Punti bonus maturità 2021: che cosa sono e come ottenerli

Gli esami di Maturità del 2021 stanno per iniziare. A partire dal 16 giugno prossimo, infatti, circa 500 mila studenti saranno coinvolti negli esami che anche quest'anno, come avvenuto nel 2020, seguiranno un format differente con un "maxi-orale" in presenza. Per gli studenti maturandi c'è la possibilità di accedere ai punti bonus per migliorare il punteggio finale dell'esame di Maturità 2021. Ecco cosa sono questi punti bonus e come fare per ottenerli in modo da massimizzare il punteggio finale.

Punti bonus maturità 2021: che cosa sono e come ottenerli

Ci siamo quasi. Gli esami di Maturità 2021 sono alle porte. La data da segnare sul calendario è quella del prossimo 16 giugno 2021 con la partenza delle prime sessioni di esame. Anche quest’anno, gli esami seguiranno un format diverso con un “maxi-orale” in presenza. Gli esami dovrebbero concludersi nel corso della prima settimana del prossimo mese di luglio e seguiranno un calendario definito dai singoli istituti.

Per il voto finale dell’esame di Maturità 2021 giocheranno un ruolo molto importante i punti bonus, assegnati dalla commissione d’esame al singolo studente. Tali punti verranno assegnati sulla base di una valutazione della commissione che dovrà tenere conto di alcuni elementi ben precisi. A disposizione degli studenti ci saranno un massimo di 5 punti bonus. Non tutti gli studenti potranno accedere ai punti extra.

Il voto finale della Maturità sarà dato dalla somma dei crediti disponibili e del voto dell’esame orale a cui andranno a sommarsi i punti bonus. Ecco cosa sono e come si ottengono i punti bonus.

Punti bonus Maturità 2021: quanti sono e come ottenerli

A giocare un ruolo molto importante nel punteggio finale degli esami di Maturità 2021 ci sono i punti bonus. Quest’anno, l’assegnazione di questi punti seguirà regole diverse dal solito. Sarà sempre la commissione di esame a scegliere, per ogni singolo studente, se e come assegnare i punti. Da notare, però, che solo alcuni studenti potranno accedere ai punti bonus. Andiamo con ordine e partiamo dai requisiti per l’accesso.

La commissione d’esame potrà assegnare dei punti bonus, che andranno a sommarsi al resto dei punti accumulati dallo studente durante la sua carriera scolastica e a seguito dell’esame orale. L’accesso ai punti bonus per un singolo studente sarà possibile soltanto se verranno rispettati i seguenti requisiti:

  • i punti di credito con cui lo studente si presenta all’esame risulteranno essere pari o superiore a 50
  • la prova orale verrà valutata dalla commissione d’esame con almeno 30 punti

Queste due condizioni dovranno essere entrambe rispettate per consentire allo studente di poter ottenere i punti bonus da sommare al punteggio complessivo ottenuto alla fine dell’esame orale per la Maturità 2021. Sottolineiamo, ancora una volta, che sarà la commissione a scegliere se e quanti punti bonus assegnare ma che l’assegnazione potrà avvenire solo se lo studente ha rispettato i requisiti.

Complessivamente, la commissione d’esame avrà a disposizione un totale di 5 punti bonus da assegnare ad ogni singolo studente che rientra nei requisiti fissati dalla normativa per la Maturità del 2021. Da notare che la commessione, se decide di assegnare punti, sarà libera di scegliere il quantitativo di punti da assegnare all’esame. In sostanza, gli studenti che riceveranno i punti bonus potranno ottenere da un minimo di 1 punto bonus ad un massimo di 5 punti bonus. Il quantitativo effettivo di punti sarà correlato a valutazioni interne fatte dalla commissione stessa.

Ci sono altre condizioni da tenere in considerazione. I punti bonus non possono rientrare nel conteggio per ottenere la lode. Anche in questo caso, l’assegnazione della lode sarà disponibile a discrezione della commissione d’esame. Da notare che l’assegnazione della lode potrà avvenire (su decisione positiva della commissione) solo se il candidato ha accumulato 100 punti al termine della prova. Nel conteggio dei 100 punti, inoltre, non si contano i punti bonus che, quindi, non concorrono all’ottenimento della lode per l’esame di Maturità 2021.

Qual è il criterio di assegnazione dei punti bonus per la Maturità 2021?

Non c’è un criterio univoco per l’assegnazione dei punti bonus per l’esame di Maturità del 2021. Come sottolineato in precedenza, il regolamento sulla questione comporta la necessità, per lo studente, di rispettare alcuni requisiti per poter ottenere i punti bonus. Il rispetto di questi requisiti non farà scattare in automatico i punti bonus.

