Risparmio batteria iPhone: i migliori trucchi per consumare meno energia

Aggiornato il: 28/09/2020
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 28/09/2020

Gli iPhone sono tra gli smartphone più desiderati dagli utenti. Caratterizzati da un prezzo decisamente superiore alla media ma da un livello prestazionale al top, gli iPhone rappresentano un vero e proprio punto di riferimento del settore di telefonia mobile e sono anche tra i dispositivi più acquistati con le offerte telefono incluso degli operatori.

iPhone dual sim

Solitamente, chi acquista un iPhone tende ad utilizzarlo per un periodo abbastanza lungo, spesso superiore ai due anni. Un utilizzo prolungato nel tempo può comportare un calo delle prestazioni della batteria e, quindi, una riduzione dell’autonomia, un vero e proprio tallone d’Achille delle prime generazioni degli iPhone di Apple.

Gli ultimi modelli della gamma di smartphone di Cupertino presentano un’ottima autonomia. La batteria, in ogni caso, è sempre soggetta ad un inevitabile calo delle prestazioni. Alla lunga, quindi, anche gli iPhone più recenti rischiano di dover fare i conti con un consumo energetico troppo elevato in rapporto a quelle che sono le effettive capacità della batteria integrata (e non rimuovibile).

Ecco, quindi, alcuni trucchi per consumare meno energia e risparmiare batteria che gli utenti di iPhone possono seguire per non avere problemi di autonomia.

Preferire la rete Wi-Fi alla rete mobile quando possibile

Il mercato di  telefonia mobile in Italia mette a disposizione degli utenti tariffe con tanti Giga al mese per navigare. Spesso, anche quando si ha la possibilità di sfruttare la rete Wi-Fi, si preferisce accedere ad Internet con la rete mobile. Dal punto di vista dei consumi energetici, tale scelta risulta essere particolarmente sconveniente.

Per consumare meno energia, infatti, è conveniente puntare sempre su di un collegamento Wi-Fi, evitando di utilizzare la rete mobile quando c’è la possibilità di accedere ad Internet in un altro modo. L’accesso ad Internet tramite rete mobile, infatti, comporta un consumo energetico molto elevato che avrà conseguenze immediate sulla durata della batteria.

Da notare, inoltre, che nelle aree in cui il segnale della rete mobile è scarso, per evitare un consumo eccessivo di energia (dovuto alla ricerca costante di una rete mobile da parte dello smartphone, può essere utile disattivare del tutto la rete dati.

Utilizzare la Dark Mode

Per minimizzare il consumo energetico di un iPhone dotato di display OLED è possibile sfruttare la Dark Mode. Tale modalità adatta l’interfaccia utente del sistema e delle applicazioni sostituendo le colorazioni tradizionali con il nero e con scale di grigi. Questa soluzione è molto utile in quanto i display OLED mostrano il nero “spegnendo” il pixel e non consumando energia.

Chi ha uno smartphone con display OLED, quindi, potrà sfruttare la Dark Mode, nel sistema operativo o nelle singole applicazioni, per ridurre al minimo i consumi legati al display che è anche il componente da cui deriva buona parte del consumo energetico dello smartphone. Per attivare questa modalità è sufficiente andare in Impostazioni > Schermo e luminosità e selezionare l’opzione Scuro per quanto riguarda il tema da utilizzare.

Da notare che la Dark Mode può essere anche dinamica. Impostando l’opzione Automatica, infatti, la modalità scura verrà attivata solo dopo il tramonto e per tutte le ore serali. Gli utenti, inoltre, possono attivare e disattivare tale modalità in modo molto rapido, grazie all’apposita opzione presente nel Centro di Controllo.

Per sfruttare al massimo la modalità scura è possibile impostare uno sfondo nero per il proprio smartphone (sempre per i modelli dotati di display OLED). Per scegliere uno sfondo nero è sufficiente andare in Impostazioni > Sfondo > Scegli un nuovo sfondo > Statico e selezionare lo sfondo completamente nero già presente tra le opzioni disponibili di default.

Come anticipato in precedenza, la Dark Mode è uno strumento utile per gli smartphone con display OLED. La gamma iPhone con display OLED include, nel 2020, iPhone X, iPhone XS, iPhone XS Max, iPhone 11 Pro e iPhone 11 Pro Max. Tutti i nuovi iPhone di fascia alta potranno contare sul display OLED e, quindi, sui vantaggi derivanti dall’utilizzo della Dark Mode.

