Dichiarazione dei redditi

Aggiornato il: 27/05/2021
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 27/05/2021

È il documento fiscale e contabile con cui un cittadino comunica al Fisco la posizione reddituale e si riferisce alla situazione economica del soggetto per l’anno precedente.

Compilare e inviare la propria Dichiarazione è necessario perché è sulla base di questo documento che vengono poi stabilite le tasse che il soggetto deve versare rispetto al reddito prodotto. Nella Dichiarazione dei Redditi vengono considerate non solo le entrate ma anche le spese detraibili sostenute dall’utente (visite mediche, diritto a prestazioni sociali o a bonus).

Se si è liberi professionisti o imprenditori si calcoleranno anche le attività di impresa. Non esiste un unico modulo da compilare, i modelli per presentare la Dichiarazione dei redditi sono il 730 (ordinario o precompilato), il modello per le Società di capitali, Società di persone o Enti non Commerciali.

Ci sono poi i documenti appositi per le Persone Fisiche e quelli precompilati. La maggior parte dei contribuenti deve presentare il modello del 730 semplificato, tra le categorie di cittadini che possono usare questo documento ci sono i pensionati, i dipendenti in Cassa Integrazione o i soci delle cooperative, così come gli LSU (lavoratori socialmente utili) e i sacerdoti.

Ci invece produce un reddito d’impresa o i lavoratori autonomi sono obbligati a produrre la Dichiarazione compilando il modello Redditi e devono anche compilare le sezioni relative ad IVA, IRAP o il Modello 770.

Nei documenti del 730 vanno anche indicati gli investimenti e le attività finanziarie estere possedute o in cui si hanno partecipazioni e i trasferimenti di denaro che superino la soglia dei 10 mila euro.

Chi ha un reddito inferiore a 8 mila euro annuo può non presentare la Dichiarazione dei redditi, ma sono tra i pochi soggetti esentati dal presentare il documento.

Il 730 va presentato al sostituto di imposta (datore di lavoro o ente pensionistico) o presso il CAF. Nei nuovi conti correnti sono disponibili delle funzioni che agevolano la categorizzazione e l’archiviazione delle spese e di entrate ed uscite per agevolare la stesura della Dichiarazione di fine anno. Per accedere ai modelli precompilati è necessario avere lo SPID, la CIE (Carta di Identità elettronica) o la Carta Nazionale dei Servizi.