Come versare un assegno al bancomat

Aggiornato il: 19/02/2020
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 19/02/2020

Per effettuare il versamento di un assegno è possibile scegliere tra diverse opzioni. Recarsi allo sportello, in una filiale della propria banca, è il sistema più tradizionale ed utilizzato ma, in molti casi, è anche una vera e propria perdita di tempo. Soprattutto negli istituti bancari più affollati, eseguire un’operazione allo sportello può richiedere diversi minuti d’attesa.

Per evitare perdite di tempo e completare l’operazione di versamento in pochi secondi è possibile scegliere di versare un assegno al bancomat. Si tratta di un’operazione davvero molto semplice che può essere completata in pochissimo tempo. Il versamento di un assegno presso un ATM della propria banca, infatti, è molto semplice e richiede solo pochi secondi rispetto al tempo necessario per effettuare il prelievo di denaro contante.

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È chiaro che ci sono alcuni elementi da considerare con attenzione e che, soprattutto quando si esegue l’operazione per la prima volta, è molto importante prendersi tutto il tempo necessario per eseguire i passaggi richiesti nel modo corretto (seguendo con attenzione le indicazioni fornire dal sistema dell’ATM). In generale, per versare un assegno può essere molto più comodo affidarsi ad un bancomat piuttosto che eseguire un’operazione di questo tipo allo sportello.

Ecco, quindi, come fare per versare un assegno al bancomat e a cosa prestare attenzione per eseguire quest’operazione rapidamente e senza alcun intoppo.

Versare un assegno al bancomat: la procedura passo passo

Versare un assegno al bancomat è una delle operazioni più semplici e veloci da eseguire presso un ATM abilitato del proprio istituto bancario. In pochi secondi ed in maniera completamente sicura, infatti, sarà possibile effettuare il versamento direttamente al bancomat senza dover mettere piede in una delle filiali della propria banca, evitando così le relative perdite di tempo che sono una vera e propria costante soprattutto nelle banche con il maggior numero di clienti.

Il procedimento da eseguire per effettuare il versamento di un assegno al bancomat è molto semplice. Come prima cosa, è importante sottolineare che l’operazione preliminare da compiere prima di effettuare il versamento è quella di individuare un ATM di una filiale del proprio istituto bancario che offre il supporto al versamento di assegni. Al giorno d’oggi, il numero di ATM abilitati ad eseguire quest’operazione è molto elevato ed in costante crescita.

È consigliabile, in ogni caso, consultare il sito della propria banca o contattare il servizio clienti (tramite l’apposito canale di assistenza telefonica ad esempio) per maggiori dettagli sul supporto che l’istituto garantisce al versamento degli assegni tramite bancomat. Nella stragrande maggioranza dei casi, non ci saranno problemi particolari e sarà facile individuare un ATM di una filiale del proprio istituto che supporti questa modalità di versamento.

Una volta raggiunto il bancomat abilitato al versamento assegni prenderà il via l’operazione di versamento vera e propria. Versare un assegno al bancomat prevede un procedimento molto simile a quello del normale prelievo di contante ad un ATM. In pochi minuti, infatti, sarà possibile completare l’operazione semplicemente seguendo le istruzioni mostrate sullo schermo.

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Ecco i passaggi da seguire per completare l’operazione di un versamento di un assegno al bancomat

  • Inserire la carta di debito (comunemente nota come la carta “bancomat”) collegata al proprio conto corrente nell’apposita bocchetta dell’ATM della propria banca abilitato ad eseguire operazioni di versamento assegni; alcune banche permettono di effettuare l’accesso ai servizi bancari anche senza la carta ma inserendo i codici d’accesso che normalmente si utilizzano per l’homebanking; in questi casi potrebbe essere necessario avere con sé il proprio smartphone per confermare le operazioni (esattamente come avviene quando si utilizzano i servizi di homebanking)
  • A questo punto sarà necessario inserire, tramite l’apposito tastierino numerico, il codice PIN della carta in modo da verificare che l’utilizzatore dell’ATM sia effettivamente autorizzato ad accedere al conto corrente collegato alla carta, ai relativi fondi e alle varie operazioni eseguibili dal bancomat; a seconda dell’ATM utilizzato, l’inserimento del codice PIN per autenticarsi potrebbe essere richiesto in uno dei passaggi successivi; è importante, in ogni caso, prestare sempre la massima attenzione quando si digita il PIN assicurandosi che il codice resti segreto
  • Una volta inserita la carta ed effettuato l’accesso ai servizi dell’ATM sarà possibile scegliere quale operazione effettuare (dal prelievo alla verifica del saldo passando per una ricarica telefonica etc.); nel caso in esame bisognerà scegliere l’opzione Versamenti; tale opzione potrebbe essere “nascosta” in un menu secondario in quanto di solito non è l’operazione più richiesta dagli utenti; navigando il menu tramite i comandi touch o i tasti presenti sull’ATM stesso sarà facile individuare l’opzione Versamenti
  • Una volta effettuato l’accesso all’area riservata ai Versamenti bisognerà specificare di voler effettuare il versamento di un assegno e non il versamento di denaro contante; le modalità di versamento dell’assegno verranno illustrate dallo schermo del bancomat nei minimi dettagli; se è la prima volta che si esegue tale operazione è, quindi, consigliabile prestare la massima attenzione alle istruzioni fornite dal sistema in modo da non commettere errori
  • A questo punto, dopo aver inserito l’assegno nel bancomat (sempre seguendo scupolosamente le istruzioni fornite dall’ATM) sarà necessario attendere qualche secondo per permettere al sistema di elaborare la richiesta dell’utente; dopo pochi secondi d’attesa, dall’apposita bocchetta posizionata solitamente in alto a destra, il bancomat emetterà una ricevuta cartacea (a differenza di quanto avviene con il prelievo, di solito la ricevuta viene emessa in automatico senza la richiesta del consenso da parte dell’utente); è molto importante conservare la ricevuta sino a che l’importo dell’assegno non verrà accreditato sul proprio conto corrente; tale ricevuta è, infatti, l’unica prova che attesta l’avvenuto versamento dell’assegno

