Richiesta rimborso Canone RAI per TV addebitato in bolletta: come fare

Aggiornato il: 26/01/2024
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 09/01/2024

In 30 secondi

Richiesta rimborso del Canone RAI, come ottenerlo:

  • in caso di addebito del Canone RAI in bolletta, se non dovuto, è possibile richiedere il rimborso
  • è sufficiente utilizzare l’apposito modulo per il rimborso del canone RAI
  • nel modulo è necessario indicare la motivazione della richiesta, inserendo il codice specifico

Il Canone RAI per la TV è addebitato nella bolletta dell’energia elettrica. I titolari di un contratto di fornitura di energia elettrica che hanno ricevuto l’addebito del Canone RAI hanno la possibilità di fare una richiesta di rimborso nel caso in cui tale addebito risulti essere illegittimo in quanto il pagamento della tassa non è dovuto.

Ci sono, infatti, diverse situazioni in cui è prevista l’esenzione dal pagamento del Canone RAI in bolletta. Chi rientra in uno di questi casi ha la possibilità di richiedere la disdetta del Canone RAI e ottenere il rimborso di quanto pagato. La procedura da seguire è semplice e prevede la compilazione di un apposito modulo.

Ecco come fare richiesta di rimborso del Canone RAI per la TV non dovuto ma ugualmente addebitato nella bolletta dell’energia elettrica.

Canone RAI in bolletta: importo, quante rate e come si paga

CANONE RAI IN BOLLETTA

COME FUNZIONA

Fino a quando

Il Canone RAI è incluso nelle bollette dell’energia elettrica dal 2016. È in corso una riforma per togliere il canone dalla bolletta ma, al momento, non c’è ancora una data per lo stop a questa modalità di pagamento

Importo

70 € suddiviso in 10 rate da pagare da gennaio a ottobre che si sommano all’importo delle bollette

Come avviene il pagamento

La rata mensile è inclusa in automatico nella bolletta relativa al mese di pagamento

Chi deve pagare

L’intestatario della fornitura di energia elettrica attiva nell’abitazione di residenza anagrafica e solo in caso di possesso di un apparecchio televisivo abilitato alla ricezione del segnale audio video

Prima di entrare nei dettagli delle modalità di richiesta di rimborso del Canone RAI in bolletta, se pagato e non dovuto, è opportuno riepilogare, brevemente, tutti i dettagli sul meccanismo di pagamento di questa tassa che dal 2016 è inclusa nella bolletta dell’energia elettrica, automatizzando il sistema di pagamento.

L’importo nel 2024 del Canone RAI è di 70 euro. Tale importo viene suddiviso in 10 rate mensili di pari importo che vengono poi addebitate nelle bollette relative ai mesi da gennaio a ottobre. Da notare che il pagamento del Canone RAI in bolletta è dovuto solo per l’abitazione in cui si ha la residenza anagrafica. Chi ha due case, quindi, non è tenuto al pagamento della tassa anche nella seconda casa.

La legge Finanziaria 2024 ha introdotto un taglio di 20 euro del Canone Rai, che è passato da 90 euro nel 2023 a 70 euro nel 2024.

Allo stesso modo, chi non ha un apparecchio televisivo abilitato alla ricezione del segnale audio/video, inoltre, non è tenuto al pagamento del canone. Allo stesso modo, chi ha solo una radio non è tenuto a pagare il canone. Da notare, inoltre, che il canone è addebitato nella bolletta dell’energia elettrica e, quindi, il suo pagamento è dovuto dall’intestatario della fornitura.

La somma complessiva di 70 euro per il possesso del televisore nel 2024 sarà suddivisa in 10 rate, da gennaio a ottobre, così da non impattare eccessivamente sulle fatture per l’energia elettrica. Quest’anno, dunque, ciascuna delle 10 rate avrà un importo di 7 euro.

In ogni caso, quando dovuto, il pagamento del Canone RAI è automatizzato. In sostanza, la rata mensile della tassa è inclusa nel totale della bolletta e va a sommarsi all’importo da pagare. Facciamo un esempio: ipotizzando che, per i mesi di gennaio e febbraio, il fornitore invii una bolletta da 50 euro (IVA compresa) calcolata in base alla propria tariffa e ai consumi registrati. L’importo finale della bolletta sarà di 68 euro e comprenderà due rate del canone.

Rimborso Canone RAI in bolletta: le motivazioni

RICHIESTA DI RIMBORSO DEL CANONE RAI

IL CODICE DA UTILIZZARE

Esenzione per i cittadini con almeno 75 anni di età e reddito complessivo superiore a 6.713,98 €

1

Esenzione dovuta dalle convenzioni internazionali

2

Pagamento già avvenuto con altre modalità

3

Pagamento già avvenuto con addebito in bolletta per un’altra utenza

4

Non detenzione di apparecchi televisivi

5

Altra motivazione (da specificare nell’apposito campo)

6

Ci sono diversi casi in cui è possibile richiedere il rimborso del Canone RAI pagato (anche se non dovuto) come parte dell’importo complessivo della bolletta dell’energia elettrica inviata dal proprio fornitore. In base alla motivazione per cui si richiede l’esenzione sarà necessario indicare nel modulo di rimborso un codice particolare.

