Come chiedere la sospensione delle bollette luce e gas?

Aggiornato il: 09/12/2020
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 09/12/2020

Lo stop delle bollette è una misura straordinaria applicata in circostanze fuori dalla norma. L’ARERA ha disposto alcune direttive precise per consentire la sospensione dei pagamenti delle utenze nella prima fase della pandemia di Covid-19, ecco cosa ha stabilito l’authority

Rateizzazione bolletta quando è troppo alta: come ottenerla

L’emergenza sanitaria che ha colpito l’Italia, e il resto del mondo, ha portato gli enti di vigilanza dei servizi di fornitura di luce, acqua, gas e rifiuti a delibere straordinarie. Una in particolare ha interessato i clienti energia e gas nel nostro Paese. Nei primi mesi della pandemia di Covid-19 l’ARERA ha stabilito che i cittadini delle zone più colpite dal coronavirus potessero richiedere lo stop delle bollette.

Questa opzione in genere non è contemplata dai fornitori dei servizi energia e gas domestici. Con il provvedimento dell’authority lo stop dei pagamenti è stato deciso per il periodo compreso tra il 2 Marzo e il 17 Maggio 2020 e solo per i comuni di Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini e Vo’.

Sospensioni coronavirus, chi ha beneficiato dello stop delle bollette energia

In realtà anche le sospensioni speciali disposte per il Covid-19 sono state temporanee. Ai clienti infatti è stato proposto dalle società un piano di pagamento delle bollette a rate. La delibera 75/2020/R/com ha stabilito anche di sospendere le disattivazioni per morosità per mancati pagamenti.

L’ARERA ha deciso che uno stop straordinario per:

  • gli utenti con contratti domestici in bassa tensione del settore energetico

  • per i clienti gas domestici e quelli non domestici che abbiano un consumo non superiore ai 200.000 smc/anno

  • per chi ha dei contratti per la fornitura dell'acqua, sia domestici e non domestici

Il piano di rateizzazione per i clienti del mercato a Maggiori tutele, per i titolari di contratti PLACET e per gli utenti del libero mercato. Le condizioni delle dilazioni Covid sono state predisposte dalla delibera 60/2020/R/com, con questo provvedimento l’ARERA ha imposto di non far pagate interessi sulle dilazioni Covid. Le condizioni per queste rateizzazioni speciali sono state:

  • pagamento delle rate sia di importo non inferiore a 50 euro

  • periodicità pari a quella di fatturazione ordinaria

  • il numero minimo di rate deve essere di 2 e il massimo di 12

  • il cliente finale potrà corrispondere gli importi dovuti secondo un piano di rateizzazione di durata differente, anche inferiore, concordato con il proprio fornitore

È stato predisposto l’invio digitale di tutte le fatture ed è stato possibile per gli utenti attivare le bollette elettroniche anche laddove non erano previste dal proprio contratto. I piani di ammortamento sono stati poi inviati al cliente con la prima bolletta utile con uno specchietto che illustrava sia il prospetto dei pagamenti che gli importi per rientrare dello stop delle bollette Covid.

Di questa sospensione ha fatto parte anche il canone Rai, questa imposta è stata poi accreditata in un’unica soluzione nella prima fattura luce successiva al blocco dei pagamenti.

Per aiutare le famiglie in difficoltà economica a causa del Covid alcuni gestori si sono riuniti e hanno deciso di dare vita ad una serie di iniziative in favore dei clienti. Alcune delle principali società di fornitura hanno attivato gratuitamente le bollette smart per tutti i clienti, permettendo quindi di avere la fattura in formato elettronico e di pagare con strumenti digitali.

Tra i servizi offerti ci sono stati piani di dilazione per le famiglie più in difficoltà, anche se non residenti nelle zone rosse, possibilità di modificare la propria offerta in base alle nuove esigenze della famiglia e donazioni per ospedali e strutture sanitarie.

