Tra i vari servizi che Vodafone offre ai suoi utenti di telefonia fissa e telefonia mobile c’è anche la possibilità – riservata alle aziende e ai professionisti con partita IVA – di aprire una casella di posta elettronica certificata, ormai obbligatoria per diverse professioni.
Per i clienti Vodafone che aprono una nuova offerta Internet e telefono (sul sito dell’operatore attualmente sono segnalate soltanto vecchie tariffe, ma dovrebbe valere anche per quelle attuali) il servizio è gratuito, invece di costare 12 euro all’anno. Vediamo qui di seguito come fare per disdire questa opzione, ad esempio perché non serve più (come nel caso di un nuovo lavoro o di un’azienda che chiude).
Il contratto con Vodafone PEC ha una durata annuale che si rinnova tacitamente alla scadenza per un altro anno. Una volta raggiunta questa seconda scadenza, il cliente ha a disposizione ancora trenta giorni per rinnovare, al termine dei quali le caselle PEC verranno disattivate e non sarà più possibile accedervi
Per disdire la PEC Vodafone, si possono seguire questi passaggi:
In alternativa, si può contattare direttamente il servizio clienti Vodafone e richiedere la disattivazione della PEC. Il consiglio è quello di avere a portata di mano i dati personali e il numero di telefono associato alla PEC per velocizzare la procedura.
Il numero del servizio clienti Vodafone è il 190, gratuito per i numeri dell’operatore, attivo tutti i giorni dalle 8 alle 22. Per chi chiama da un altro operatore il numero è invece l’800 100 195, attivo dalle 8 alle 22; dall’estero, infine, bisogna digitare il +39 349 2000190. Per l’assistenza via WhatsApp si può chattare con TOBi, l’assistente virtuale, disponibile 24 ore al giorno e 7 giorni su 7 al numero 349 9190190.
Per le aziende il numero del servizio clienti è invece il 42323, attivo anche questo dalle 8 alle 22, e dall’estero – con gli stessi orari – il +39 348 2002323. Infine c’è l’800 227 755 per numeri di rete fissa o numeri mobili di altri operatori, attivo dalle 8:00 alle 22:00.
La PEC (Posta Elettronica Certificata) è un sistema di posta elettronica che offre una maggiore sicurezza e tracciabilità rispetto alla posta elettronica tradizionale. La PEC consente di inviare e ricevere documenti e-mail con valore legale – equiparato ad una raccomandata con ricevuta di ritorno –sostituendo la posta tradizionale e garantendo la conformità a normative specifiche, come ad esempio la normativa italiana sulla Digitalizzazione e la Conservazione dei documenti contabili.
La PEC funziona in modo simile alla posta elettronica tradizionale, ma prevede l'utilizzo di una casella di posta certificata e l'invio di messaggi firmati digitalmente per garantire l'autenticità e l'integrità dei documenti. Inoltre, tutti i messaggi inviati e ricevuti tramite PEC sono tracciati e archiviati, rendendo più facile e veloce la ricerca di documenti in caso di controversie legali.
La PEC è particolarmente utile per le imprese e i professionisti che necessitano di inviare e ricevere documenti con valore legale, come ad esempio fatture, contratti, comunicazioni, e in generale per tutti coloro che desiderano una maggiore sicurezza nella comunicazione via e-mail.
Qui di seguito, una tabella riassuntiva sulla PEC:
Aspetto |
Descrizione |
Cosa è |
Servizio di posta elettronica con valore legale, che garantisce l'integrità, l'inalterabilità, la riservatezza e l'autenticità dei messaggi inviati e ricevuti. |
Scopo |
Utilizzata principalmente per la trasmissione di documenti e comunicazioni a contenuto giuridico, come fatture, contratti, atti e comunicazioni con la Pubblica Amministrazione. |
Vantaggi |
Offre una maggiore sicurezza rispetto alla posta elettronica tradizionale, in quanto dotata di meccanismi di autenticazione e di cifratura che garantiscono la conformità ai requisiti normativi. |
Come funziona |
La PEC prevede l'invio di un messaggio di posta elettronica tramite un indirizzo PEC certificato, che consente di attribuire al messaggio stesso un valore legale. |
Come si acquista |
La PEC può essere acquistata da diversi provider di servizi di posta elettronica certificata, che rilasciano un certificato digitale. |
Costi |
I costi dell'acquisto e della gestione della PEC dipendono dal provider scelto e dalle opzioni di servizio selezionate. |
Normativa di riferimento |
In Italia, la normativa di riferimento per la PEC è il DPCM 11 febbraio 2005. |
Il funzionamento della PEC è basato su una chiave di crittografia asimmetrica che garantisce la sicurezza e la privacy delle comunicazioni. In pratica, quando si invia un'email tramite PEC, il messaggio viene cifrato utilizzando la chiave pubblica del destinatario, in modo che solo il destinatario possa decifrare il messaggio utilizzando la sua chiave privata.
Inoltre la PEC garantisce la certificazione di avvenuta consegna della mail, un po’ come le raccomandate con ricevuta di ritorno, fornendo una prova giuridicamente valida dell'invio e della ricezione delle comunicazioni. Questo è possibile grazie alla presenza di una "ricevuta di consegna" che viene inviata automaticamente al mittente e al destinatario della mail.
Per utilizzare la PEC, è necessario disporre di una casella PEC attivata presso un provider di servizi di posta elettronica certificata accreditato presso l'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID), l'ente pubblico italiano che regola la posta elettronica certificata.
In Italia, la PEC è obbligatoria dal 29 novembre 2009 per molte categorie di imprese e professionisti: si parla infatti di tutti i professionisti iscritti ad Albi e per le società di nuova costituzione (D.legge n.185 del 29/11/2008, convertito in legge n. 2 del 28/01/2009).
In particolare, la normativa italiana prevede l'obbligo di dotarsi di una casella PEC per le seguenti categorie:
In generale, l'utilizzo della PEC è obbligatorio per tutte le comunicazioni elettroniche con la Pubblica Amministrazione, compresi gli appalti pubblici e le gare d'appalto.
Anche se non obbligatoria, la PEC può essere utilizzata anche da privati cittadini per inviare e ricevere documenti in modo sicuro e certificato. In ogni caso, è importante verificare le specifiche normative del proprio settore o professione per capire se è richiesto l'utilizzo della posta elettronica certificata oppure no.
Veramente cortesi e disponibili . Consigli disinteressati e precisi . Veramente un ot...
Giuseppe