Ridurre il numero di notifiche

Una buona fetta dei consumi energetici di un iPhone, in particolare quando non viene utilizzato, è rappresentata dalle notifiche. Se sullo smartphone ci sono molte applicazioni installate ci sarà il rischio di ricevere centinaia di notifiche in un’ora con un impatto significativo sulla durata della batteria.

Per evitare di sprecare energia, ottimizzando i consumi del proprio iPhone, sarà necessario gestire con attenzione le notifiche in arrivo. L’utente, infatti, ha la possibilità di disattivare le notifiche delle app di cui non è interessato a ricevere aggiornamenti. La disattivazione delle notifiche può avvenire, in modo rapido, dalle Impostazioni, nella sezione Notifiche.

L’utente, infatti, può disattivare le notifiche, singolarmente, per ogni app installata nel proprio smartphone. Riducendo il numero di notifiche ricevute si registrerà una riduzione dei consumi, a tutto vantaggio della durata della batteria.

Disinstallare le app ad alto consumo energetico di cui si può far a meno

Molte applicazioni, anche se poco utilizzate, comportano un elevato consumo energetico che avrà un impatto diretto sulla durata della batteria di un iPhone. Gli utenti che hanno installato decine e decine di applicazioni all’interno della memoria del proprio smartphone potrebbero iniziare a registrare problemi con l’autonomia a causa di app ad alto consumo e dal funzionamento anomalo.

Al fine di prolungare la durata della batteria, quindi, è consigliabile disinstallare le app che causano un elevato consumo di energia. Per controllare i consumi legati ad ogni singola applicazione sarà possibile consultare l’apposita sezione presente nelle Impostazioni del proprio smartphone. Andando in Impostazioni > Batteria, infatti, si potrà consultare un elenco delle app installate con i relativi consumi energetici (nelle ultime 24 ore o negli ultimi 10 giorni).

L’utente può analizzare le statistiche presenti in questa sezione per verificare la presenza di app che causano un elevato consumo della batteria dello smartphone in rapporto al loro utilizzo. A questo punto, individuate le app in questione, basterà disinstallarle (magari sostituendole con altre app dal consumo più contenuto) per ottimizzare i consumi.

Disattivare le funzioni non utilizzate dello smartphone

Un iPhone può contare su diverse funzioni che restano sempre attive, anche se l’utente non le utilizza. Per ottimizzare i consumi energetici dello smartphone, prolungando la durata della batteria, una delle strade da seguire è quella legata alla disattivazione delle funzioni che non vengono utilizzate.

Ad esempio, è possibile disattivare il Bluetooth, dando in Impostazioni > Bluetooth, oppure i servizi di localizzazione, andando in Impostazioni > Privacy, nel caso in cui queste due funzionalità non siano necessarie. Un’altra funzione disattivabile, se non utilizzata, è il comando Hey Siri che può essere disattivato andando in Impostazioni > Siri.

Per ridurre i consumi, inoltre, è possibile disattivare la connessione Wi-Fi e la connessione mobile quando non si ha la necessità di connettersi ad Internet (le notifiche che necessitano della connessione arriveranno soltanto quando lo smartphone sarà nuovamente collegato). Anche l’aggiornamento delle app in background comporta un consumo significativo. Tale funzionalità può essere disattivata andando in Impostazioni > Generali > Aggiorna app in Background.

Sfruttare la regolazione automatica della luminosità

Per prolungare la durata della batteria è necessario ridurre i consumi legati al display, componente a cui si deve buona parte del consumo. Oltre alla Dark Mode (utile per tutti gli iPhone con display OLED), per ridurre i consumi del display è necessario ottimizzare la luminosità in base alle proprie esigenze.

Tale ottimizzazione può avvenire in modo automatico. È possibile, infatti, attivare la regolazione automatica della luminosità andando in Impostazioni > Accessibilità e poi scegliendo l’opzione Schermo e dimensioni testo. In tale sezione, sarà possibile attivare questa comoda funzione che ottimizza la luminosità, grazie ad un apposito sensore, evitando un inutile consumo energetico del display.

Attivare la funzione Risparmio Energetico

Se non si ha la possibilità di ricaricare il proprio iPhone, una buona soluzione per evitare un consumo energetico eccessivo è rappresentata dalla funzione Risparmio Energetico, attivabile direttamente dalla sezione Batteria delle Impostazioni del sistema operativo. Tale modalità di funzionamento, intervenendo su varie funzionalità software, ridurrà i consumi al minimo lasciando all’utente la possibilità di utilizzare lo smartphone.