Offerte Luce in evidenzaOfferte Gas in evidenza

I piani per rateizzare i pagamenti luce

Queste sono condizioni straordinarie e piani di dilazione Covid, normalmente gli utenti possono richiedere la rateizzazione delle bollette luce e gas per dei motivi specifici. L’ARERA prevede la dilazione delle fatture delle offerte luce se:

  • causa malfunzionamento del contatore il fornitore invia richiesta di pagamento di consumi non registrati

  • conguagli che abbiano un valore doppio rispetto alle normali bollette

  • rateizzazione non possibile se differenza di importo è dovuta a questioni stagionali

  • periodicità errata delle bollette

  • conguaglio a causa di mancate letture del contatore

I piani di rateizzazione delle bollette possono essere richiesti solo per importi superiori a 50 euro. Secondo le disposizioni più comuni il fornitore impone al cliente degli interessi pari al tasso di interessi imposto in quel periodo dalla BCE (Banca Centrale Europea).

Le condizioni per i clienti che hanno attiva un’offerta luce a Maggiori tutele sono le seguenti:

  • conguaglio di un valore del 150% superiore alle bollette ricevute dai clienti domestici

  • rottura del contatore e richiesta pagamento dei consumi non registrati

  • la richiesta di rateizzazione deve essere inoltrata entro 10 giorni dalla scadenza

Nella richiesta di dilazione l’utente dovrà indicare gli estremi della bolletta ricevuta e la modalità di pagamento delle rate preferita dal cliente. Per ottenere l’autorizzazione a rateizzare i versamenti si deve inoltrare la richiesta entro e non oltre la data di scadenza della fattura.

L’utente può contrattare anche delle condizioni personalizzare per il piano di rateizzazione. L’importo delle bollette dilazionate sarà distribuito per quote uguali sulle fatture successive, la soluzione deve essere almeno superiore a due.

Come rateizzare le bollette online

Gli operatori consentono ai propri utenti con un profilo personale di procedere alla dilazione delle bollette in autonomia dalla propria pagina personale da app o sito. Si può fare la richiesta di rateizzazione online quando la somma degli importi da pagare è inferiore a 5 mila euro, se la cifra da pagare è superiore si dovrà concordare un piano di rientro con il Servizio clienti.

Nella sezione bollette del proprio fornitore si trova anche l’opzione Rateizzazione. Sarà possibile attivare un piano di dilazione per volta, quindi se si è terminato il precedente pacchetto a rate sarà possibile chiederne uno nuovo altrimenti no. Se nella fattura è contenuto anche il deposito cauzionale si dovrà pagare la quota del deposito in un’unica soluzione.

La domanda di dilazione

Come detto, è richiesto dagli operatori che la domanda di rateizzazione siamo presentata al massimo entro 10 giorni dalla scadenza della bolletta. Se si dovesse superare questo termine il fornitore potrà anche rifiutare la richiesta dell’utente.

Per fare domanda il cliente riceverà con la fattura successiva il piano dettagliato per la dilazione dei pagamenti. Nella lettera inviata dal gestore saranno anche indicati tutti i dettagli su come procedere al rientro della somma e le scadenze dei versamenti.

Nelle fatture emesse successivamente saranno conteggiate le normali quote legati ai consumi e saranno inserite le rate previste dal piano accordato con il proprio fornitore di servizi.

Le condizioni per rateizzare le bollette gas

Nei contratti delle offerte gas sono proposte dai gestori le condizioni per poter rateizzare i versamenti. Se si è clienti del servizio a Maggiori tutele le caratteristiche per poter ottenere la dilazione sono imposte dall’ARERA e i fornitori sono tenuti a seguirle.

Le opzioni per richiedere questo tipo di soluzione sono:

  • bolletta con importo doppio rispetto alla fattura più elevata ricevuta nei 12 mesi di fornitura precedenti (vale sempre l’eccezione legata alla stagionalità)

  • conguaglio dovuta alle mancate letture

  • fatturazione irregolare

  • conguaglio per malfunzionamento contatore

  • bollette superiori del 150% rispetto alle autoletture (purché comunicate per tempo)

Il cliente potrà ottenere di pagare in più tranche se l’importo è doppio rispetto alle bollette dell’ultimo anno.