Sarà la commissione d’esame, a seguito di una propria valutazione interna, a scegliere se e quanti punti bonus assegnare al singolo studente che ha rispetto i requisiti per l’accesso a tale bonus. Di conseguenza, uno studente, pur avendo rispettato i due requisiti, potrebbe non ottenere i punti bonus per il calcolo complessivo del voto finale dell’esame. La decisione sull’assegnazione è sempre autonoma.

In linea di massima, i candidati che avranno ottenuto un buon punteggio all’esame orale e che possono contare su di una buona media voti nel corso degli ultimi tre anni di scuola dovrebbero accedere senza problemi ai punti bonus. Le commissioni d’esame dovrebbero premiare tali candidati con un certo quantitativo di punti bonus.

Come si calcola il punteggio per la Maturità 2021

Anche per la Maturità 2021, l’esame prevede un punteggio in centesimi. Il voto finale, però, sarà dato dalla somma di due diverse categorie di valutazione e potrà essere ritoccata verso l’alto grazie ai già citati punti bonus in grado di garantire un massimo di 5 punti in più alla fine dell’esame. Il voto finale per gli studenti della Maturità 2021 sarà composto da:

  • fino ad un massimo di 40 punti per il “maxi orale” 
  • fino a 60 punti dai crediti relativi all’ultimo triennio delle scuole superiori

Per quanto riguarda i punti assegnati al “maxi orale”, il punteggio massimo è di 40 punti. Sarà la commissione d’esame a stabilire una votazione finale considerando l’andamento dello studente nel corso dell’esame stesso. Anche in questo caso, la valutazione sarà frutto di una valutazione interna da parte della commissione che dovrà trovare un accordo sul voto finale da assegnare allo studente.

Il peso maggiore per il voto della Maturità 2021 lo avranno i crediti relativi all’ultimo triennio. Per il calcolo dei crediti complessivi a disposizione sono previste delle apposte tabelle di conversione per gli anni scolastici pre-pandemia. In linea generale, viene considerata la media voto ottenuta al termine di ogni anno nell’ultimo triennio di scuola.

In base alla media voto ottenuta, lo studente può contare su di un punteggio ben preciso relativo a quel determinato anno. Il “peso” del quinto anno sul calcolo complessivo dei crediti è leggermente superiore rispetto a quello del terzo e del quarto anno. Con una media voto compresa tra il 9 ed il 10, ad esempio, è possibile arrivare ad avere 22 crediti per il solo quinto anno.

Per scoprire il totale di crediti maturati con il candidato di presenta all’esame di Maturità 2021 sarà necessario sommare i crediti ottenuti nel corso degli ultimi tre anni che potranno arrivare ad un massimo di 60.

Come si svolge il maxi orale della Maturità 2021

Per la Maturità 2021 è stata creata un’apposita commissione d’esame che avrà il compito di valutare le prove degli studenti. Tale commissione è composta da membri interni con un presidente esterno. La commissione dovrà giudicare, uno ad uno, gli studenti candidati per l’esame di Maturità 2021.

Il colloquio orale è l’unica prova che i maturandi dovranno sostenere per completare l’esame della Maturità 2021. Tale esame prevede la presentazione o l’esposizione dell’elaborato da parte del candidato (l’elaborato è stato già presentato a fine maggio). Da notare, inoltre, che è prevista la discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana o della lingua e letteratura nella quale si svolge l’insegnamento.

Il candidato dovrà poi analizzare parte del materiale scelto dalla commissione d’esame e relativo al percorso di studio. Da notare che è prevista anche la presentazione dell’esperienza di PCTO – ex alternanza scuola lavoro. Ogni esame orale durerà circa un’ora. Per ogni giornata, a partire dal prossimo 16 giugno, una singola commissione potrà esaminare fino ad un massimo di 5 studenti in modo da esaurire entro la prima settimana di luglio le sessioni per tutti i candidati.

Nella giornata di oggi, 14 giugno, si sono svolte le estrazioni della lettera che identificherà l’ordine con cui si svolgeranno i colloqui. L’estrazione è stata svolta in presenza del Presidente esterno e dei membri interni della commissione. Il calendario d’esame, quindi, verrà realizzato a partire da tale estrazione con gli studenti coinvolti che verranno esaminati in ordine alfabetico.

Al termine dell’esame orale di ogni studente, la commissione stabilirà il voto da assegnare, in base all’andamento della prova (il punteggio massimo è, come detto, pari a 40 punti). Tale voto si sommerà ai crediti disponibili per stabilire il punteggio finale. A questo punto, in caso di possesso dei requisiti da parte del candidato, la commissione deciderà se assegnare o meno i punti bonus, valutando anche il totale di punti da assegnare.

Ricordiamo che la prova di esame si svolgerà nel rispetto di precise norme di sicurezza. Tra la commissione e gli studenti ci sarà una distanza minima di 2 metri e sarà obbligatorio indossare la mascherina in modo da azzerare i rischi di contagio.