CRIF

Aggiornato il: 27/05/2021
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 27/05/2021

L’azienda che offre agli istituti bancari, alle società finanziarie e di assicurazioni, ma anche ad imprese di telecomunicazioni e alle società di fornitura di servizi sistemi di informazioni sulle posizioni creditizie degli utenti.

La sigla sta per Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria, la società privata è stata fondata nel 1988 a Bologna, ma ad oggi opera in 4 continenti. Tra le attività svolte da questa azienda tecnologica si sono soluzioni di open banking, strategie di gestione del portafoglio e di crediti insoluti, e anche sviluppo di acquisizioni.

La società indipendente ha tra i suoi soci BPM, BNL e Deutsche Bank. Il sistema di informazioni creditizie (SIC) di CRIF raccoglie le informazioni su finanziamenti, mutui e altre forme di prestito fatte dai chi ha un conto corrente o vuole aprire una linea di credito, verifica che siano rispettate le scadenze di pagamento o se si è indietro con i versamenti di rate o bollette.

Si tratta di un archivio che tiene traccia dei soggetti che richiedono prestiti e dei livelli di indebitamento di imprese e famiglie. Il sistema di indagine stila poi un report che stabilisce se il soggetto che si presenta in banca per un prestito è un cattivo pagatore e aiuta l’istituto a stabilire quale sia il profilo di indebitamente del soggetto.

Non è la società a stabilire poi l’esito delle domande, il sistema di informazione creditizia si limita a fornire i dati richiesti. L’EURISC (questo l’acronimo del sistema di informazioni di CRIF) restituisce un risultato positivo o negativo del profilo che la banca o l’intermediario inserisce nel sistema.

Tra le altre attività svolte dall’azienda c’è anche la pubblicazione di report come l’Osservatorio sulle carte di credito e i pagamenti digitali o il Barometro delle richieste di credito da parte di imprese, di mutui e prestiti per famiglie e privati o di surroghe. Le segnalazioni a CRIF non sono obbligatorie.