte di Cassazione n.33213 del novembre 2023. La sentenza ha stabilito che il canone Rai è soggetto al termine di prescrizione ordinario. 

Anche se il pagamento del canone ha cadenza annuale, il pagamento è slegato da quelli precedenti e ha carattere autonomo. Il pagamento è dovuto, infatti, solo se si rispettano i requisiti richiesti dalla legge e non ha carattere periodico. 

Come conservare le ricevute di pagamento del canone

Da luglio 2016 il pagamento del canone Rai è stato inserito nella bolletta elettrica. Il pagamento viene frazionato in rate mensili che vengono aggiunte all'importo da pagare per i propri consumi dell'elettricità. Per il 2024 l'importo del canone è stato ridotto a 70 euro.

Il canone Rai può essere pagato:

  • tramite bolletta elettrica;
  • tramite F24;
  • tramite addebito diretto sulla pensione.

L'addebito in bolletta è la modalità standard che viene usata per pagare il canone. L'importo complessivo della bolletta è comprensivo della spesa per i consumi elettrici e di una rata del canone. La quota di canone viene riscossa dalle società fornitrici dell'elettricità che poi le versano all'Erario.

Nel caso in cui la bolletta venga inviata senza l'inserimento del canone, il tributo va versato tramite il modello F24. I codici tributo da usare sono "TVRI", se il pagamento fa riferimento a un abbonamento alla televisione già attivo, oppure "TVNA", se si tratta di un nuovo abbonamento. 

I pensionati con reddito fino a 18.000 euro possono richiedere che le rate del canone vengano addebitate direttamente sulla pensione. Se si preferisce pagare con questa modalità bisogna presentare un'apposita domanda all'INPS o al proprio ente pensionistico. La domanda va presentata entro il 15 novembre di ogni anno in riferimento al canone da versare per l'anno successivo. Dopo aver analizzato la domanda, l'ente di previdenza comunicherà l'esito della richiesta e, in caso di accoglimento, fornirà la ricevuta che attesta il pagamento e che dovrà essere conservata per 10 anni. 

documenti che attestano i pagamenti - la ricevuta della bolletta, la ricevuta di pagamento del bollettino postale che veniva inviato prima del 2016, la copia del modello F24 o la ricevuta rilasciata dall'ente previdenziale - vanno conservati per 10 anni dalla data di versamento del canone. In questo modo, in caso di contestazioni, si potrà dimostrare di aver pagato quanto dovuto. Trascorsi 10 anni il debito è prescritto e l'Erario non potrà più chiedere il versamento del canone.

Devono pagare il canone Rai anche le persone residenti all'estero che hanno una TV in Italia. In questo caso, se la persona che deve pagare il canone non ha un conto corrente in Italia può fare il versamento tramite bonifico estero, usando l'IBAN e la causale indicati dall'Agenzia delle Entrate.

Chi non deve pagare il canone Rai?

Per non pagare il canone Rai bisogna rientrare in una delle categorie che possono richiedere l'esenzione:

  • over 75 con reddito fino a 8.000 euro residenti con il o la coniuge;
  • diplomatici;
  • militari stranieri;
  • persone che non hanno un apparecchio TV in casa. 

Sono tenute a pagare il canone tutte le persone che non rientrano in queste categorie e che detengono un apparecchio TV in casa. Il canone viene addebitato una sola volta per ciascun nucleo familiare.

Il requisito fondamentale da rispettare per dover pagare il canone è avere una TV. Se si guarda la TV online da computer, tablet o cellulare ma non si ha una TV non si deve pagare il canone Rai.

Se si dichiara di non avere un apparecchio TV bisogna ricordarsi di inviare la richiesta di esenzione ogni anno, tra il 1° luglio e il 1° gennaio. Se si presenta la richiesta di esenzione tra il 1° febbraio e il 30 giugno il canone sarà addebitato solo per il primo semestre dell'anno. Negli altri casi, invece, la richiesta di esenzione va presentata una sola volta.

Risorse utili

L'Agenzia delle Entrate può controllare il canone RAI?

Richiesta rimborso Canone RAI per TV addebitato in bolletta: come fare

Dove vedere la TV online?

Domande correlate

Come evitare di pagare gli arretrati del canone Rai?

Per non pagare gli arretrati del canone Rai bisogna dimostrare di aver già pagato, presentando le ricevute del versamento, oppure dimostrare che il debito è prescritto, se sono trascorsi più di 10 anni. Si può evitare di pagare anche dimostrando di rientrare in una delle categorie che beneficiano di esenzione e di aver presentato la richiesta di esonero entro i termini previsti dalla normativa. 

Cosa succede se non si paga più il canone Rai?

Se non si paga il canone Rai si può ricevere una cartella esattoriale che richiede il versamento degli arretrati. Oltre a dover pagare il tributo dovuto per gli anni passati, si deve aggiungere anche una sanzione che arriva fino a 619 euro

Ultime news su Luce di SOStariffe.it

Luce e Gas
19 febbraio 2025

Bonus elettrodomestici 2025: click day e come ottenere lo sconto

Il Bonus elettrodomestici 2025 dovrebbe partire a breve ma ci sono ancora alcuni dettagli da definire: in particolare, si attende il provvedimento che definirà le modalità di accesso...

