In un momento storico in cui i tassi d’interesse, malgrado gli aumenti stabiliti dalle autorità bancarie centrali europee ed extraeuropee, sono ancora bassi, è comprensibile guardarsi attorno alla ricerca del modo migliore per investire i propri soldi, possibilmente senza rischiare.
Il mercato azionario non sta attraversando un periodo particolarmente felice, anche se ben più sano di quello delle cosiddette criptovalute, che hanno garantito guadagni altissimi che ma che sono letteralmente crollate nel giro di pochi mesi. Ecco quindi che torna in auge il conto deposito, che pur non assicurando rendimenti elevatissimi offre la massima sicurezza e non causa addirittura una diminuzione del patrimonio, come accade sempre più spesso limitandosi a lasciare il proprio denaro sul conto corrente. Ma è possibile guadagnare con il conto deposito? Vediamolo qui di seguito.
Ci sono molti modi per investire il proprio patrimonio, ognuno dei quali ha dei vantaggi e degli svantaggi da considerare. In questa tabella ne vediamo alcuni.
Tipo di investimento | Vantaggi | Svantaggi |
Investimento in azioni | Potenziale di guadagno elevato, possibilità di godere di dividendi, possibilità di ottenere una quota di proprietà nell'azienda | Rischio di perdita elevato, tempo necessario per vedere i risultati, fluttuazioni del mercato |
Investimento in obbligazioni | Rischio di perdita limitato, reddito fisso, capitalizzazione del capitale | Rendimento più basso rispetto ad altre forme di investimento sul mercato azionario, prezzo variabile |
Investimento in immobili | Rendimenti più elevati rispetto ad altre forme di investimento, possibilità di godere di un reddito regolare, possibilità di guadagnare dall'apprezzamento del valore del bene | Rischio di perdita elevato, costi di mantenimento elevati, tempi di liquidazione per la vendita dei beni |
Investimento in prodotti di risparmio | Rischio di perdita limitato, rendimenti più elevati rispetto ad altre forme di investimento, facile liquidazione | Rendimenti più bassi rispetto ad altre forme di investimento, periodi di investimento più lunghi |
Il conto deposito fa parte degli investimenti in prodotti di risparmio: cerchiamo di capire come funziona.
Un conto deposito è un tipo di conto bancario in cui l'investitore deposita una somma di denaro per un periodo di tempo prestabilito e riceve un tasso di interesse fisso o variabile in base alle condizioni dell'offerta. Si tratta di una soluzione adatta per chi vuole investire il proprio denaro in modo sicuro e a basso rischio.
Per aprire un conto deposito, l'investitore deve fornire alla banca i propri dati personali e indicare l'importo che desidera investire e il periodo di tempo per cui desidera bloccare il denaro. Il periodo di tempo può variare da pochi mesi fino a diversi anni.
La banca, a sua volta, propone un tasso di interesse in base alle condizioni dell'offerta, che viene stabilito in base alla durata del deposito e all'importo investito. A scadenza del conto deposito, l'investitore può decidere se ritirare il denaro o rinnovare l'investimento.
Regole particolari disciplinano lo svincolo delle somme investite, per chi ritiene ragionevolmente di non avere bisogno del denaro nel conto deposito ma che non vuole eliminare totalmente la possibilità di usufruire di questa parte del suo patrimonio in caso di emergenza.
Il conto deposito ha diversi vantaggi, tra cui:
Tuttavia, ci sono anche alcuni possibili svantaggi nel scegliere un conto deposito, come ad esempio:
In conclusione, il conto deposito può essere un'ottima soluzione per chi cerca un investimento sicuro e a basso rischio, ma è importante considerare attentamente i vantaggi e gli svantaggi di questa opzione prima di decidere di investire il proprio denaro.
Per guadagnare il più possibile da un conto deposito senza mettere a rischio il proprio patrimonio, e senza bloccarne una parte troppo ingente, si possono attuare diverse strategie.
Utilizzare un comparatore come quello di SOStariffe.it permette di confrontare le varie tipologie di conto deposito offerte della banche al fine di individuare quella che offre la migliore combinazione tra alto tasso d’interesse e durata dell’investimento in base alle proprie esigenze.
Una buona idea può essere quella di alimentare il conto deposito utilizzando un deposito automatico mensile. Si può quindi impostare un bonifico ricorrente verso l’IBAN del conto deposito, o, se la banca presso il quale si è aperto il conto deposito è la stessa del conto corrente, utilizzare una delle tante modalità per far passare automaticamente una cifra periodica da un conto all’altro.
È anche possibile utilizzare una delle tante app del mondo fintech (come ad esempio Revolut od Oval) per risparmiare automaticamente raccogliendo qualche centesimo per ogni transazione (di solito quelli che servono per arrotondare la cifra fino all’euro intero superiore) e poi, a fine mese, destinare quanto raccolto a un bonifico verso il conto deposito.
Molti conti depositi offrono poi un bonus di benvenuto iniziale, che potrebbe essere utile per guadagnare più interessi, spesso nella forma di un tasso di interesse molto elevato per un periodo limitato di tempo; è quindi una buona idea organizzarsi per investire il più possibile durante questi mesi ad alto tasso per poi disinvestire almeno parzialmente quando il tasso stesso torna a livelli inferiori.
In ogni caso, rimane assolutamente necessario assicurarsi di comprende bene le condizioni della banca presso la quale si è aperto il proprio conto deposito in materia di prelievi e di depositi: è importante soprattutto conoscere i limiti imposti dalla banca per un determinato periodo di tempo, in modo da non rischiare di incorrere in penali che trasformerebbero l’investimento in un’erosione, invece che in un incremento, del proprio capitale. Meglio quindi non sottovalutare mai i documenti informativi prima di firmare per poi accorgersi troppo tardi che le condizioni non sono quelle da noi desiderate.