Il ping, acronimo di Packet Internet Grouper, è un parametro fondamentale per valutare le prestazioni di una qualsiasi connessione ad Internet.
Comunemente, il ping viene misurato in millisecondi (ms). Per effettuare una misura precisa del ping di una qualsiasi connessione Internet, come quelle realizzate tramite fibra ottica o anche tramite rete mobile, è possibile affidarsi ad uno speed test.
Questo particolare tipo di test misura, oltre alla velocità in download e in upload della connessione (dati espressi solitamente in Mbit/s) anche il ping e la sua variazione nel corso del tempo (parametro noto come Jitter).
Il valore del ping è utile per valutare l’effettiva qualità di una connessione Internet. Un ping molto basso è un segnale che la connessione in uso è di buona qualità ed è in grado di garantire un’esperienza di navigazione web e di utilizzo di altri servizi Internet più che soddisfacente. Quando il ping è elevato, invece, la qualità della connessione ne risentirà.
Solitamente, un ping viene giudicato in modo positivo quando il suo valore è compreso tra 0 e 20 ms mentre viene considerato negativo quando il suo valore è superiore ai 50 ms. Un valore molto superiore a questa soglia è sintomo di una connessione scadente ed in grado di rendere inutilizzabili alcuni servizi che richiedono un accesso ad Internet con un tempo di latenza contenuto.
Il ping ricopre un ruolo fondamentale nel valutare una connessione in relazione all’utilizzo di servizi come i giochi online o le chiamate VoIP. Tali servizi, infatti, richiedono che il tempo di latenza della connessione sia ridotto al minimo. Un ping troppo alto andrà a pregiudicare la qualità di questi servizi. Per quanto riguarda la navigazione web, invece, il ruolo del ping è importante ma valori più elevati possono essere considerati accettabili, senza pregiudicare l’esperienza utente.
Davvero utili e cordiali
Luca Panto