Che cosa è la pompa di calore monoblocco?

Aggiornato il 03/07/2024
di Edoardo Stigliani
In 30 sec.
  • Una pompa di calore monoblocco integra tutti i componenti in un'unica unità compatta, semplificando l'installazione e migliorando l'efficienza energetica per il riscaldamento e il raffreddamento degli edifici.
  • I costi di installazione variano tra 5.000 e 10.000 euro, e sono influenzati da fattori come dimensioni, complessità dell'installazione e necessità di adeguamenti elettrici.
  • Non conviene installare una pompa di calore monoblocco in edifici con scarso isolamento, in regioni con temperature estremamente basse, o se i costi iniziali sono troppo elevati senza incentivi.

Una pompa di calore monoblocco è un dispositivo unico che trasferisce calore dall'ambiente esterno all'interno di un edificio (o viceversa) per riscaldare, raffreddare e produrre acqua calda sanitaria. Integra tutti i componenti principali in un'unica unità compatta, semplificando l'installazione e migliorando l'efficienza energetica, rendendola ideale per applicazioni residenziali e commerciali.

Pompa di calore monoblocco: differenza con split

Una pompa di calore monoblocco si distingue da una pompa di calore split principalmente per la configurazione e l'installazione:

Pompa di calore monoblocco

  • Unità unica: Tutti i componenti (compressore, evaporatore, condensatore, ecc.) sono integrati in un singolo blocco.
  • Installazione semplificata: Richiede meno spazio e solo due fori sulla parete esterna per il passaggio dell'aria.
  • Manutenzione: Più semplice, poiché tutti i componenti sono in un unico contenitore.
  • Uso: Adatta per chi cerca una soluzione compatta e facile da installare.

Pompa di calore split

  • Unità separate: Composta da due parti principali: un'unità interna (evaporatore) e un'unità esterna (compressore e condensatore).
  • Installazione complessa: Richiede tubazioni frigorifere tra le unità interna ed esterna, e un'adeguata installazione delle due unità.
  • Manutenzione: Potenzialmente più complessa, dato che i componenti sono distribuiti in due unità.
  • Uso: Adatta per chi ha spazio sufficiente per le due unità e necessita di maggiore flessibilità nella collocazione.

La pompa di calore monoblocco è più compatta e facile da installare, mentre la pompa di calore split offre maggiore flessibilità ma richiede un'installazione più complessa.

I vantaggi e svantaggi della pompa di calore monoblocco

La seguente tabella riassume i principali vantaggi e svantaggi di una pompa di calore monoblocco:

Vantaggi

Svantaggi

  • Tutti i componenti sono integrati in un'unica unità, riducendo la complessità dell'installazione.
  • Generalmente meno potente rispetto ai sistemi split, rendendola meno adatta per edifici di grandi dimensioni.
  • Richiede solo due fori nella parete esterna per il passaggio dell'aria.
  • Richiede un'installazione interna, che può essere limitante in termini di posizionamento ottimale per il flusso d'aria.
  • Occupa meno spazio rispetto ai sistemi split, rendendola ideale per installazioni in spazi ridotti.
  • Anche se compatta, l'unità può risultare ingombrante in alcuni spazi interni.
  • La manutenzione è più semplice poiché tutti i componenti sono concentrati in un unico blocco.
  • In caso di guasto, l'accesso ai componenti può essere meno immediato rispetto a un sistema split con unità esterna separata.
  • Offre un'alta efficienza energetica, contribuendo a ridurre i costi di gestione e l'impatto ambientale.
  • Meno flessibile per future espansioni o aggiornamenti rispetto ai sistemi split.
  • Spesso più silenziosa rispetto ai sistemi split poiché non ha un'unità esterna che genera rumore.
  • Potrebbe non essere sufficiente per la climatizzazione in aree con temperature estremamente basse o alte.
  • Utilizzo di refrigeranti con basso GWP e ODP nullo.
  • Potrebbe avere un costo iniziale più elevato rispetto ai sistemi split, a causa della tecnologia più avanzata.
  • Design compatto e integrato che si adatta facilmente a vari ambienti abitativi.
  • Può essere utilizzata per riscaldamento, raffreddamento e produzione di acqua calda sanitaria.

