Per poter verificare la qualità di una connessione Internet, sia di rete fissa che di rete mobile, non bisogna analizzare solo le velocità in download ed in upload ma bisogna prendere in considerazione anche il ping. Si tratta di un parametro fondamentale che può influenzare in modo considerevole la qualità di una connessione. Ecco, quindi, quale deve essere il ping ottimale per una connessione ADSL o fibra ottica e, nel caso in cui i propri valori non fossero adeguati, i metodi a disposizione per abbassare un ping elevato.
Il ping (acronimo di Packet Internet Grouper) è un elemento fondamentale per giudicare la qualità di una rete e va a misurare il tempo di latenza di una connessione Internet. Quando il ping è troppo alto, la qualità della navigazione potrebbe risentirne. Solitamente, sono le connessioni ADSL a risentire di questo problema. Anche le reti Wi-Fi non ottimizzate in modo corretto potrebbero registrare un problema con il ping.
Il ping è uno dei parametri più importanti di una connessione Internet. Si tratta del tempo che un pacchetto di dati impiega per raggiungere la sua destinazione dal momento in cui viene inviato. Questo parametro viene utilizzato per analizzare il tempo di latenza della connessione. Se il ping è molto elevato (anche in corrispondenza di velocità di connessione elevate) la connessione avrà una latenza elevata e la qualità della rete ne risentirà. Se, invece, il ping è basso, la connessione sarà più reattiva garantendo un'esperienza utente migliore. Il ping viene misurato in millisecondi (ms).
Accanto al ping, per giudicare la qualità di una connessione, viene spesso considerato anche un secondo parametro. Si tratta del jitter. Questo dato permette di valutare la variazione nel tempo del ping e viene misurato anch'esso in secondi. Per avere un quadro più completo sulla reattività della connessione Internet, in particolare ADSL e fibra, è necessario valutare sia il ping che il jitter. Tale valutazione può essere fatta in modo molto semplice.
Tutti gli utenti hanno la possibilità di verificare il valore esatto del ping della propria connessione. Per eseguire tale verifica è sufficiente effettuare uno speed test. Effettuando un test sulla qualità della connessione, infatti, non si andranno a controllare solo i dati della velocità in download ed in upload. Anche il ping (ed il jitter) verranno analizzati in modo da poter avere un'idea molto precisa in merito all'effettiva qualità della rete che si sta analizzando.
Per effettuare un test del ping della propria connessione è possibile eseguire lo speed test di SOStariffe.it. Si tratta di un test gratuito che, in pochi secondi, consente di controllare la qualità della connessione Internet che si sta utilizzando. Per ottenere dei risultati precisi è opportuno seguire alcuni accorgimenti:
Il ping è un parametro fondamentale della connessione Internet. Un ping elevato rischia, infatti, di pregiudicare l'esperienza utente, sia nella navigazione web che nella fruizione di altri servizi che richiedono l'accesso ad Internet. Con un ping elevato, ad esempio, giocare online (in particolare in modalità multiplayer) rischia di essere particolarmente frustrante a causa del tempo di latenza ben superiore a valori che possono essere ritenuti accettabili.
In linea di massima, il ping di una connessione ADSL o fibra, oppure di una mobile, può essere ritenuto ottimale quando il valore registrato dallo speed test è inferiore ai 20 ms. Più in generale, il valore ideale di ping è prossimo allo 0. Una connessione con ping prossimo allo zero (ad esempio 1 ms) andrebbe ad eliminare quasi del tutto il tempo di latenza. Quando il ping è compreso tra 20 e 50 ms è possibile considerare questo dato come positivo. Al crescere del ping, invece, il risultato sarà sempre più negativo. Al di sopra degli 80 ms di ping, la connessione viene considerata scadente di solito.
Per quanto riguarda il jitter, il concetto di base è lo stesso. Il dato di questo parametro deve essere il più vicino possibile allo 0. Un jitter elevato (superiore a 20 ms ad esempio) causerà una connessione instabile.
Ci sono vari modi per abbassare un ping elevato, alcuni più "tecnici" ed altri accessibili grazie ad una serie di semplici accorgimenti alla portata di tutti. Con un po' di attenzione è possibile ridurre il ping e, quindi, migliorare l'esperienza di navigazione con la propria rete.
Per accedere a questo menu è sufficiente aprire il browser e inserire l'indirizzo riportato su di un adesivo posizionato sulla scocca del dispositivo oppure nel libretto di istruzioni (è possibile anche cercare online il proprio modello di router per verificare il modo per accedere alle impostazioni). Una volta effettuato l'accesso è consigliabile effettuare un aggiornamento del firmware, selezionando l'apposita opzione tra le impostazioni disponibili. Se si sta utilizzando la rete Wi-Fi, è consigliabile collegarsi alla rete a 5 GHz che può offrire prestazioni migliori rispetto alla rete a 2.4 GHz.
Tra i migliori DNS da inserire troviamo quelli Google (8.8.8.8, 8.8.4.4) oppure quelli di OpenDNS (208.67.222.222, 208.67.220.220). Su dispositivi Android ed iOS è possibile cambiare i DNS andando nelle impostazioni della connessione Wi-Fi che si sta utilizzando. Per abbassare il ping, inoltre, è necessario evitare di utilizzare una VPN o un proxy. Queste soluzioni, necessarie per realizzare determinate tipologie di connessioni, comportano un aumento del ping, andando a pregiudicare la qualità della navigazione.
Veramente cortesi e disponibili . Consigli disinteressati e precisi . Veramente un ot...
Giuseppe