Ecco i casi per cui si può presentare richiesta di rimborso del Canone RAI in bolletta:

  • il richiedente o un altro componente della sua famiglia anagrafica è in possesso dei requisiti di esenzione relativi ai cittadini che hanno compiuto il 75° anno di età con reddito complessivo non superiore a 6.713,98 euro; per poter presentare la richiesta di rimborso con questa motivazione è necessario che sia stata presentata la dichiarazione sostitutiva; il codice per la richiesta è 1;
  • il richiedente o un altro componente della sua famiglia anagrafica può accedere alle esenzioni previste dalle convenzioni internazionali ed è già stata presentata la dichiarazione sostitutiva; il codice per la richiesta è 2;
  • il richiedente ha pagato il canone con l’addebito in bolletta ma il pagamento era già avvenuto mediate altra modalità come, ad esempio, l’addebito sulla pensione; il codice per la richiesta è 3;
  • il richiedente ha pagato il canone con l’addebito in bolletta ma il pagamento era già avvenuto tramite addebito in bolletta per un’utenza di energia elettrica intestata ad un altro componente della stessa famiglia anagrafica; il codice per la richiesta è 4. In questo caso, è necessario indicare il codice fiscale del familiare nel modulo di richiesta rimborso andando a specificare anche il periodo per cui è stato pagato il canone non dovuto (in particolare la data di inizio, per esempio 1/1/2022, e la data di fine);
  • il richiedente ha presentato dichiarazione sostituiva di non detenzione di apparecchi televisivi da parte di qualsiasi componente della sua famiglia anagrafica; il codice per la richiesta è 5;
  • per qualsiasi altra motivazione per cui si richiede il rimborso è possibile utilizzare il codice 6 specificando il motivo della richiesta.

Per poter ottenere il rimborso del Canone RAI, è necessario aver presentato la dichiarazione sostitutiva. Tale dichiarazione può essere presentata direttamente online, tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate.

Come presentare la richiesta di rimborso del Canone RAI addebitato in bolletta

RIMBORSO CANONE RAI

COME AVVIENE

Cosa serve per la richiesta

È necessario compilare l’apposito modulo

Come inviare la richiesta

Per via telematica oppure tramite raccomandata

Come si riceve il rimborso

Accredito nella prima fattura utile per l’utenza elettrica indicata nel modulo

È possibile presentare la richiesta di rimborso del Canone RAI, pagato anche se non dovuto, tramite un apposito modulo, disponibile per il download di seguito. Tale modulo è messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate ed è caratterizzato dall’intestazione: “RICHIESTA DI RIMBORSO DEL CANONE DI ABBONAMENTO ALLA TELEVISIONE PER USO PRIVATO PAGATO MEDIANTE ADDEBITO NELLE FATTURE PER ENERGIA ELETTRICA”.

Scarica il modulo richiesta di rimborso canone RAI Scarica

Il modulo deve essere completato in modo completo. È necessario compilare le sezioni:

  • DATI GENERALI in cui inserire tutte le informazioni legate al richiedente e, eventualmente, all’intermediario per la presentazione telematica;
  • RICHIESTA DI RIMBORSO DEL CANONE DI ABBONAMENTO ALLA TELEVISIONE PER USO PRIVATO in cui inserire i dettagli relativi alla richiesta di rimborso; in questa sezione è necessario inserire il codice della richiesta (per maggiori dettagli è possibile consultare il paragrafo precedente “Rimborso Canone RAI in bolletta: le motivazioni”), i dati relativi alla fornitura di energia elettrica (serve il codice POD indicato in bolletta), il numero della fattura o delle fatture per cui si richiede il rimborso e l’importo da rimborsare; in questa sezione c’è anche un campo vuoto in cui poter inserire una descrizione sintetica del motivo della richiesta di rimborso;

Il modulo per presentare richiesta di rimborso del canone RAI può essere presentato in due modi:

  • in via telematica, tramite la specifica applicazione web disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate;
  • con una raccomandata da inviare al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 - 10121 Torino. Da notare che è necessario allegare alla raccomandata, oltre che il modulo compilato e firmato, anche una copia del documento di identità.

C’è inoltre da osservare che il modello deve essere presentato esclusivamente dai titolari di utenza di fornitura di energia elettrica. L’unica eccezione in tal senso è quella in cui la richiesta di rimborso è presentata da un erede.

Una volta accettata la richiesta di rimborso, l’importo dovuto sarà restituito al contribuente:

  • il rimborso del Canone RAI avviene mediate accredito sulla prima fattura utile della fornitura di energia elettrica indicata nel modulo di richiesta;
  • l’erogazione del rimborso avviene entro 45 giorni dalla ricezione della richiesta da parte del contribuente.

In prima istanza, sarà l’azienda con cui si ha un contratto di fornitura di energia elettrica a procedere al rimborso. In caso di impossibilità a completare tale procedura, sarà la stessa Agenzia delle Entrate a pagare quanto dovuto al contribuente, sempre nei tempi previsti dalla normativa sui rimborsi del Canone RAI.

Risorse utili: