Postepay Scaduta: come rinnovare la carta Postepay

Aggiornato il: 28/12/2022
di Alessandro Voci
Pubblicato il: 01/08/2022

La carta Postepay è, da diversi anni, un punto di riferimento del mercato italiano con tantissimi utenti, in particolare giovani, che si affidano a questo pratico strumento di Poste Italiane per poter effettuare acquisti, in negozio ed online, e per poter prelevare denaro contante, tramite gli sportelli ATM.

postepay

La prepagata presenta diverse opzioni di ricarica, anche tramite contanti, e può essere gestita, facilmente, direttamente online.

Perché rinnovare la carta Postepay 

Cosa fare quando la Postepay è scaduta o sta per scadere? Come tutte le carte di pagamento, anche la carta Postepay non ha una durata illimitata nel tempo. Dopo un certo periodo di tempo, infatti, la carta terminerà di essere valida e l’utente non potrà più utilizzarla. Per continuare a sfruttare la prepagata sarà necessario richiederne il rinnovo seguendo una delle modalità indicate da Poste Italiane.

Il rinnovo della Postepay può essere fatto anche nelle settimane precedenti la scadenza, semplificando al massimo la procedura. Per richiedere il rinnovo della prepagata è possibile recarsi direttamente in un ufficio postale, portando con sé la documentazione necessaria. In alternativa, è possibile richiedere il rinnovo della prepagata tramite il servizio clienti di Poste oppure tramite il sito ufficiale. In questi due casi, la carta sarà spedita a casa dell’utente senza costi.

Ricordiamo che la gamma Postepay include svariate soluzioni. La Postepaystandard” è la tradizionale prepagata ricaricabile da rinnovare periodicamente. L’istituto propone anche altre soluzioni, come la Evolution, una pratica carta-conto che può sostituire il conto corrente, oppure la Connect, una soluzione che include anche una tariffa PosteMobile. La Postepay “standard” ricaricabile è, in ogni caso, l’opzione più richiesta ed utilizzata della gamma.

Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla Postepay scaduta e come fare per rinnovare la carta Postepay in pochi passaggi.

Quando rinnovare la Postepay

La carta Postepay può essere rinnovata a partire da 2 mesi prima della scadenza. Una volta scaduta, invece, il titolare della carta avrà a sua disposizione ben 18 mesi per poter richiedere l’emissione di una nuova prepagata tornando ad utilizzare quest’utile strumento di pagamento per acquisti e prelievi di contante.

Da notare che una volta rinnovata la carta il credito residuo presente sulla soluzione precedente verrà trasferito integralmente sulla nuova carta emessa da Poste Italiane. Il trasferimento è completamente gratuito e verrà completato appena la nuova carta sarà attiva.

Il rinnovo della Postepay è gratuito. La carta prepagata, infatti, presenta un costo di emissione di 10 Euro (5 Euro per la versione Junior dedicata a chi ha da 10 a 18 anni). Successivamente, in fase di rinnovo con richiesta di emissione di una nuova carta (anche dopo la scadenza), non è previsto alcun costo da sostenere da parte del cliente.

Per rinnovare la carta prepagata di Poste Italiane è possibile seguire diverse opzioni.

Rinnovo Postepay in un Ufficio Postale

La strada solitamente più utilizzata e, di certo, quella più “tradizionale” per rinnovare una Postepay scaduta è rappresentata dalla presentazione della richiesta di rinnovo in un Ufficio Postale. Su tutto il territorio italiano ci sono svariate sedi a cui rivolgersi per poter richiedere l’emissione di una nuova carta prepagata.

Per richiedere il rinnovo della Postepay è necessario recarsi, di persona, all’Ufficio Postale ed avendo cura di avere con sé:

  • la carta scaduta da un massimo di 18 mesi oppure in scadenza entro 2 mesi

  • un proprio documento di riconoscimento

La procedura di rinnovo della carta Postepay in Ufficio Postale è gratuita e deve essere effettuata direttamente dal titolare della carta. Non è possibile richiedere l’emissione di una nuova carta tramite deroga. Il rilascio della carta, così come il trasferimento del credito eventualmente presente sulla carta precedente, sarà immediato e la prepagata potrà essere utilizzata subito.

Ricordiamo che è possibile individuare l’Ufficio Postale più vicino alla propria posizione:

  • collegandosi al sito di Poste italiane e visitando l’apposita sezione dedicata agli uffici postali sparsi sul territorio

  • scaricando l’app Ufficio Postale disponibile per smartphone e tablet Android, dal Google Play Store, e per iPhone e iPad, dall’Apple App Store

Dalle applicazioni di Poste Italiane è anche possibile prenotare il proprio numero in Ufficio Postale, scegliendo la categoria di prodotto o servizio desiderata. Con questa particolare funzione sarà possibile ridurre al minimo i tempi di attesa per l’accesso all’Ufficio Postale e poter completare rapidamente la procedura di rinnovo della Postepay seguendo queste modalità.

Rinnovo Postepay via telefono

Un’altra opzione per rinnovare la Postepay e richiedere così l’emissione di una nuova carta prepagata è rappresentata dal rinnovo via telefono. A partire da due mesi prima della scadenza e sino a 18 mesi dopo tale data, infatti, il titolare della Postepay ha la possibilità di contattare Poste italiane, tramite assistenza telefonica, per richiedere una nuova carta.

Per completare quest’opzione è necessario fare riferimento al numero gratuito 800 00 33 22. Entrando in contatto con un operatore del servizio clienti sarà possibile richiedere la nuova Postepay. L’emissione della carta prepagata richiederà alcuni giorni. Poste Italiane provvederà all’invio della nuova carta direttamente a casa dell’utente nel giro di pochi giorni lavorativi.

Anche in questo caso, l’emissione della carta è completamente gratuita e non sono previsti costi extra per quanto riguarda la spedizione. Dopo aver ricevuto la nuova prepagata, l’utente dovrà effettuare una semplice procedura di attivazione online, tramite il sito di Poste. Completata la procedura, la carta sarà attiva e verrà visualizzata tra le proprie carte sia sul sito ufficiale che con le app di Poste.

Rinnovo tramite sito ufficiale

La richiesta di una nuova carta Postepay, in vista della scadenza dell’attuale carta, può essere effettuata anche direttamente online, collegandosi al sito postepay.poste.it. Dopo aver effettuato l’accesso (o la registrazione per chi non ha un account) basterà seguire la procedura online che, in pochi passi, consente all’utente di richiedere la nuova Postepay.

La prepagata sarà inviata all’indirizzo di casa dell’utente. Anche in questo caso, non sono previsti costi extra per la spedizione della carta. Una volta ricevuta la prepagata, l’utente dovrà procedere con una procedura di attivazione online, seguendo le indicazioni fornite. In breve tempo, la carta sarà attiva e il credito presente sulla precedente carta sarà trasferito gratuitamente. A questo punto, la carta verrà visualizzata tra le proprie carte sia dal sito che dalle app di Poste.

Postepay scaduta: conviene rinnovarla?

La carta Postepay è una delle prepagate più utilizzate in assoluto in Italia. Si tratta di uno strumento molto comodo, per pagamenti, ricariche e prelievi, ma che presenta qualche limitazione. L’assenza di costi di mantenimento annuali (al netto del costo iniziale di emissione) è sicuramente un punto a favore della Postepay che però presenta diverse commissioni, soprattutto per il prelievo.

Conviene rinnovare la Postepay una volta scaduta? La risposta a questa domanda è strettamente legata a quelle che sono le proprie esigenze. Questa carta è una prepagata con vantaggi evidenti ma anche con diverse limitazioni. Gli utenti, prima di procedere con il rinnovo della carta, dovranno quindi fare un’analisi delle proprie necessità e delle varie opzioni disponibili per quanto riguarda le carte di pagamento.

Per un quadro generale in merito alle soluzioni migliori disponibili sul mercato bancario è possibile consultare il comparatore di SOStariffe.it per confronto carte che racchiude le migliori proposte su cui puntare. Da notare, inoltre, che, per chi ha esigenze maggiori, è possibile valutare l’attivazione di un nuovo conto corrente con carta di pagamento abbinata gratuita. In questa categoria di prodotti troviamo, in particolare, diversi conti online che possono fare al caso degli utenti che, normalmente, utilizzano una Postepay.

Un’alternativa alla Postepay Standard viene proposta anche da Poste che mette a disposizione la Postepay Evolution, una carta conto con IBAN in grado di offrire servizi aggiuntivi rispetto alla tradizione prepagata standard con l’obiettivo di soddisfare al massimo le esigenze degli utenti.

Le caratteristiche della Postepay

La carta Postepay “standard” è una delle prepagate più utilizzate in Italia, grazie soprattutto alle semplici modalità di attivazione e ricarica ed alla possibilità di poter contare sul supporto di Poste Italiane, presente con i suoi Uffici Postali su tutto il territorio nazionale.

Si tratta di una carta prepagata dalle caratteristiche ben definite. La Postepay può essere utilizzata per fare acquisti, sia online che in negozio, e per prelevare denaro contante tramite gli sportelli ATM Postamat e bancari. La carta non presenta costi annuali di gestione a differenza di diverse altre prepagate ma prevede un costo di emissione di 10 Euro. Al rinnovo, invece, non sono presenti costi extra.