Come funziona una pompa di calore monoblocco

Una pompa di calore monoblocco funziona trasferendo calore da una sorgente esterna (aria, acqua o terreno) all'interno di un edificio, o viceversa, utilizzando un ciclo termodinamico. Ecco una descrizione dettagliata del processo:

Assorbimento del calore dall'ambiente:

  • La pompa di calore monoblocco utilizza un refrigerante che circola all'interno del sistema.
  • All'esterno dell'edificio, il refrigerante assorbe calore dall'aria (o da un'altra sorgente).
  • Anche a basse temperature esterne, il refrigerante è in grado di raccogliere energia termica.

Compressione del refrigerante:

  • Il refrigerante, ora riscaldato, viene compresso da un compressore integrato nell'unità monoblocco.
  • La compressione aumenta ulteriormente la temperatura del refrigerante.

Trasferimento del calore all'interno:

  • Il refrigerante compresso e riscaldato passa attraverso uno scambiatore di calore interno.
  • Qui, il calore viene trasferito all'acqua o all'aria che circola nel sistema di riscaldamento dell'edificio.

Espansione e ritorno:

  • Dopo aver trasferito il calore, il refrigerante passa attraverso una valvola di espansione, riducendo la sua pressione e temperatura.
  • Il refrigerante raffreddato ritorna al punto di partenza, pronto per assorbire nuovamente calore dall'esterno.

Ciclo di raffreddamento

  • Durante i mesi caldi, il ciclo può essere invertito.
  • Il calore viene prelevato dall'interno dell'edificio e rilasciato all'esterno, funzionando come un sistema di aria condizionata.

Componenti principali

  • Compressore: Aumenta la pressione e la temperatura del refrigerante.
  • Scambiatore di calore esterno: Dove il refrigerante assorbe calore dall'ambiente.
  • Scambiatore di calore interno: Dove il refrigerante cede calore all'acqua o all'aria dell'edificio.
  • Valvola di espansione: Riduce la pressione del refrigerante prima che torni a raccogliere calore.

Vantaggi specifici del monoblocco

  • Tutto in uno: Tutti i componenti principali sono contenuti in un'unica unità, semplificando l'installazione e la manutenzione.
  • Installazione interna: Non richiede un'unità esterna separata, riducendo l'ingombro e il rumore esterno.
  • Efficienza: Progettata per massimizzare l'efficienza energetica e ridurre i costi operativi.

In sintesi, una pompa di calore monoblocco è un sistema compatto ed efficiente che sfrutta un ciclo termodinamico per trasferire calore, offrendo soluzioni di riscaldamento e raffreddamento per edifici residenziali e commerciali.

Efficienza di una pompa di calore monoblocco

L'efficienza di una pompa di calore monoblocco si misura principalmente attraverso due indicatori: il COP (Coefficient of Performance) e l'EER (Energy Efficiency Ratio). Questi valori indicano quanto calore o raffreddamento viene prodotto per ogni unità di energia elettrica consumata.

Coefficient of Performance (COP)

  • Definizione: Il COP misura l'efficienza di una pompa di calore durante il riscaldamento.
  • Calcolo: È il rapporto tra l'energia termica prodotta e l'energia elettrica consumata.
    • Esempio: Un COP di 4 significa che per ogni kWh di elettricità consumata, la pompa di calore produce 4 kWh di calore.
  • Valori Tipici: Il COP delle pompe di calore monoblocco varia tipicamente da 3 a 5, ma può essere influenzato da fattori come la temperatura esterna e le condizioni operative.

Energy Efficiency Ratio (EER)

  • Definizione: L'EER misura l'efficienza di una pompa di calore durante il raffreddamento.
  • Calcolo: È il rapporto tra la capacità di raffreddamento (in BTU) e l'energia elettrica consumata (in watt).
    • Esempio: Un EER di 12 significa che per ogni watt di elettricità consumata, la pompa di calore produce 12 BTU di raffreddamento.
  • Valori Tipici: L'EER delle pompe di calore monoblocco è solitamente compreso tra 10 e 15, a seconda delle specifiche del modello e delle condizioni operative.

Fattori che influenzano lefficienza

Temperatura esterna:

  • Le prestazioni variano in base alla temperatura esterna; le pompe di calore sono generalmente più efficienti a temperature moderate.
  • Efficienza diminuisce quando la temperatura esterna è estremamente bassa o alta.

Isolamento dell'edificio:

  • Un buon isolamento riduce la quantità di energia necessaria per mantenere una temperatura confortevole, migliorando l'efficienza complessiva del sistema.

Manutenzione regolare:

  • Una manutenzione regolare e adeguata del sistema mantiene l'efficienza operativa ottimale.

