iPhone Dual SIM: modelli e disponibilità in Italia

Aggiornato il: 19/03/2021
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 17/07/2020

La funzionalità dual SIM è una delle più apprezzate, in un dispositivo per la telefonia mobile come lo smartphone, da chi per varia necessità ha due numeri di telefono.

iPhone dual sim

Certo, si potrebbe portare sempre con sé due telefonini, ma a parte il costo iniziale da affrontare, la scomodità è evidente: doppia possibilità di perdere uno dei dispositivi o di farselo rubare da un malintenzionato, due smartphone da caricare per non rimanere senza la possibilità di ricevere telefonate o navigare su Internet, discrepanze tra i dati disponibili su un apparecchio e magari non sull’altro, come la lista dei contatti… insomma, un telefonino che può supportare due SIM diverse e quindi due numeri è molto più conveniente.

Anche Apple, solitamente restia ad adottare tecnologie che non ha sviluppato personalmente, ha ceduto al dual SIM ha partire dai modelli presentati nel 2018, ma con delle limitazioni per quanto riguarda gli apprecchi disponibili in Italia. Vediamo nel dettaglio che cosa comporta la scelta dell’azienda di Cupertino per tutti i fan dello smartphone della Mela che sognano, da tempo, di avere due numeri sullo stesso iPhone.

Dual SIM su iPhone: sì, ma…

La prima cosa da precisare è che i telefonini Apple realizzati dal 2018 in poi supportano la funzionalità dual SIM, ma con SIM digitale. O meglio, è possibile avere due piani cellulare con i seguenti dispositivi:

  • iPhone XS
  • iPhone XS Max
  • iPhone XR
  • iPhone 11
  • iPhone 11 Pro
  • iPhone 11 Pro Max
  • iPhone 12
  • iPhone 12 Mini
  • iPhone 12 Pro
  • iPhone 12 Pro Max
  • iPhone SE (seconda edizione)

Questo servizio dual SIM, però, non significa che ci siano due slot per due SIM diversi, come accade per altri modelli con sistemi operativi differenti (Android): si tratta infatti di un sistema che mette insieme una normale nano-SIM con un’eSIM, ovvero una SIM digitale che consente sì di avere due piani differenti, ma che purtroppo in Italia non è supportata da tutti gli operatori.

Esistono iPhone con supporto dual SIM “fisico”?

Gli unici iPhone che hanno i due slot fisici di supporto per altrettante nano-SIM sono quelli venduti in Cina continentale, Hong Kong e Macao, perché lì non è possibile avere l’eSIM e i telefonini con doppia SIM, così come in India, sono lo standard, per cui per Apple sarebbe stato un grave problema presentare uno smartphone “premium” senza questa funzionalità.

Ma è inutile pensare di acquistare il proprio dispositivo in Cina e di utilizzarlo in Italia con il supporto dual SIM fisico, perché si tratta di modelli nati per funzionare con la rete telefonica cinese e che quindi potrebbero funzionare male o non funzionare del tutto da noi.

Che cos’è la eSIM e come funziona sugli iPhone

Chi vuole un iPhone dual SIM in Italia, quindi, non ha scelta: deve trovare un operatore che supporti l’eSIM. Questa SIM digitale non ha ovviamente bisogno di un alloggiamento dedicato, ma è già integrata nel dispositivo: va semplicemente impostata. Utilizzando la tecnologia DSDS (Dual SIM Dual Standby), sarà possibile ricevere ed effettuare telefonate (oltre a ricevere e inviare SMS e MMS diversi) utilizzando due numeri, ma va ricordato che per utilizzare due diversi operatori il telefonino deve essere sbloccato, cioè l’operatore con cui eventualmente lo si è acquistato (magari approfittando di un’offerta per l’acquisto a rate) non deve bloccare la possibilità di impostare il dispositivo con un operatore differente.

Per acquistare un piano per l’eSIM si può scegliere tra lo scaricare l’app del proprio operatore telefonico, e utilizzarla per acquistare il piano, o puntare la fotocamera (dopo aver selezionato da Impostazioni -> Cellulare l’opzione Aggiungi piano) sul codice QR fornito dal proprio operatore.

Per configurare l’eSIM sugli iPhone, avendo un piano telefonico con un operatore che le supporti, da Impostazioni -> Cellulare bisognerà indicare prima di tutto il nome delle due linee, poi toccare Etichetta piano e scegliere tra le varie categorie offerte, nonché una tra le tre modalità d’uso, ovvero:

  • Linea primaria con dati, SMS, FaceTime, messaggi e linea secondaria solo voce e SMS;
  • Linea secondaria con dati, SMS, FaceTime, messaggi e linea primaria solo voce e SMS;
  • Linea primaria con voce, SMS, FaceTime, messaggi e linea secondaria con solo dati.

L’iPhone chiama di default ogni contatto utilizzando la rete scelta per chiamare l’ultima volta quel contatto, o quella primaria in caso non sia mai stato chiamato.

Chi supporta la eSIM in Italia

Al momento a supportare l’eSIM per l’iPhone in Italia ci sono solo pochi operatori. Il primo ad adottare questa tecnologia è stato TIM a cui hanno fatto seguito prima Vodafone e poi WindTre. Il provider britannico, però, ne limita l’utilizzo su Apple Watch nella variante Cellular, ovvero quella in grado di connettersi a Internet anche senza il collegamento allo smartphone.

