Per scegliere la migliore offerta internet casa non è sufficiente basarsi sul prezzo, si deve anche avere un’idea di quali siano le caratteristiche tecniche di cui tener conto. Il ping è per l’appunto uno dei parametri da conoscere e valutare in fase di scelta. Ecco come fare il test e cos’è il ping
Le promozioni internet casa sono descritte dagli operatori più o meno tutte allo stesso modo. Internet ultraveloce, chiamate gratuite, servizi di assistenza e in alcuni casi streaming tv o offerte speciali di dispositivi o incentivi per i nuovi utenti, la formula dei piani è pressoché identica.
Fastweb, Vodafone, Tim, Wind-Tre e Tiscali, tutti questi operatori però come sanno bene i clienti non offrono gli stessi standard e servizi di connessione. Per riuscire a capire quali siano le differenze reali tra le soluzioni proposte si deve dare un’occhiata agli speed test delle reti.
Per valutare l’efficienza della rete proposta infatti è importante verificare la velocità della connessione. È un test che si fa in pochi minuti, il consiglio degli esperti è di effettuare la prova collegandosi direttamente al modem e interrompendo ogni altra attività che necessiti di connessione.
I dati che emergeranno dalla verifica saranno:
velocità di download
velocità di upload
ping/latenza
I primi due sono dei valori espressi in Mbit/s e indicano rispettivamente il tempo che si impiega a scaricare un pacchetto dati e quello che serve a caricarlo. In questa guida ci occuperemo in dettaglio del terzo elemento il ping.
Questo terzo dato viene espresso in ms e indica il tempo impiegato a trasmettere e ricevere un pacchetto dati. Questo valore ci mostra quale sia il ritardo con cui si ricevono le informazioni. Se per velocità di download e upload è importante che il risultato sia il più elevato possibile, nel caso del ping invece il miglior esito è quello con il numero inferiore.
Un ping molto basso infatti indica una maggiore sincronizzazione tra invio e ricezione. Per vedere film o eventi in diretta in streaming è fondamentale avere una latenza molto bassa, la conseguenza altrimenti sarà l’effetto buffering. È quello che è successo nei mesi di avvio delle attività della piattaforma di DAZN o che può accadere durante le call su Skype o con altri sistemi di videochiamata.
A contribuire a rendere più difficoltosa la trasmissione dei dati è la qualità video impostata dagli utenti. Nella guida sulla velocità di download minima necessaria per navigare online ad esempio sono illustrate le caratteristiche tecniche necessarie per utilizzare diversi programmi: Netflix, Skype, DAZN et al.
Se avete un abbonamento a Netflix avrete bisogno di una connessione minima di 1.5 Mbit/s, requisito che però passa a 25 Mbit/s se impostate la visione in UltraHD a 8K. Se in questo caso sono importanti più che altro i dati sul download con DAZN è invece indispensabile avere la minor latenza possibile. Il servizio infatti trasmette eventi in diretta, questo significa che maggiore sarà la sincronia più alta minor sarà il ritardo del segnale. La velocità di download richiesta per una visione in HD sul smart tv è di 8 Mbit/s.
Un altro dei settori che necessita di ottimi risultati di ping è il gaming online. Sui siti specializzati è indicato un valore ideale pari a 10 ms. In media le connessioni Adsl a 20 Mbit/s e le connessioni in fibra FTTC (fiber to cabinet) possono arrivare nel migliore dei casi a 40/50 ms.
La società specializzata in speed test su reti fisse nPerf ha pubblicato i dati sulle proposte internet casa di Vodafone, TIM, Wind e Fastweb. Ecco quali sono state nel 2019 le performance di questi operatori, iniziamo con l’Adsl.
Fastweb con le sue connessioni Adsl ha registrato i seguenti risultati:
velocità di download 59.65 Mbit/s
upload 24.97 Mbit/s
latenza 39.35 ms
TIM è stato il secondo operatore per efficienza della linea tradizionale:
velocità di download 42.13 Mbit/s
upload 11.73 Mbit/s
ping 47.16 ms
Il terzo operatore secondo i risultati registrati è stato Vodafone:
download 57.61 Mbit/s
upload 24.32 Mbit/s
latenza 41 ms
Wind Tre infine è stato il gestore con il miglior valore per quel che riguarda la velocità di download (62.28 Mbit/s), ma per quel che riguarda upload (18.80 Mbit/s) e ping (42.69 ms) i risultati sono stati inferiori a quelli dei suoi competitor.
La fibra FTTH offre delle performance nettamente migliori. In media tutti e 4 i maggiori operatori hanno ottenuto delle velocità medie di download tra i 260 Mbit/s e i 300 Mbit/s. Più disomogenei i risultati ottenuti testando la velocità di upload che sono andati dagli 86.29 Mbit/s di Wind Tre ai 143.57 Mbit/s di Fastweb.
Se si analizzano solo i risultati della latenza Fastweb è stato il migliore tra questi operatori. Il suo ping medio infatti è stato di appena 19.25 ms, per gli altri invece il valore è oscillato tra 22.33 ms (Wind Tre) a 28.88 ms di TIM.
Per capire se state sfruttando al massimo la vostra connessione provate a fare lo speed test prima collegandovi con il Wi Fi e poi allacciandovi direttamente con il cavo ethernet. Se il ping risulta più elevato con la connessione Wi Fi vorrà dire che c’è qualche elemento della rete che disturba la vostra rete.
Assicuratevi di aver posizionato in alto il modem e che non ci siano impedimenti fisici tra voi e il modem. Se siete passati da una connessione Adsl ad una in fibra potrebbe essere un problema del vostro pc, magari ha una RAM o un processore obsoleti e che non riescono a gestire la grande mole di dati che il router invia.
Anche il firewall o il DNS potrebbero inficiare la rapidità della rete e aumentare i tempi di risposta necessari. Ad esempio, si potrebbe avere un antivirus con delle impostazioni troppo restrittive. I consigli degli esperti suggeriscono di ripetere lo speed test dopo aver spento antivirus e VPN e di reimpostare i DNS come da istruzioni degli operatori.
Veramente cortesi e disponibili . Consigli disinteressati e precisi . Veramente un ot...
Giuseppe