Qualità del refrigerante:

  • L'uso di refrigeranti con un basso Global Warming Potential (GWP) e nessun Ozone Depletion Potential (ODP) può migliorare l'efficienza ambientale.

Vantaggi dell'efficienza elevata

Riduzione dei costi energetici:

  • Un'elevata efficienza significa che meno energia è necessaria per ottenere il comfort desiderato, riducendo le bollette energetiche.

Impatto ambientale minore:

  • Utilizzando meno energia, le pompe di calore efficienti riducono le emissioni di gas serra e l'impatto ambientale.

Incentivi e detrazioni fiscali:

  • In molte regioni, l'installazione di sistemi ad alta efficienza energetica può qualificare per incentivi finanziari e detrazioni fiscali.

Le pompe di calore monoblocco offrono un'efficienza elevata sia in modalità di riscaldamento (COP) che di raffreddamento (EER), contribuendo a ridurre i costi energetici e l'impatto ambientale. La loro efficienza dipende da vari fattori, tra cui la temperatura esterna, l'isolamento dell'edificio e la manutenzione regolare.

I costi per installazione e posa in opera

I costi per l'installazione e la posa in opera di una pompa di calore monoblocco possono variare significativamente in base a diversi fattori. Di seguito una panoramica dei principali costi e delle variabili che influenzano l'investimento complessivo:

Costi principali

Acquisto della pompa di calore monoblocco:

  • Gamma di prezzo: Da 3.000 a 7.000 euro, a seconda del modello, della capacità e delle funzionalità avanzate.

Installazione:

  • Costi di manodopera: La manodopera può variare da 500 a 2.000 euro, in base alla complessità dell'installazione e alle tariffe locali degli installatori.
  • Installazione elettrica: Potrebbe essere necessario adeguare l'impianto elettrico per supportare il nuovo sistema, con costi che possono variare da 300 a 1.000 euro.
  • Foratura e sigillatura: Per i due fori necessari nella parete esterna, i costi possono variare da 100 a 300 euro.

Componenti aggiuntivi:

  • Serbatoio di accumulo: Se non incluso, un serbatoio di accumulo può costare da 500 a 1.500 euro.
  • Sistemi di controllo: Come il BUTLER PRO, possono aggiungere da 200 a 500 euro al costo totale.

Fattori che Influenzano i costi

Dimensioni e capacità dell'unità:

  • Modelli con maggiore capacità di riscaldamento e raffreddamento tendono ad essere più costosi.

Condizioni dell'impianto esistente:

  • Se l'impianto di riscaldamento o raffreddamento esistente richiede aggiornamenti o modifiche, i costi possono aumentare.

Localizzazione e accessibilità:

  • Le tariffe di manodopera possono variare in base alla regione.
  • Installazioni in aree difficili da raggiungere possono richiedere più tempo e costi aggiuntivi.

Incentivi e detrazioni fiscali:

  • In molte regioni, sono disponibili incentivi finanziari per l'installazione di sistemi energeticamente efficienti, che possono ridurre significativamente il costo finale.

Esempio di costo totale

Supponendo l'installazione di una pompa di calore monoblocco di media gamma:

  • Costo dell'unità: 5.000 euro
  • Manodopera e installazione: 1.500 euro
  • Adeguamento impianto elettrico: 500 euro
  • Foratura e sigillatura: 200 euro
  • Componenti aggiuntivi (es. serbatoio di accumulo): 1.000 euro
  • Costo totale stimato: 8.200 euro

L'installazione di una pompa di calore monoblocco comporta un investimento iniziale significativo, ma può offrire risparmi energetici a lungo termine e riduzioni dei costi operativi. È importante valutare attentamente tutti i costi associati e considerare gli incentivi disponibili per ottenere una stima accurata del costo complessivo dell'installazione.

Pompa di calore monoblocco: dimensioni e rumorosità

Le dimensioni di una pompa di calore monoblocco variano in base al modello e alla capacità, ma in generale, queste unità sono progettate per essere compatte e occupare uno spazio minimo. Ecco una panoramica delle dimensioni tipiche:

Unità Piccole:

  • Altezza: 80-100 cm
  • Larghezza: 50-70 cm
  • Profondità: 30-50 cm

Unità Medie:

  • Altezza: 100-140 cm
  • Larghezza: 60-80 cm
  • Profondità: 40-60 cm

Unità Grandi:

  • Altezza: 140-180 cm
  • Larghezza: 70-90 cm
  • Profondità: 50-70 cm

Le dimensioni specifiche dipendono dal produttore e dal modello. Le unità più grandi sono generalmente necessarie per abitazioni o edifici con maggiori esigenze di riscaldamento e raffreddamento.

