Bolletta gas media: quanto si spende di gas al mese

Aggiornato il: 29/07/2021
di Redazione SOStariffe.it
Pubblicato il: 22/07/2021

Il costo medio della bolletta del gas dipende da vari fattori. Le famiglie hanno la possibilità di intervenire esclusivamente sul consumo effettivo di gas e sul prezzo della materia prima. Il consumo annuo di gas, quindi, influenza in modo significativo la bolletta e le spese legate alla propria fornitura. Vediamo, quindi, a quanto ammonta la bolletta media del gas in base a vari profili di consumo e quanto si spende di gas al mese, così da poter poi vedere come individuare le soluzioni migliori per risparmiare. tariffe-gas-nord-italia-670x280.jpg (670×280)

Da cosa dipende il costo medio della bolletta del gas?

Per calcolare la bolletta media del gas è necessario valutare diversi elementi. L’importo che una famiglia deve pagare nel corso di un anno per la fornitura di gas naturale in casa è legato, principalmente, al consumo annuo del gas ed al costo della materia prima. Dall’analisi di questi due fattori è possibile determinare il costo medio della bolletta del gas e verificare i margini di risparmio per una famiglia. Da notare che azzerando il consumo si registrerà ugualmente un importo minimo da pagare, legato ai costi fissi della fornitura. Il costo della materia prima, invece, non può essere azzerato.

La bolletta media del gas in inverno sarà più elevata per via di un maggiore utilizzo della materia prima, legato sia all’acqua calda che, soprattutto, al riscaldamento a gas (negli appartamenti che utilizzano questa soluzione per combattere il freddo invernale). Allo stesso modo, la bolletta media del gas per 1 persona sarà generalmente inferiore rispetto alla bolletta media del gas per 2 persone in quanto, di norma, all’aumentare del numero di persone nel nucleo familiare si registrerà un aumento dei consumi.

Ad influenzare la spesa media mensile del gas (ma non della luce) c'è anche l'ubicazione della fornitura. L'Italia, infatti, è suddivisa in sei zone climatiche e alcune voci di spesa della bolletta assumeranno valori più elevati se la fornitura è ubicata nelle zone climatiche più "rigide" del Paese.  Vediamo, quindi, quali sono gli elementi che determinano la spesa media per la bolletta del gas:

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Consumo annuo gas: come influenza la bolletta

Il consumo annuo di gas è un fattore determinate per individuare la spesa media della bolletta. In modo molto semplice, all'aumentare del consumo si registrerà un aumento dell'importo della bolletta spesa mensile per il gas. Da notare, però, che azzerando il consumo la bolletta non si azzererà per via della presenza di alcuni costi fissi che contribuiscono a determinare l'importo finale.

Il consumo complessivo di gas che si registra in un anno dipenderà:

  • dal tipo di utilizzo; sfruttando il gas solo per la cottura e la produzione di acqua calda si registrerà un consumo contenuto mentre utilizzato il gas anche per il riscaldamento sarà necessario mettere in conto una netta crescita dei consumi e, quindi, della spesa
  • dalla composizione del nucleo familiare; una famiglia composta da 4 persone tenderà a consumare più gas per la cottura e l’acqua calda ed anche per il riscaldamento anche tenendo in considerazione l’aumento della dimensione media dell’appartamento in relazione al numero di componenti del nucleo familiare

Conoscendo questi fattori è possibile avere un’idea chiara in merito al consumo annuale di gas registrato alla propria fornitura. Riducendo il consumo si potrà risparmiare, fermo restando tutti gli altri parametri in gioco. Una "famiglia tipo", secondo le stime dell'autorità di settore ARERA, registra un consumo annuale di 1.400 Smc di gas naturale. Tale dato è, però, puramente indicativo e si riferisce ad un profilo generale e "medio" di famiglia.

A titolo d'esempio, andiamo a definire quattro profili di consumo, relativi a forniture attive nel comune di Milano, così definiti:

  • Famiglia con 1 componente: appartamento da 50 metri quadrati abitato da una sola persona
  • Famiglia con 2 componenti: appartamento da 75 metri quadrati abitato da due persone
  • Famiglia con 3 componenti: appartamento da 100 metri quadrati abitato da tre persone
  • Famiglia con 4 componenti: appartamento da 120 metri quadrati abitato da quattro persone

Affidandosi al tool di calcolo del comparatore di SOStariffe.it per offerte gas è possibile andare a stimare il consumo annuo (espresso in Smc) registrato da questi quattro profili di consumo per due diverse tipologie di utilizzo di gas naturale (cottura e acqua calda oppure cottura, acqua calda e riscaldamento). I dati ricavati dalla stima vengono riepilogati nella tabella qui di sotto:

