Carte di credito revolving: pregi e difetti di questo metodo di pagamento

Aggiornato il: 25/03/2024
di Paolo Marelli
Pubblicato il: 03/03/2022

In 30 secondi

Carte di credito revolving: che cosa sono e come richiederle a aprile 2024:

  • come funziona e quali operazioni si possono fare con una carta di credito revolving
  • quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questa carta di pagamento
  • alcune delle migliori offerte fra i partner del comparatore di SOStariffe.it disponibili oggi, 17 aprile 2024, e che possono essere richieste direttamente online 

Carte di credito revolving (o a rate) o carte di credito a saldo è una prima fondamentale distinzione da tenere presente quando si tratta di scegliere fra le varie offerte per carte di credito. In questa guida vediamo quali sono le caratteristiche e i vantaggi di una carta di credito revolving.

Carte di credito per cattivi pagatori

Una carta di credito revolving può essere richiesta in qualsiasi banca, sia al momento in cui si apre il conto corrente, sia in una fase successiva. La banca, di solito, chiede al cliente se, oltre alla carta di debito, voglia anche dotarsi di una carta di credito e se la preferisca con rimborso a saldo o a rate (cioè revolving).

Che cosa è una carta di credito revolving?

Le carte di credito revolving sono delle carte di pagamento che permettono di dilazionare il pagamento delle spese effettuate. Rispetto alle carte di credito a saldo (quelle più tradizionali), il rimborso delle somme alla banca non avviene in un’unica soluzione (di solito alla metà del mese successivo), ma in più rate mensili, pagando un tasso di interesse. In pratica, la carta di credito revolving è un metodo di finanziamento concesso dalla banca o società dalla finanziaria al cliente.

Il vantaggio delle carte di credito è che puoi pagare anche per importi che non sono disponibili sul tuo conto corrente, grazie alla presenza del fido mensile di spesa

Come chiedere e ottenere una carta di credito revolving?

  DOCUMENTI RICHIESTI
1 Carta di identità o passaporto in corso di validità
2 Codice fiscale
3

Documentazione di reddito:

  • busta paga
  • dichiarazioni dei redditi
4 Codice IBAN del conto corrente per l’addebito delle rate mensili

Richiedere una carta di credito revolving è un’operazione semplice. La domanda può essere effettuata:

  • sia fisicamente, andando in una filiale della propria banca;
  • sia online andando sul sito internet della propria banca e seguendo le istruzioni.

In entrambi i casi la banca, o la società finanziaria, procede poi alla valutazione della richiesta. Se accolta con esito positivo, la carta sarà rilasciata. Ma potrà essere utilizzata solo dopo la sua attivazione. Un passaggio che avviene praticamente in contemporanea con l’emissione.

Carte di credito revolving: come funzionano

 

COSA FARE DOPO IL RILASCIO

1 Firmare sul retro la carta di credito non appena ricevuta
2 Conservare il codice segreto (PIN) in un luogo diverso da quello in cui di solito si custodisce la carta
3 Quando si fa un acquisto, controllare che la ricevuta di pagamento rilasciata dal venditore riporti la somma effettivamente pagata
4 Entro i termini previsti dal contratto della carta di credito, si può richiedere la correzione di operazioni inesatte o non autorizzate e l’eventuale rimborso delle spese non dovute

Con una carta di credito revolving si possono effettuare pagamenti sia nei negozi fisici che online. Si possono anche prelevare contanti da uno sportello ATM della propria banca o di un’altra banca, in Italia o all’estero.

Le carte di credito revolving sono disponibili sia in versione fisica che virtuale con collegamento ai principali wallet digitali. Prima che la carta sia rilasciata sono stabiliti:

  • il fido mensile;
  • il tasso di interesse;
  • l’importo delle rate mensili da versare.

Quando si spende tutto il fido mensile non è più possibile effettuare ulteriori acquisti. Solo con il pagamento delle rate mensili, il plafond torna nella disponibilità del cliente per le successive spese.

Come detto, la carta di credito revolving prevede che gli importi spesi siano anticipati dalla banca per poi essere restituiti a rate ogni mese. Dunque, questa tipologia di carta di credito è un vero e proprio finanziamento concesso al cliente. Per questo motivo, sulle rate mensili si applica un tasso di interesse. 

Le carte di credito revolving sono rilasciate solo ai clienti che sono in possesso di specifici requisiti reddituali, i quali garantiscono il pagamento delle rate mensili di rimborso.

Una carta di credito revolving è dotata di:

  • nome e cognome del titolare;
  • data di scadenza;
  • codice CVC, il codice di sicurezza utilizzato per gli acquisti online.

Qual è la differenza tra prestito e credito revolving?

Sia il prestito sia il credito revolving sono due finanziamenti. Appartengono entrambi alla categoria del cosiddetto credito al consumo. Ma tra prestito personale e carta di credito revolving c’è una triplice differenza:

  • il prestito personale è erogato in un’unica soluzione e il consumatore lo utilizza tutto o in parte e quando vuole;
  • la carta di credito revolving prevede un fido mensile. Ogni mese, dopo aver rimborsato la rata, il plafond torna disponibile per essere di nuovo speso;
  • la carta di credito ha costi maggiori di gestione e applica tassi di interesse più alti rispetto al prestito personale.

Carte revolving: pregi e difetti

Il principale vantaggio delle carte di credito revolving è la possibilità di poter rateizzare i pagamenti. Nel momento in cui si sottoscrive il contratto per l’emissione della carta, si stabilisce l’ammontare della rata mensile.

Ogni singola carta revolving è caratterizzata da un tasso di interesse differente. In linea generale, l’importo della rata potrà essere pari a una soglia minima, che corrisponde al 5-10% del fido.

Quali sono gli svantaggi di una carta di credito revolving? Sono le spese fisse per la tenuta della carta stessa:

  • canone annuale elevato (di solito, il suo importo aumenta con il crescere del fido mensile);
  • commissioni applicate sui prelievi (ecco perché non si consiglia di utilizzare questo genere di carta per prelevare contanti);
  • tassi di interesse, che saranno diversi a seconda del singolo istituto di credito e carta di pagamento. 

Gli interessi della carta di credito revolving

Ci sono due differenti tassi di interesse da considerare nel momento in cui si sceglie di attivare una carta di credito a rate: sono il TAN e il TAEG. Scopri cosa sono nella tabella qui sotto:

TIPOLOGIA DI TASSO

SPIEGAZIONE

TAN (Tasso annuo nominale)

Rappresenta l’interesse da corrispondere ogni anno a chi presta una data somma

TAEG (Tasso annuo effettivo globale)

Si riferisce al costo globale di un prestito e considera il pagamento rateale. In pratica, rappresenta nel modo più realistico possibile le spese di gestione, quali la quota associativa annuale, il costo di invio dell’estratto conto mensile e il tasso di interesse applicato ad ogni singola rata

Perché usare una carta di credito revolving

Le carte di credito revolving sono consigliate per pagare gli acquisti di beni durevoli. Per esempio:

  • elettrodomestici;
  • casalinghi;
  • oggetti d’arredamento;
  • articoli per il giardino.

Non sono, invece, consigliate per il pagamento delle spese di ogni giorno, in quanto si tratta di importi bassi e non converrebbe dover sostenere delle rate con tassi di interesse che, in proporzione, potrebbero risultare ben più elevati.

È possibile possedere più di una carta di credito revolving non necessariamente con lo stesso istituto bancario.

Cosa succede se non si pagano le rate?

Una carta di credito revolving si caratterizza per:

  • presenza di tassi di interesse;
  • canone annuo più alto rispetto a una carta a saldo;
  • maturazione di interessi passivi se il debito non è rimborsato alle scadenze. 

A proposito di quest’ultimo punto, una domanda sorge spontanea: che cosa succede se non si riesce a saldare le rate della carta revolving? La banca o la società finanziaria che emette la carta procederà a:

  • bloccare la carta di credito fino al momento in cui non sarà saldato l’importo dovuto;
  • sommare al debito gli interessi di mora;
  • segnalare il cliente al SIC (Sistema di informazione creditizio) come cattivo pagatore

Chi offre le carte revolving a aprile 2024?