Luce e Gas
23 gennaio 2025

Bonus elettrodomestici: come funziona e quando sarà disponibile

In arrivo il Bonus elettrodomestici per sostituire apparecchi obsoleti con modelli dalle top prestazioni energetiche. Così si può abbattere i consumi e risparmiare in bolletta. Ecco l’identikit...

Luce e Gas
24 dicembre 2024

Bonus edilizi: tutte le novità del 2025

Bonus edilizio e legge di Bilancio 2025: dopo il via libera del provvedimento alla Camera e l’avvio dell’iter legislativo in Senato, si delinea sempre più la mappa delle agevolazioni fiscali per...

Luce e Gas
20 novembre 2024

Bonus Caldaie: le novità in arrivo con la Manovra

Manovra 2025 e il futuro del Bonus caldaie per il cambio dei vecchi apparecchi per il riscaldamento con prodotti dalla maggior efficienza energetica. Cosa prevede il testo della prossima Finanziaria...

Luce e Gas
13 novembre 2024

Manovra 2025: cambiano i bonus edilizi, addio ai bonus auto

Nuovo look per i bonus edilizi e addio agli incentivi auto nella Manovra 2025, al vaglio della Camera. Tutte le novità sul futuro di queste agevolazioni e come trovare un preventivo fotovoltaico...

Luce e Gas
21 ottobre 2024

Bonus di Natale di 100 euro: a chi spetta e come richiederlo

In arrivo il Bonus di Natale 100 euro per un milione di lavoratori. Ecco cos’è questo beneficio che sarà erogato con la tredicesima mensilità, come funziona, chi ne ha diritto e come farne...

Luce e Gas
9 ottobre 2024

Bonus ristrutturazioni: cosa cambierà nel 2025

Nel giro di vite sui bonus edilizi in arrivo con la prossima manovra Finanziaria, il Bonus ristrutturazioni sopravviverà. Ma la detrazione si abbasserà al 36%. Giù anche il tetto di spesa: 48mila...

Luce e Gas
2 ottobre 2024

Bonus Casa: novità in arrivo per il 2025, ecco cosa cambierà

Bonus casa, si cambia. A ottobre 2024, con la definizione della legge di Bilancio 2025, si conosceranno le principali novità sulle agevolazioni in campo edilizio per il prossimo anno. La linea del...

Luce e Gas
12 settembre 2024

Bonus edilizi da utilizzare entro fine 2024: ecco le agevolazioni in scadenza

Bonus edilizio: 2025 anno zero, tra agevolazioni che scadono al 31 dicembre 2024 e altre che cambieranno pelle dal 1° gennaio 2025. Scopri le novità sulle detrazioni fiscali per migliorare...

Luce e Gas
20 agosto 2024

Nuova Social Card da settembre 2024: ecco a chi spetta

Parte a settembre l’erogazione della social card 2024: la tessera “Dedicata a te” sarà distribuita a oltre 1,3 milioni di famiglie in difficoltà economica per l’acquisto di generi...

Luce e Gas
9 luglio 2024

Bonus casa, scadenze 2024: le novità di luglio

Ecco la mappa aggiornata dei bonus casa 2024 su cui puoi ancora contare se vuoi migliorare le prestazioni energetiche della tua abitazione beneficiando delle agevolazioni statali. Oltre a un focus su...

Luce e Gas
17 giugno 2024

Bonus condizionatori 2024: come ottenerlo senza ristrutturazioni a Giugno 2024

Se vuoi installare un nuovo climatizzatore senza ristrutturare casa puoi beneficiare dell’Ecobonus. La detrazione fiscale vale, però, solo nel caso di sostituzione di un vecchio impianto. Ecco...

Luce e Gas
14 giugno 2024

Riqualificazione edilizia: ecco i bonus a giugno 2024

Dal Bonus ristrutturazioni al Bonus barriere architettoniche, passando per il Bonus verde e il Bonus mobili: ecco una mappa ragionata delle detrazioni fiscali di cui puoi beneficiare a giugno 2024 se...

Luce e Gas
22 maggio 2024

Bonus condizionatori 2024: come ottenerlo senza ristrutturazioni a maggio 2024

Puoi beneficiare del bonus condizionatori anche qualora tu non abbia intenzione di ristrutturare casa. Sfruttando l’Ecobonus, infatti, puoi avere la detrazione fiscale anche in assenza di...

Luce e Gas
10 maggio 2024

Bonus auto elettriche 2024: come funziona e come richiederlo a Maggio 2024

Bonus auto elettriche e veicoli a basse emissioni dovrebbe essere attivo dal lunedì 20 maggio 2024. L'incentivo per favorire l'acquisto di veicoli "green" è in dirittura d'arrivo. Scopri come...