Tipologia di utilizzo gas Famiglia con 1 componente Famiglia con 2 componenti Famiglia con 3 componenti Famiglia con 4 componenti
Cottura e acqua calda 160 Smc 180 Smc 210 Smc 250 Smc
Cottura, acqua calda e riscaldamento 520 Smc 1080 Smc 1410 Smc 1690 Smc

Come calcolare il consumo medio gas per il riscaldamento

La caldaia a gas è la principale fonte di consumo di gas naturale in casa. Negli appartamenti in cui è installata e collegata direttamente alla rete di distribuzione del metano, una caldaia a gas può essere utilizzata per il riscaldamento e per la produzione di acqua calda. Chiaramente, la bolletta media sarà più alta se c’è il riscaldamento a gas mentre assumerà un valore decisamente più contenuto se la caldaia viene utilizzata esclusivamente per la produzione di acqua calda.

Per calcolare il consumo di una caldaia a gas sarà necessario considerare numerosi fattori. L’efficienza della caldaia, il tempo ed il modo di utilizzo, il grado di isolamento dell’appartamento e la temperatura che si vuole raggiungere attivando il riscaldamento sono tutti elementi che, in un modo o in un altro, entrano in gioco quando ci si pone il problema di come calcolare il consumo di una caldaia a gas nel proprio appartamento.

In media (ma si tratta di una stima puramente indicativa) una famiglia composta da quattro persone che vive in un appartamento da 100 metri quadrati con un isolamento medio e riscaldamento tramite caldaia a gas registrerà un consumo annuale di 4 Smc per ogni metro quadrato a Palermo mentre a Milano, dove il clima è più rigido, il consumo salirà fino a 10 Smc al metro quadrato. Puntando su di una caldaia ad alta efficienza, però, sarà possibile ottenere una netta riduzione dei consumi (circa il 20%) a parità di utilizzo.

Come calcolare il consumo del gas per l'acqua calda

Il consumo di gas legato all’acqua calda incide in misura ridotta sulla bolletta media del gas ed ha un impatto maggiore sulla bolletta media del gas in inverno che in estate. Anche in questo caso, i fattori da considerare per calcolare il consumo del gas per l’acqua calda sono numerosi. In linea generale, è possibile stimare un’incidenza dell’acqua calda sulla bolletta media del gas pari al 10-15%.

Bolletta media gas: quanto conta il prezzo della materia prima

Un altro parametro fondamentale per determinare il costo medio della bolletta del gas è rappresentato dal prezzo della materia prima. In linea generale, è evidente che riducendo il prezzo unitario del gas naturale utilizzato (espresso in €/Smc) sia possibile ridurre l’importo effettivo della bolletta, anche in misura significativa. Le famiglie hanno la possibilità di ridurre al minimo il prezzo del gas naturale utilizzato in casa scegliendo le tariffe del Mercato Libero.

Chi è ancora nel mercato tutelato o chi ha già fatto il passaggio al Mercato Libero, ma registra una bolletta media del gas elevata, ha la possibilità di verificare le migliori tariffe disponibili per ridurre il prezzo della materia prima. La scelta della tariffa può avvenire affidandosi al confronto online tramite il comparatore di SOStariffe.it per offerte gas, disponibile dal link qui di sotto oppure dall’App di SOStariffe.it su dispositivi Android e iOS.

Per individuare l’offerta più vantaggiosa in base alle proprie esigenze sarà sufficiente indicare una stima del proprio consumo annuo. Tale dato può essere ricavato analizzando i dati di consumo di una precedente bolletta del gas. In alternativa, sarà possibile stimare il proprio consumo grazie al tool di calcolo integrato nel comparatore che permette all’utente di indicare la composizione del nucleo familiare, la grandezza del proprio appartamento e il tipo di utilizzo del gas.

Il Mercato Libero propone un gran numero di soluzioni per risparmiare sul gas. Tutte le offerte sono di tipo “monorario” e, quindi, prevedono un prezzo indipendente dall’orario di utilizzo. Gli utenti possono, però, scegliere tra offerte a prezzo bloccato (solitamente per 12 mesi ma sono disponibili anche offerte con prezzo bloccato per un periodo di tempo più lungo) e offerte a prezzo variabile in base ad un indice di riferimento (solitamente il prezzo all’ingrosso del gas incrementato di un certo valore fisso oppure disponibile a fronte di un canone mensile fisso).