OFFERTE CARTE DI CREDITO REVOLVING

DETTAGLI DELLE OFFERTE

Mastercard Gold di Conto Corrente Arancio
  • 2 €/mese di canone, ma azzerabile
  • 1.500 €/mese di fido
Fineco Card Credit Monofunzione di FinecoBank
  • 19,95€/anno di canone
  • 1.600 €/mese di fido
UniCreditCard Flexia Classic di buddybank
  • 43 €/anno di canone
  • da 1.000 €/mese a 5.000 €/mese di fido
Carta Blu American Express
  • primo anno canone gratuito, poi 35€/anno di canone
  • 10.000 €/mese fido massimo

Carta Verde American Express

  • primo anno canone gratuito, poi 6,50 €/mese di canone
  • 12.500 €/mese fido massimo

Qui di seguito alcune delle carte di credito revolving più convenienti fra i partner del comparatore di SOStariffe.it. oggi, 17 aprile 2024:

Carta di credito Mastercard Gold di Conto Corrente Arancio

Carta di credito Mastercard Gold abbinata a Conto Corrente Arancio (a canone gratuito) di ING. Questa carta di credito revolving ha un costo di 2 euro al mese, ma azzerabili effettuando almeno 500 euro di spesa o con piano Pagoflex attivo. Altre caratteristiche:

  • fido mensile di 1.500 euro,
  • prelievo di contanti massimo di 600 euro al giorno;
  • rateizzazione dei pagamenti in 3, 6, 9 o 12 mesi, con un TAEG del 13,41% e TAN 0%.

Per attivare questa carta di credito è necessario:

• l’accredito sul conto dello stipendio o della pensione;

• oppure l’esistenza, al momento dell’attivazione, di un saldo disponibile sul conto di almeno 3.000 euro e di un saldo medio per un periodo minimo di 30 giorni precedenti la richiesta di attivazione di almeno 3.000 euro.

Fineco Card Credit Monofunzione di FinecoBank

Carta di credito Fineco Card Credit Monofunzione è abbinata a Conto Fineco di FinecoBank. Questa carta si caratterizza per:

  • canone annuo di 19,95 euro;
  • fido mensile di 1.600 euro;
  • a 3 prelievi di contanti da ATM al giorno per un massimo di 500 euro ciascuno;
  • rimborso a revolving con 12 rate mensili, con TAEG del 20,11% e TAN del 9,95%.

Conto Fineco è a canone gratuito il primo anno, poi 3,95 euro al mese ma azzerabile tramite una serie di sconti.

Carta di credito UniCreditCard Flexia Classic di buddybank

Aprendo il conto corrente online di buddybank (in promozione a canone zero fino al 28 febbraio 2025), la banca 100% digitale di UniCredit, è possibile avere facoltativamente la carta di credito UniCreditCard Flexia Classic che ha:

  • canone di 43 euro l’anno;
  • costo di emissione di 10 euro;
  • fido mensile da minimo 1.000 euro a massimo 5.000 euro.

Questa carta consente di rimborsare ratealmente uno, più o tutti gli acquisti effettuati di importo compreso tra 100 euro e 5.000 euro in 3, 6, 10, 12, 15 o 20 mesi, a seconda dell’importo da rateizzare sulla base di un piano di ammortamento predefinito per durata ed importo delle singole rate.

Carta Blu American Express

La Carta Blu American Express è a canone gratuito al primo anno, poi 35 euro l’anno. Prevede l’1% di cashback ogni anno sugli acquisti. Fido mensile fino a un massimo di 10.000 euro e limite massimo di prelievo dei contanti di 500 euro ogni 8 giorni. Possibilità di rateizzare i pagamenti in 12 rate mensili con TAN 14% e TAEG 23,69%. Come tutte le carte American Express è attivabile solo a condizione di avere un conto corrente bancario o postale in area SEPA.

Carta Verde American Express

La Carta Verde American Express è a canone gratuito al primo anno, poi 6,50 euro al mese. Fido mensile fino a un massimo di 12.500 euro. Possibilità di rateizzare i pagamenti in 12 rate mensili con TAN 12% e TAEG 19,69%.

Risorse utili

Domande correlate

Chi rilascia carte revolving?

Tutte le banche attualmente operanti in Italia possono offrire ai loro clienti carte di credito revolving.

Quando saldare la carta di credito?

Le somme spese o prelevate con la carta di credito sono addebitate sul conto corrente collegato non oltre i 30 giorni.

Quante carte revolving posso avere?

Quante se ne vuoi. Non esiste un limite sul numero di carte di credito revolving che una persona può avere.

Come ottenere una carta revolving senza busta paga?

Occorre presentare delle garanzie alla banca: regolari entrate mensili sul conto corrente d’appoggio, oppure presentare un garante, una figura terza che si faccia carico di coprire le rate mensili in caso di insolvenza.