Rumorosità

La rumorosità è un fattore importante da considerare quando si sceglie una pompa di calore monoblocco, specialmente per installazioni residenziali. La rumorosità è misurata in decibel (dB) e può variare significativamente tra i diversi modelli. Ecco alcune indicazioni sulla rumorosità tipica:

Pompe di calore silenziose:

  • Livello di rumore: 35-45 dB
  • Questi modelli sono progettati per essere estremamente silenziosi e sono ideali per installazioni in ambienti interni dove il rumore deve essere minimo.

Pompe di calore standard:

  • Livello di rumore: 45-55 dB
  • La maggior parte delle pompe di calore monoblocco rientra in questa categoria, con un livello di rumore simile a quello di un frigorifero moderno.

Pompe di calore più rumorose:

  • Livello di rumore: 55-65 dB
  • Questi modelli possono essere leggermente più rumorosi e sono più adatti per installazioni in locali tecnici o aree dove il rumore non è un problema significativo.

Fattori che influenzano la rumorosità

Qualità del compressore:

  • Compressori di alta qualità tendono a essere più silenziosi.

Isolamento acustico:

  • Le unità con migliore isolamento acustico producono meno rumore.

Velocità del ventilatore:

  • Ventilatori con velocità variabile possono ridurre il rumore operando a velocità più basse quando possibile.

Installazione:

  • Una corretta installazione, con adeguati supporti antivibrazione e posizionamento, può ridurre la trasmissione del rumore.

Le pompe di calore monoblocco offrono una soluzione compatta ed efficiente per il riscaldamento e il raffreddamento. Le dimensioni variano da piccole unità adatte per spazi limitati a unità più grandi per esigenze maggiori. La rumorosità, solitamente compresa tra 35 e 65 dB, è un fattore cruciale per il comfort degli occupanti, con modelli silenziosi particolarmente adatti per installazioni residenziali. Scegliere una pompa di calore con un buon isolamento acustico e una corretta installazione può contribuire a mantenere un ambiente tranquillo e confortevole.

Risorse utili

Domande correlate

Cosa vuol dire pompa di calore monoblocco?

Una pompa di calore monoblocco è un dispositivo che integra tutti i componenti principali (compressore, evaporatore, condensatore, ecc.) in un'unica unità compatta. È progettata per trasferire calore dall'ambiente esterno all'interno di un edificio (o viceversa) utilizzando un ciclo termodinamico. La monoblocco semplifica l'installazione e occupa meno spazio rispetto ai sistemi split, che hanno unità separate per l'interno e l'esterno.

Quanto costa riscaldare una casa di 100 metri quadri con la pompa di calore?

Il costo per riscaldare una casa di 100 metri quadri con una pompa di calore dipende da vari fattori, tra cui l'efficienza della pompa di calore (COP), il costo dell'energia elettrica e il livello di isolamento della casa. In media, per una pompa di calore con un COP di 4 e un costo dell'energia elettrica di 0,20 euro per kWh, il costo mensile potrebbe aggirarsi tra 80 e 150 euro durante i mesi più freddi. È comunque importante effettuare una valutazione energetica specifica per avere una stima più accurata.

Quali sono gli svantaggi della pompa di calore?

Gli svantaggi principali della pompa di calore includono limitazioni di potenza, rendendola meno adatta per edifici di grandi dimensioni; necessità di un'installazione interna, che può essere limitante per il posizionamento ottimale; potenziale ingombro dell'unità in spazi interni; accessibilità più complessa per le riparazioni rispetto ai sistemi split; minore flessibilità per future espansioni o aggiornamenti; possibile insufficienza per climatizzare in aree con temperature estremamente basse o alte; e un costo iniziale potenzialmente più elevato rispetto ai sistemi tradizionali.

Quando non conviene installare una pompa di calore?

Non conviene installare una pompa di calore in edifici con scarso isolamento termico, poiché l'efficienza sarebbe significativamente ridotta. Non è ideale in aree con temperature estremamente basse, dove il sistema potrebbe non essere in grado di fornire un riscaldamento adeguato senza un supporto aggiuntivo. Inoltre, se i costi iniziali di installazione sono proibitivi e non sono disponibili incentivi o detrazioni fiscali, potrebbe non essere conveniente dal punto di vista economico. Infine, se lo spazio interno è limitato e non permette un'installazione adeguata, una pompa di calore monoblocco potrebbe non essere la soluzione migliore.