Very Mobile è attualmente l’unico operatore low cost a permettere di acquistare una eSIM online. WindTre e TIM, invece, consentono di richiederla solo in negozio. Iliad, almeno secondo quanto ha affermato l'amministratore delegato Benedetto Levi, potrebbe invece adottare questa tecnologia entro al fine del 2020.

La eSIM di TIM viene venduta in una confezione con tanto di QR Code, esteriormente molto simile alla classica “card” per le SIM fisiche: non c’è però nessuna SIM di plastica da staccare. Sul retro della scheda si trovano comunque i dati relativi all’eSIM, tra cui il PIN, il PUK, il codice NMU e il numero associato.

L’attivazione della eSIM di TIM – con le modalità indicate più sopra – è immediata, e in pochi minuti è possibile cominciare a utilizzare il proprio iPhone con i suoi due bravi numeri di telefono. La ricezione è identica (non ci sono miglioramenti in questo senso per chi “prende” male: una SIM in più, anche se digitale, non significa una capacità superiore di ricezione del segnale). Attenzione perché iOS non supporta la possibilità di avere due applicazioni identiche con configurazioni diverse, quindi ad esempio WhatsApp o simili potranno essere utilizzati con uno solo di quei numeri (a meno di non voler riconfigurare l’applicazione tutte le volte).

Naturalmente, il fatto che il numero di gestori mobili a offrire l’eSIM sia limitato non significa che per un iPhone sia impossibile avere la rete di due operatori diversi: è sufficiente utilizzare l’eSIM di TIM, WindTre o Very Mobile e poi la SIM fisica di qualsiasi altro operatore (a patto, come si è detto sopra, che il dispositivo non sia stato bloccato dall’operatore che ce l’ha venduto, qualora non l’avessimo acquistato in altro modo). In questo modo sarà possibile avere un iPhone con la SIM fisica di gestori come Iliad, ho. Mobile, Kena Mobile, Postemobile, Spusu e Fastweb Mobile o qualsiasi altro fornitore del servizio e con la SIM digitale dei provider che hanno già adottato questa tecnologia.

A che cosa serve avere un telefono dual SIM

Ma perché è così importante avere uno smartphone dual SIM? I vantaggi sono molti, a partire dal non dover più girare con due smartphone diversi. Con un iPhone dual SIM è possibile avere un numero per il lavoro o per la propria attività professionale e commerciale e un altro personale, in modo da non avere sovrapposizioni di alcun tipo; in più, la doppia SIM è particolarmente utile per chi viaggia spesso all’estero e vuole evitare i costi del roaming internazionale, con una scheda “ad hoc” da utilizzare quando ci si trova in un altro Paese.

Le eSIM sono una tecnologia vantaggiosa anche per altri motivi. Innanzitutto si elimina la possibilità di poter perdere o danneggiare la scheda telefonica, in quanto è salvata in formato digitale direttamente sul dispositivo. Le eSIM sono inoltre ecologiche in quanto non prevedono imballaggio. Non solo, le schede digitali rendono decisamente più rapido tutto il processo per l’attivazione del piano di telefonia mobile e la portabilità del numero di telefono in caso di passaggio ad altro gestore.

Gli adattatori SIMore

Per chi non vuole l’eSIM ma una seconda SIM vera e propria, teoricamente non c’è altra possibilità, al momento, che rivolgersi altrove e valutare se acquistare un telefonino diverso dall’iPhone. Esiste però un’azienda svizzera, SIMore, che si occupa di realizzare adattatori che consentono di utilizzare più SIM sullo stesso dispositivo: si tratta di speciali custodie che proteggono una sorta di “moltiplicatore” di SIM, da infilare nello slot per la SIM fisica con un’estremità, mentre l’altra estremità ospita gli alloggiamenti per due, quattro o più SIM e selezionare in tempo reale quale utilizzare (o se utilizzarle contemporaneamente). Una soluzione forse non elegante ma sicuramente funzionale per chi ha tanti numeri e non vuole rinunciare al suo iPhone.

iPhone Dual SIM: le offerte

La soluzione più conveniente per acquistare un iPhone Dual SIM al giusto prezzo è quello di rivolgersi alle offerte telefono incluso dei vari operatori. Queste promozioni permettono di sommare le rate necessarie per ottenere il telefono di Apple al costo mensile di un piano mobile.

Solitamente per questa tipologia di offerte è previsto un vincolo di durata che va da 24 a 30 mesi. Nel caso in cui non venga rispettato, il cliente sarà tenuto a corrispondere al gestore tutte le rate residue e alcuni obbligano a farlo in un’unica soluzione.

Tra gli operatori che consentono di acquistare un iPhone Dual SIM ci sono Iliad, WindTre, Fastweb, Vodafone e TIM. L’operatore low cost francese consente di pagare a rate solo a chi dispone di una sua SIM da almeno 3 mesi. TIM permette di acquistare il telefono anche senza registrarsi sul sito ma prevede il pagamento a rate solo a chi è già suo cliente per la linea fissa.

Vodafone e WindTre invece non prevedono particolari vincoli per quanto riguarda la modalità di pagamento e permettono di ottenere un iPhone Dual SIM anche senza anticipo per coloro che rispettivamente sottoscrivono alcune particolari offerte della linea Smart Pack e Infinito Smartphone Edition.