Quali sono i sistemi di riscaldamento più sicuri?

Aggiornato il: 21/03/2024
di Luana Galanti
Pubblicato il: 21/03/2024

In 30 secondi

Scegliere dei sistemi di riscaldamento sicuri è vantaggioso sia dal punto di vista della salute sia da quello dell'incolumità della famiglia:

  • molti dei sistemi di riscaldamento moderni sono più sicuri rispetto a quelli tradizionali;
  • fare una manutenzione regolare degli impianti e affidarsi a professionisti aumenta la sicurezza;
  • per scegliere la migliore soluzione possibile è necessario considerare l'efficienza e i consumi di ogni soluzione.

Poter contare su un impianto di riscaldamento funzionale ed efficiente è d'obbligo per vivere in un ambiente confortevole e sicuro. Le basse temperature possono avere conseguenze dannose per la salute, ma non bisogna sottovalutare nemmeno i rischi legati all'uso di sistemi di riscaldamento in casa poco affidabili.

Tra rischio di incendi, di emissioni di fumi nocivi o di monossido di carbonio, le cose a cui fare attenzione sono diverse. In questa guida abbiamo raccolto i sistemi di riscaldamento sicuri che puoi adottare per riscaldare la tua casa e ti daremo dei consigli per individuare la soluzione che ti garantisce i minori consumi in bolletta.

Caldaie a condensazione

Le caldaie a condensazione sono tra i sistemi di riscaldamento più sicuri ed efficienti che puoi scegliere. Sono considerate la naturale evoluzione delle caldaie a gas e permettono di ottenere più calore a parità di consumi. 

A differenza delle tradizionali caldaie a gas, quelle a condensazione non emettono fumi caldi, ma intrappolano il calore che si genera durante la combustione e lo utilizzano per il riscaldamento degli ambienti domestici o per la produzione di acqua calda sanitaria. 

Rispetto a una classica caldaia a gas, un modello a condensazione ha rendimenti più elevati e consumi inferiori. Anche se questo sistema di riscaldamento ha costi iniziali più elevati, il risparmio sulla bolletta del gas e la migliore efficienza compensano i maggiori costi d'acquisto e di installazione. 

Parametri da considerare

Prestazioni delle caldaie a condensazione

Rendimento Fino al 110%
Consumi Fino al 35% in meno rispetto a una caldaia a gas
Emissioni Inferiori a 70 mg/kWh di ossido di azoto; fino a 800 Kg di CO2 all'anno per un appartamento di 100 mq
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Stufe a pellet

Un sistema alternativo alle caldaie a condensazione e altrettanto sicuro sono le stufe a pellet. In questo caso, anziché attraverso la combustione di gas metano, il calore viene prodotto bruciando il pellet, cioè piccoli cilindri di legno pressato. 

Le stufe a pellet risultano vantaggiose sia rispetto alle classiche stufe a legna sia rispetto alle caldaie a gas:

  • possono essere usate sia per il riscaldamento sia per la produzione di acqua calda sanitaria;
  • sono ideali anche negli ambienti che non hanno un allacciamento alla rete del gas;
  • hanno una resa termica molto superiore rispetto a quella del legno;
  • il pellet è un combustibile economico;
  • gli orari di accensione e di spegnimento sono programmabili;
  • è un sistema che richiede poca manutenzione;
  • le emissioni nocive e inquinanti sono molto inferiori rispetto a quelle di sistemi di riscaldamento alternativi. 

Pompa di calore

Tra i diversi sistemi di riscaldamento sicuri, le pompe di calore sono una delle soluzioni più interessanti. Questi sistemi si differenziano da quelli visti finora per il fatto che non prevedono alcun tipo di combustione. 

Le pompe di calore permettono di riscaldare o di raffreddare gli ambienti sfruttando le differenze di temperatura che ci sono tra l'interno e l'esterno dell'abitazione. A seconda del sistema che si sceglie di installare, si può usare come fonte di energia l'aria, l'acqua o il terreno. Le pompe di calore possono essere collegate anche a impianti fotovoltaici o solari: in questo modo l'impianto di riscaldamento viene alimentato con energia pulita, abbattendo le emissioni e riducendo ancor di più i costi. 

Chi decide di installare una pompa di calore può beneficiare di incentivi fiscali che permettono di detrarre i costi di acquisto e di installazione fino al 65%.

Il rendimento delle pompe di calore viene misurato utilizzando il parametro COP (coefficiente di performance). Questo valore indica la quantità di energia generata dalla pompa di calore per ogni unità di energia utilizzata. Il rendimento varia a seconda del tipo di fonte di energia utilizzata e dalle prestazioni specifiche del modello scelto. 

Tipo di pompa di calore

Rendimento

Vantaggi

Aria-aria COP compreso tra 3 e 4
  • Facilità di installazione
  • Alti livelli di efficienza
  • Permette di riscaldare e raffreddare l'aria con facilità
Aria-acqua COP di circa 3
  • Compatibile con i termosifoni già presenti in casa
  • Offre le migliori prestazioni in edifici con un buon livello di isolamento termico
Acqua COP circa 4,5
  • Ideale per il raffrescamento e il riscaldamento 
  • Impianto di lunga durata
Geotermica COP compreso tra 3 e 6
  • Garantisce prestazioni costante durante tutto l'anno 
  • Si integra facilmente con gli impianti fotovoltaici

Termoconvettori elettrici

Tra i sistemi di riscaldamento sicuri vanno certamente inseriti i termoconvettori elettrici. In questo caso l'aria calda viene prodotta usando delle serpentine elettriche: il termoconvettore aspira l'aria fredda dall'ambiente nel quale si trova, la fa passare attraverso le serpentine e, una volta riscaldata, la immette nell'ambiente. 

