Quando si immette un bonifico dal proprio conto corrente, o si è in attesa che arrivi un trasferimento a nostro favore, sono molto importanti le tempistiche. Oggi con i bonifici SEPA queste operazioni di solito si risolvono entro il giorno successivo, a meno che non vengano disposte alla sera; problemi in più possono invece nascere quando si dispone un bonifico al venerdì, oppure prima di un giorno festivo. In questi casi, quando arriva il bonifico?
Quando si parla di bonifici, tutte le tempistiche sono indicative e possono variare da banca a banca. In particolare varia l’orario di cut off, ovvero l’orario dopo il quale un bonifico inserito viene in realtà disposto il giorno lavorativo successivo (e quindi si avrà l’accredito il giorno ancora dopo, per un totale di due giorni). Se invece si dispone il bonifico prima di questo orario, un bonifico SEPA verrà accreditato il giorno dopo. L’orario di cut off per la maggior parte delle banche è intorno alle ore 17:00 dei giorni lavorativi.
Normalmente un bonifico fatto di venerdì arriverà nella banca del beneficiario entro 2-3 giorni lavorativi, ovvero lunedì o martedì. Tuttavia, possono esserci delle variabili che possono influenzare i tempi di consegna, come ad esempio le condizioni dei sistemi bancari in quel periodo, le istruzioni date dall'ordinante e la disponibilità del servizio.
Un bonifico SEPA è un trasferimento elettronico di fondi tra conti bancari all'interno dei Paesi dell'Unione Europea. Il trasferimento è regolamentato dal SEPA (Single Euro Payments Area), uno standard di fatturazione unico che rende più facile ed economico per le imprese inviare e ricevere pagamenti in tutta l'Unione Europea. Il SEPA consente ai clienti di inviare e ricevere fondi in modo più veloce, sicuro e trasparente. Inoltre, i bonifici SEPA sono più economici rispetto ai bonifici bancari tradizionali.
I paesi dell'area SEPA sono tutti i paesi dell'Unione Europea e altri paesi europei che hanno aderito allo standard. Questi paesi includono: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria.
I bonifici extra SEPA hanno tempi più lunghi: in genere l’operazione viene eseguita entro il terzo giorno lavorativo successivo alla data di richiesta del pagamento.
Se si ha bisogno di far arrivare subito un bonifico, soprattutto se facendolo di venerdì toccherebbe aspettare tutto il weekend, una buona soluzione è quella del bonifico istantaneo.
I bonifici istantanei sono un tipo di bonifico bancario che consente di trasferire fondi quasi in tempo reale, in modo veloce e sicuro, senza dover attendere i tempi tecnici generalmente necessari per la realizzazione di un normale bonifico. Il bonifico istantaneo è una soluzione innovativa che garantisce una maggiore sicurezza e trasparenza delle transazioni finanziarie, garantendo una notevole riduzione dei tempi di attesa.
I bonifici istantanei sono una soluzione vantaggiosa anche per le banche, poiché permettono di velocizzare notevolmente le operazioni bancarie e ridurre i costi associati ai bonifici tradizionali. Inoltre, consentono di controllare e verificare le transazioni in tempo reale, riducendo al minimo il rischio di frodi finanziarie. Questo è un vantaggio non solo per le banche, ma anche per i clienti, che possono essere sicuri di effettuare una transazione rapida ed efficiente.
Il bonifico istantaneo ha però quasi sempre una commissione più alta rispetto a quello standard (si va da 1 euro fino a 15 euro o anche di più a operazione).
Un bonifico bancario è un pagamento effettuato da una banca a un'altra banca o allo stesso istituto. Viene effettuato attraverso un trasferimento di fondi da un conto all'altro. Il bonifico bancario può essere effettuato online tramite un portale di Internet banking, oppure tramite filiale.
Per effettuare un bonifico bancario, i clienti devono fornire informazioni come il nome, l'indirizzo e i dettagli del conto bancario del destinatario, in particolare l’IBAN. L’IBAN (International Bank Account Number) è un codice alfanumerico univoco utilizzato per identificare un conto bancario in Europa e in alcuni paesi extraeuropei. È composto da una sequenza di lettere e numeri che identifica univocamente la banca e il conto corrente di una persona in modo da facilitare le transazioni internazionali.
Per il bonifico si devono inoltre indicare l'importo da trasferire e fornire una descrizione del motivo per cui si effettua il bonifico. Una volta effettuato il bonifico, il destinatario riceverà una conferma della transazione. La conferma può essere inviata anche al cliente. La tempistica di trasferimento del denaro dipende dal tipo di bonifico effettuato; i bonifici effettuati tramite un portale di Internet banking possono essere eseguiti in tempi più brevi rispetto a quelli effettuati presso una filiale bancaria.
Per trasferire denaro da un conto corrente a un altro ci sono diversi modi, come si può vedere dalla seguente tabella.
| Bonifico bancario | È uno dei metodi più comuni per trasferire denaro dal conto corrente. È possibile effettuare bonifici bancari online o presso una filiale fisica della banca. |
| Carte di debito/credito | Una carta di debito/credito può essere utilizzata per trasferire denaro dal conto corrente. Si tratta di una transazione piuttosto veloce che può essere effettuata anche online. |
| Portafoglio digitale (e-wallet) | È un modo veloce e sicuro per trasferire denaro dal conto corrente. Si tratta di uno strumento virtuale che consente di conservare, inviare e ricevere denaro elettronico da altri utenti. |
| Assegno | Un assegno bancario può essere utilizzato per trasferire fondi da un conto corrente all'altro. Tuttavia, questa opzione richiede un po' più di tempo, poiché l'assegno deve prima essere trasferito dal conto corrente dell'emittente alla banca del beneficiario. |
Il costo di un bonifico in Italia dipende dall'importo della transazione e dal tipo di bonifico effettuato. Un bonifico ordinario può avere un costo variabile tra 0,50 € e oltre 15 €, mentre un bonifico SEPA può avere un costo fino a 1€, se non è istantaneo. Per conoscere precisamente il costo di un bonifico, si consiglia di contattare la propria banca o istituto di credito.
Se si sbaglia un bonifico, ad esempio scrivendo un importo errato, è possibile contattare la propria banca per richiedere un rimborso. La banca può quindi contattare la banca del destinatario per verificare i dettagli della transazione errata e, se possibile, restituire le somme al mittente. Tuttavia, in alcuni casi, come ad esempio quando la transazione è già stata elaborata, non sarà possibile recuperare il denaro. Se ciò accade, il mittente dovrà contattare il destinatario per organizzare un rimborso.
È diverso invece il caso in cui si sbaglia l’IBAN: visto che c’è uno specifico algoritmo che forma questo codice, se si sbaglia un numero semplicemente il bonifico non parte e il sistema avverte l’ordinante dell’errore.