La funzione Risparmio Energetico riduce le prestazioni dello smartphone e disattiva funzionalità come Hey Siri, gli effettivi visivi, l’aggiornamento delle app in background e molto altro ancora. Tale modalità può essere disattivata dall’utente in qualsiasi momento. Mettendo in carica l’iPhone, inoltre, la modalità Risparmio Energetico verrà disattivata in automatico una volta che la batteria avrà superato l’80% della carica.

Utilizzare la Smart Battery Case

La Smart Battery Case è un accessorio ufficiale prodotto da Apple per i suoi iPhone. Si tratta di una cover in silicone che include una batteria aggiuntiva che può essere utilizzata sia per proteggere lo smartphone da urti e cadute che per prolungare l’autonomia di funzionamento. La batteria integrata nella cover sporge, chiaramente, dalla scocca e quindi va ad alterare il design lineare che contraddistingue gli iPhone (o qualsiasi altro smartphone).

Al netto di questa modifica di design, la Smart Battery Case può rappresentare un’ottima soluzione per prolungare la durata della batteria del proprio iPhone senza dover far ricorso a trucchi o accorgimenti particolari. Utilizzando questa cover, infatti, si avrà a disposizione una batteria aggiuntiva e, quindi, si potrà contare su di un’autonomia di funzionamento decisamente maggiore.

Le cover Smart Battery Case sono accessori ufficiali e sono acquistabili direttamente dallo store Apple (il prezzo di listino è di 149,99 Euro e sono disponibili diverse varianti cromatiche). Questi accessori sono, però, disponibili anche da rivenditori di terze parti (come Amazon o altri store che commercializzano prodotti Apple) ed è facile risparmiare qualche decina di Euro sfruttando le offerte del momento.

Utilizzare un power bank

Oltre alla cover con batteria inclusa, un altro metodo per aumentare l’autonomia del proprio iPhone è rappresentato dalla possibilità di sfruttare un power bank. Si tratta di una batteria esterna portatile che può essere collegata allo smartphone tramite l’apposito cavo di ricarica. I power bank, solitamente, presentano almeno 10.000 mAh di capacità (più del doppio e in alcuni casi più del triplo della capacità di una batteria di un iPhone) ma non sono rari modelli da 20.000 mAh o addirittura con capacità superiore.

Portare con sé un power bank, da collegare all’occorrenza al proprio iPhone, è un’opzione ottima per risolvere i problemi di autonomia del proprio smartphone. In questo modo, infatti, si avrà a disposizione una batteria secondaria che offrirà autonomia aggiuntiva, permettendo di sfruttare il proprio iPhone al massimo senza rischiare di esaurire la carica.

Il power bank può essere collegato ogniqualvolta risultasse necessario espandere l’autonomia del proprio smartphone. Il collegamento avviene tramite la porta di ricarica dell’iPhone con un cavo da collegare direttamente alla batteria esterna. Per ricaricare il power bank, invece, basterà collegarlo alla presa elettrica.

Cambiare iPhone

Se tutti gli accorgimenti presi per ridurre i consumi energetici e prolungare la durata della batteria non saranno sufficienti, bisognerà fare una valutazione più approfondita di quelle che sono le proprie esigenze. La batteria del proprio iPhone potrebbe, infatti, non essere sufficiente per gestire il proprio utilizzo (perché sottodimensionata oppure perché degradata da numerosi cicli di ricarica).

In questo caso, la scelta migliore sarà quella di valutare l’acquisto di uno nuovo smartphone. Sul mercato ci sono tantissimi modelli da considerare che sono in grado di offrire un’autonomia ben al di sopra della media del mercato, soprattutto considerando le varie soluzioni Android.

Chi non può rinunciare ad un iPhone, dovrà valutare le opzioni disponibili nel listino Apple ed individuare i modelli dotati di una batteria sufficientemente capiente per garantire un’elevata autonomia di funzionamento.

Gli iPhone più compatti, per motivi di spazio, hanno una batteria abbastanza ridotta e presentano un’autonomia non straordinaria. Gli utenti più esigenti troveranno più vantaggioso puntare su modelli differenti, in grado di offrire un’autonomia più elevata come quelli della serie Max. In ogni caso, le alternative a propria disposizione, grazie ad un mercato in costante aggiornamento, non mancano di certo.