In linea generale, è sempre molto importante, prima di recarsi all’ATM per effettuare il versamento, consultare il sito della propria banca al fine di informarsi sull’effettiva disponibilità di tale operazione. Nella maggioranza dei casi, i correntisti possono eseguire senza alcun problema il versamento di un assegno al bancomat ma visto che si tratta di un’operazione abbastanza delicata è sempre consigliabile raccogliere prima tutte le informazioni del caso, soprattutto quando la si esegue per la prima volta.

Gli ATM di ultima generazione presentano un gran numero di funzionalità che mirano a semplificare la vita degli utenti. Ad esempio, sono sempre di più i bancomat che offrono servizi completi per gli ipovedenti oppure che permettono il cambio della lingua (una funzionalità utile se l’utente non è madrelingua italiana). Grazie ai bancomat più moderni, la stragrande maggioranza delle operazioni, a partire dai versamenti di assegni e contanti, possono essere eseguite in totale autonomia senza la necessità di attendere il proprio turno allo sportello.

Versare un assegno al bancomat: è sicuro?

Spesso si preferisce eseguire tutte le principali operazioni direttamente allo sportello, per evitare di commettere errori o imbattersi in rischi di vario tipo. Anche per quanto il versamento di assegni si tende a preferire lo sportello a qualsiasi altra alternativa.

Al netto di quella che può essere una preferenza personale, del tutto comprensibile, è importante sottolineare che effettuare il versamento di un assegno al bancomat è completamente sicuro. L’operazione di versamento, come illustrato in precedenza, è molto semplice e schematica. Commettere errori nella fase di versamento è altamente improbabile e comunque non porterà alla conclusione positiva dell’operazione.

Nella procedura di versamento è importante eseguire le stesse norme di sicurezza che si eseguono durante il prelievo di denaro contante. Allo stesso modo, è molto importante conservare la ricevuta emessa dall’ATM ad operazione compiuta in quanto si tratta dell’unica prova dell’avvenuto versamento.

Quali assegni è possibile versare al bancomat?

Prima di recarsi al bancomat per effettuare il versamento di un assegno, è importante verificare che il tipo di assegno di cui si è in possesso può essere effettivamente versato all’ATM. Non tutti gli assegni, infatti, possono essere utilizzati per eseguire questo tipo di operazione.

È possibile versare all’ATM esclusivamente gli assegni con la dicitura non trasferibile (si tratta della stragrande maggioranza degli assegni in circolazione in realtà). Gli assegni trasferibili, che non possono superare i 1000 Euro di importo e necessitano di una specifica imposta di bollo da 2 Euro per titolo, non sono depositabili all’ATM.

Questo divieto è legato ad una specifica serie di normative che mirano a ridurre l’evasione fiscale e tutte le pratiche di riciclaggio di denaro andando anche a rendere i pagamenti ed i trasferimenti di denaro sempre tracciabili.

Da notare, inoltre, che le banche che accettano assegni in valuta diversa dall’Euro non prevedono la possibilità di effettuare il versamento dell’assegno al bancomat. Se si ha la necessità di effettuare il versamento in dollari americani o in un’altra valuta diversa dall’Euro sarà necessario contattare il servizio clienti del proprio Istituto e, eventualmente, recarsi direttamente allo sportello per richiedere tutte le informazioni.

In questi casi, infatti, prima di eseguire il versamento sarà necessario effettuare la conversione dell’importo dalla valuta originale all’Euro. Tale operazione presenta un costo variabile in base all’istituto e non può essere eseguita in autonomia direttamente all’ATM.