Piani di dilazione, i metodi di pagamento

Una volta accettato il piano di rateizzazione i clienti si vedranno inviare il pacchetto con il dettaglio dei pagamenti da effettuare e delle quote da versare. Sarà fondamentale rispettare le scadenze concordate con il proprio gestore e si dovrà anche considerare che oltre alle rate si dovrà procedere al regolare pagamento delle successive bollette.

In genere, anche per comodità, si inserisce in bolletta la quota mensile da pagare. Il cliente però potrà decidere di fare i versamenti anche con altri metodi, i sistemi tra cui scegliere sono bollettini postali, domiciliazione o addebito su carta dei versamenti.

Con il Covid anche le operazioni legate ai piani di dilazione più semplici sono state informatizzate. Quindi dal proprio profilo si può inoltrare la domanda, se si è in regola con i pagamenti e si rientra nelle condizioni contrattuali si ottiene il consenso del fornitore. La documentazione con le istruzioni, la somma da rateizzare e i dettagli di pagamento potrà quindi poi essere scaricata dalla propria area personale.

Ogni gestore imposta una propria procedura per scaricare i bollettini e le informazioni sul piano di dilazione. In genere invia il materiale necessario allegato alla bolletta per cui è stata richiesta la dilazione.

Rateizzazione e Servizio clienti

Chi ha impostato i pagamenti tramite domiciliazione, o comunque un sistema automatizzato, dovrà ricorrere all’Assistenza clienti del proprio gestore. La procedura infatti è più complessa e prevede che prima si blocchi il versamento automatico dell’importo richiesto dal fornitore e poi si procede alla stesura del piano a rate. Questa operazione dovrete richiederla alla vostra banca o potrete disattivare l’opzione di versamento tramite home banking indicando come causa Contestazione cliente.

Sarà poi una decisione dell’utente se autorizzare la dilazione con domiciliazione o richiedere due pagamenti separati, per esempio domiciliando le bollette e versando l’importo delle rate con bollettini postali. In questi casi diventa ancora più importante che la richiesta della rateizzazione venga inviata prima della scadenza della fattura. In genere i pagamenti con domiciliazione avvengono un paio di giorni prima del termine riportato sulla bolletta.

Se il numero verde non risponde potrete anche procedere recandovi allo sportello o al punto vendita del gestore più vicino a voi, il consiglio, anche dei provider, è tentare prima un contatto telefonico.

Una volta concordato il piano di rientro del debito i clienti dovranno essere molto attenti e dovranno rispettare ogni scadenza. In caso contrario la rateizzazione sarà automaticamente annullata e l’utente si vedrà consegnare una fattura pari all’intero importo della bolletta per cui ha chiesto la dilazione.

I beneficiari del bonus energia e gas possono rateizzare le bollette?

Gli utenti con redditi ISEE molto bassi e con famiglie numerose possono ricorrere a dei contributi dello Stato, il bonus energia e un contributo gas. Si tratta di sconti in bolletta che aiutano queste famiglie a sostenere le spese per le forniture di servizi. Esiste anche un bonus per i servizi idrici.

Questi clienti gas e luce possono rateizzare le proprie bollette, le condizioni per accedere ai piani dilazionati sono le stesse previste per ogni altro utente. Spesso in questi casi si può ottenere la rateizzazione anche di importi inferiori rispetto a quelli solitamente concessi.

Chi ha diritto al Bonus energia o gas può ottenere di rateizzare le bollette se ha ricevuto un avviso di sospensione della fornitura per morosità (cioè perché non ha pagato). Il gestore imporrà le proprie condizioni, come ad esempio il versamento di un anticipo della somma, e potrà imporre degli interessi alla rateizzazione.