App

Aggiornato il: 26/05/2021
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 26/05/2021

Il termine app, in ambito informatico, viene utilizzato come abbreviazione di applicazione mobile ovvero di un particolare software pensato per un utilizzo su dispositivi mobili come smartphone e tablet Android, iPhone ed iPad. In senso più generale, inoltre, il termine app viene utilizzato anche per indicare applicativi software pensati per un utilizzo con sistemi operativi desktop come Windows 10 e caratterizzate da una particolare semplicità ed immediatezza.

Con app, inoltre, si può far riferimento anche ad altre applicazioni per diverse tipologie di hardware. Ad esempio, questo termine è utilizzato per indicare il software disponibile per le piattaforme Smart TV che consentono di accedere a determinati servizi tramite il proprio TV, sfruttando la connessione ad Internet, in modalità streaming quindi, oppure anche senza la necessità della rete.

Ci sono poi le cosiddette web app ovvero applicazioni a cui l’utente può accedere via web, ad esempio tramite un browser, sfruttando una connessione Internet casa o mobile. L’accesso a questo tipo di applicazioni segue la struttura client - server e consente all’utente di poter utilizzare determinati servizi anche senza disporre di un dispositivo dotato di un’elevata capacità di calcolo.

La diffusione del termine app è legata alla diffusione dei dispositivi di telefonia mobile, come smartphone e tablet, che hanno introdotto un nuovo sistema di distribuzione del software e la possibilità di utilizzare semplici applicativi in modo immediato. Questi dispositivi possono contare su store da cui l’utente può acquistare e scaricare le app. Gli store di riferimento sono il Play Store, disponibile per dispositivi Android, e l’Apple App Store, disponibile per dispositivi iOS.

Anche i PC Windows 10 hanno la possibilità di accedere ad uno store di app, denominato Microsoft Store. Gli store sono oggi l’opzione principale che consente agli sviluppatori di distribuire le applicazioni. Alcuni sistemi operativi, come iOS, consentono l’installazione di app solo se scaricate tramite lo store integrato. In altri casi, come Windows 10, è possibile installare le app anche seguendo altre strade, senza limitazioni.