Ecco le principali caratteristiche della Postepay standard:

  • pagamenti gratuiti in Euro sia nei negozi che online

  • commissione di 1 Euro per prelievo da ATM Postamat o da uffici postali abilitati

  • commissione di 1,75 Euro da ATM bancario abilitato in Italia ed in area Euro

  • prelievo giornaliero massimo di 250 Euro (da ATM bancario o ATM Postamat) e di 3.000 Euro da uffici postali abilitati

  • limite massimo per i pagamenti giornalieri di 3.000 Euro

Uno dei punti di forza della Postepay è la semplicità di ricarica. Ecco le modalità supportate:

  • presso tutti gli uffici postali, con versamento in contanti oppure con pagamento tramite carta BancoPosta o Postepay

  • presso gli ATM Postamat utilizzando una qualsiasi carta di pagamento aderente al circuito Postamat carta BancoPosta o Postepay

  • dal sito postepay.it

  • a domicilio richiedendo il servizio ai portalettere abilitati di Poste Italiane

  • nei punti vendita abilitati

  • tramite ricarica automatica a tempo o a soglia

Postepay Evolution: cos’è e come si rinnova

Oltre alla tradizionale prepagata Postepay, è possibile richiedere anche la Postepay Evolution. Si tratta di una carta prepagata “evoluta” in grado di offrire il supporto a diverse operazioni bancarie all’utente. Oltre agli acquisti, online e in negozio, ed al prelievo, infatti, con Postepay Evolution è possibile impostare l’accredito dello stipendio o della pensione, bonifici e domiciliazione utente.

Da notare anche il supporto a diverse modalità di ricarica, con la possibilità di poter utilizzare il credito ricaricato nel giro di pochi minuti. La carta supporta anche i pagamenti tramite il servizio Google Pay, per pagare con lo smartphone anche senza avere con sé la carta fisica. Postepay Evolution è, di fatto, una carta conto con IBAN in grado di offrire diversi servizi all’utente. La carta presenta un canone annuo di 12 Euro.

Per ricaricare la Postepay Evolution è possibile

  • recarsi in Ufficio Postale e ricaricare con un’altra carta oppure in contanti

  • effettuare la ricarica presso un ATM Postamat con carta di pagamento aderente al circuito Postamat, PagoBancomat o ai circuiti internazionali Visa, Visa Electron, Vpay, Mastercard e Maestro

  • dal sito postepay.it o dall’app Postepay con una carta di pagamento aderente al circuito Visa, Visa Electron, VPay e Mastercard

  • nelle tabaccherie e nei punti vendita convenzionati della rete Lottomatica Servizi

  • via telefono, chiamando il numero verde 803 160

  • tramite l’impostazione di una ricarica automatica a tempo o a soglie

Ecco alcune caratteristiche della Postepay Evolution:

  • costo di emissione di 5 Euro + 15 Euro di ricarica minima

  • canone annuo di 12 euro

  • plafond carta pari a 30 mila Euro

  • importo massimo di ricarica: nei limiti del plafond

  • trasferimento P2P (Postepay 2 Postepay): gratuito entro un massimale di 25 euro al giorno

  • accredito pensione o stipendio gratuito

  • limite di prelievo: 600 Euro per singola operazione, 2500 Euro in un mese

  • limite di pagamento: giornaliero di 3500 Euro e mensile di 10.000 Euro

Per quanto riguarda il rinnovo, invece, la Postepay Evolution segue modalità e tempistiche ben precise. La carta, infatti, prevede una specifica data di scadenza. In prossimità di tale data, il titolare della carta riceverà una nuova Postepay Evolution direttamente all’indirizzo di casa. L’invio della nuova carta è completamente gratuito. Non sono previsti costi extra di emissione oltre al solo canone annuale della Evolution.

Dopo aver ricevuto la nuova carta, sarà necessario completarne l’attivazione. La procedura di attivazione può essere completata presso un Ufficio Postale oppure presso uno sportello ATM Postamat o ancora tramite il sito postepay.it. Anche in questo caso, il credito residuo sarà automaticamente trasferito dalla carta scaduta alla nuova carta. Con il cambio di carta, non cambierà il PIN.

Domande correlate

Cosa succede quando scade la carta Postepay?

Una volta scaduta la Postepay non può più essere utilizzata; per poter continuare a effettuare prelievi o pagamenti deve essere rinnovata. Il rinnovo della Postepay è gratuito e può avvenire da 2 mesi prima fino a 18 mesi dopo la data di scadenza. Ci sono 3 modi per rinnovare la Postepay Standard: online dall'Area Riservata, chiamando il numero verde 800 00 33 22 del Servizio Clienti BancoPosta e PostePay o se non hai fatto l’abilitazione o recandosi in ufficio postale.

Quanto tempo ci vuole per rinnovare la Postepay?

Una volta chiesto il rinnovo della Postepay bisogna aspettare circa 7 giorni lavorativi; il relativo codice PIN arriverà a casa entro i 4 giorni lavorativi successivi alla richiesta.