Brent

Aggiornato il: 27/05/2021
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 27/05/2021

È uno dei due indicatori del prezzo del petrolio a barile. Le principali tipologie di greggio sono per l’appunto il Brent (che si riferisce al petrolio estratto Mare del Nord) e il Wti (West Texas Intermediate).

Il Brent è l’indicatore che fa da punto di riferimento mondiale all’andamento del greggio. Anche se le produzioni a cui si riferisce il Brent sono limitate riescono ad influenzare il 60% dei prezzi di mercato.

Il petrolio Brent è frutto della miscela diverse tipologie di greggio del Mare del Nord. Chi vuole investire in petrolio i risparmi messi da parte sul conto corrente per fare trading   deve seguire uno dei due panieri del greggio. Per comprare i Future sul Brent si deve investire sull’ICE (InterContinental Exchange), i Future riferiti al Wti sono invece scambiati sul Nymex (mercato mondiale per futures ed options sui prodotti energetici sulla Borsa di New York).

Il Brent ha un costo inferiore rispetto al Wti per la maggiore facilità di trasporto della materia prima estratta. Gli Stati Uniti da qualche anno, per recuperare terreno, stanno anche puntando su un sistema di estrazione del greggio che gli ha permesso di abbattere i costi: il fracking.

Nella valutazione della qualità del petrolio si considerano diversi aspetti, come la quantità di zolfo contenuta nella materia prima e la densità del prodotto.

Anche la gravità API è un elemento rilevante per stabilite se il greggio è di buona qualità, il Brent ha una gravità pari a 38,06, mentre il Wti presenta un valore API di 39,6. Il flusso di produzione dei paesi del Nord Europa periodicamente si arresta, è una strategia adottata per influenzare il prezzo del greggio e mantenere un prezzo alto.

Se volete investire con il vostro conto corrente sul petrolio Brent potete orientarvi sull’acquisto di titoli ETF, mentre i CFD sono degli strumenti più rischiosi per i quali è più prudente affidarsi al consiglio di broker esperti.