Un termoconvettore elettrico presenta una lunga lista di vantaggi:

  • è perfetto per riscaldare le abitazioni che non hanno un allacciamento alla rete del metano;
  • permettono di riscaldare le stanze senza dover usare un sistema a combustione;
  • hanno costi di installazione e manutenzione di molto inferiori rispetto a sistemi alternativi;
  • consentono di riscaldare gli ambienti in pochi minuti;
  • non essendoci combustione, i termoconvettori elettrici non emettono gas nocivi, fumi di combustione o micropolveri, permettendo di respirare aria salubre e riducendo al minimo l'impatto ambientale. 

A fronte di questi vantaggi, bisogna considerare anche gli aspetti negativi legati all'utilizzo dei termoconvettori elettrici:

  • i costi di utilizzo possono risultare elevati, specialmente se vengono accesi per molte ore al giorno;
  • il riscaldamento dell'aria non è uniforme;
  • il sistema non è efficiente se bisogna riscaldare spazi di grande dimensione. 

Sistemi di riscaldamento a infrarossi

Chi è alla ricerca di un sistema di riscaldamento sicuro e a bassi consumi può considerare l'installazione di pannelli radianti a infrarossi. Questi sistemi hanno il vantaggio di riscaldare in modo uniforme gli ambienti e di consumare pochissima energia. 

I sistemi di riscaldamento a infrarossi sono ideali anche in ambienti umidi, perché il calore generato favorisce l'asciugatura dell'aria. Questi pannelli possono essere inseriti all'interno delle pareti oppure essere posizionati a soffitto o usati come pannelli indipendenti. Nel primo caso andranno installati da professionisti, mentre negli altri casi è sufficiente fissarli sul soffitto o poggiarli a terra e collegarli alla presa elettrica.

I pannelli a infrarossi vengono distinti in pannelli a onda corta o a onda lunga. I consumi elettrici dipendono in gran parte dal numero di pannelli installati e dalla potenza nominale di ognuno. 

Rispetto ad altri sistemi di riscaldamento, i pannelli a infrarossi risultano indicati anche per ambienti molto ampi e scarsamente isolati. Tra i vantaggi di questo sistema di riscaldamento va segnalata la capacità di offrire un riscaldamento uniforme e costante.  

Tipo di pannello a infrarossi

Potenza  

A parete A partire da 300 W
A soffitto Fino a 800 W
Stufa mobile Potenza compresa tra 300 e 800 W

Consigli per garantire la sicurezza del riscaldamento

Ogni sistema di riscaldamento presenta vantaggi e svantaggi che devono essere valutati in relazione alle proprie necessità. Verificare il livello di sicurezza di ogni sistema è basilare e preoccuparsi di mantenerlo alto nel tempo può prevenire problemi molto seri.

In linea di massima, per accertarsi che i sistemi di riscaldamento siano sempre sicuri è importante:

  • eseguire una manutenzione regolare degli impianti, mantenendoli puliti e verificando che non ci siano anomalie nei consumi;
  • se ci sono dei controlli periodici obbligatori per legge, rispettare la cadenza dei controlli;
  • affidarsi a installatori e manutentori esperti e autorizzati.

Conclusioni sui metodi di riscaldamento più sicuri

Rispetto al passato, oggi c'è una maggiore possibilità di scelta in fatto di sistemi di riscaldamento sicuri. Per individuare il miglior impianto di riscaldamento casa è importante considerare vari aspetti:

  • la dimensione dello spazio da riscaldare;
  • tipi di riscaldamento di cui si ha bisogno (solo aria calda, aria calda e fredda, anche acqua calda);
  • la possibilità di allacciarsi o meno alla rete del metano o di collegare l'impianto di riscaldamento ai pannelli fotovoltaici;
  • la zona climatica di residenza;
  • il livello di isolamento termico dell'abitazione;
  • l'escursione termica dell'ambiente;
  • il costo del gas, dell'energia elettrica o delle altre fonti di energia utilizzate. 

Tutti questi fattori incidono sulla decisione finale del tipo di riscaldamento casa e ragionare sui diversi punti può aiutare a trovare il sistema di riscaldamento migliore sul piano dei consumi, dei costi e dell'efficienza energetica. 

Risorse utili

Domande correlate

Le caldaie a condensazione sono realmente più sicure delle caldaie tradizionali?

Sì, le caldaie a condensazione risultano più sicure rispetto a quelle tradizionali, grazie all'utilizzo di un sistema di emissione dei fumi verso l'esterno e di una struttura a camera stagna. 

Quali sono i rischi associati all'uso delle stufe a pellet?

Le stufe a pellet sono considerate dei sistemi di riscaldamento domestico a basso rischio. Bisogna comunque eseguire una pulizia regolare della stufa e una manutenzione periodica della canna fumaria. 

È sicuro lasciare una stufa accesa incustodita?

No, è sconsigliato lasciare la stufa accesa incustodita, sia che si tratti di una stufa a legna o di una stufa a pellet. Se si ha bisogno di allontanarsi dalla stufa è consigliabile accertarsi che non ci siano materiali infiammabili nelle vicinanze e che in casa sia attivo un sistema antincendio o di rilevamento dei fumi. 

Quanto consuma una stufa elettrica accesa tutto il giorno?

Il consumo effettivo di una stufa elettrica dipende dalla potenza del prodotto e dal costo dell'energia. Ipotizzando una stufa da 1000 W accesa per 4 ore al giorno, si può stimare un costo di circa 0,60 € al giorno.

Quando una stufa a legna è pericolosa? 

Una stufa a legna può rivelarsi pericolosa in caso di canna fumaria ostruita. In questo caso, infatti, c'è il rischio che la canna si incendi o che la stufa emetta nell'aria fumi e micropolveri che possono provocare problemi di salute.