Quando si parla di carte di credito, una prima fondamentale distinzione da fare è quella tra carte di credito a saldo e carte di credito a rate, le cosiddette carte revolving. Quali sono le caratteristiche di questa seconda tipologia?
Analizziamo:
Le carte di credito revolving sono delle carte di pagamento che permettono di dilazionare il pagamento delle spese effettuate: nella pratica, rispetto alle carte di credito tradizionali, ovvero le carte a saldo, il rimborso delle somme che sono state spese avviene in più rate mensili.
Si tratta di una carta dotata:
Potrà anche essere utilizzata per prelevare contanti presso gli ATM, sia quelli della propria banca, sia quelli di altre banche. Potrà essere richiesta presso qualsiasi istituto bancario: solitamente, infatti, è possibile poter scegliere tra attivare una carta con tipologia di rimborso a saldo, oppure a rate.
Il vantaggio delle carte di credito consiste nel fatto che si potrà pagare anche per importi che non sono disponibili sul proprio conto corrente, grazie alla presenza del fido.
La richiesta di una carta di credito revolving potrà essere fatta:
Nel momento in cui se ne richiede una nuova, sarà necessario presentare i seguenti documenti:
Proprio in relazione al meccanismo che le caratterizza, ovvero quello Pay Later, che prevede un anticipo da parte della Banca di un determinato importo, le carte di credito vengono rilasciate soltanto ai clienti che sono in possesso di specifici requisiti di tipo reddituale.
La carta revolving prevede che gli importi che vengono anticipati dalla banca possano essere restituiti a rate: consiste, dunque, in un vero e proprio finanziamento che viene concesso al cliente. Per questo motivo le rate saranno accompagnate da un tasso di interesse.
Tra i principali vantaggi delle carte di credito revolving troviamo la possibilità di poter rateizzare un pagamento: in alcuni periodi delle nostre vite, si potrebbe avere bisogno di farlo.
Nel momento in cui si sottoscrive la carta di pagamento, si avrà anche modo di stabilire l’ammontare della rata e la durata del finanziamento. Ogni singola carta revolving sarà caratterizzata da un tasso di interesse differente.
In linea generale, l’importo della rata potrà essere pari a una soglia minima, che corrisponde al 5-10% del fido. Quali sono gli inconvenienti di una carta di credito di tipo revolving? La risposta è molto intuitiva.
Sono generalmente rappresentati dai costi della stessa carta, tra i quali si possono citare:
Secondo alcune stime rilasciata dalla Banca d’Italia, il tasso di interesse medio applicato sulle carte revolving corrisponde al 17%.
Ci sono due diversi tassi di interesse da considerare nel momento in cui si sceglie di attivare una carta di credito a rate e che sono stati illustrati nella tabella che segue, sono il TAN e il TAEG.
Tipologia di tasso | Spiegazione |
TAN (Tasso Annuo Nominale) | Rappresenta l’interesse da corrispondere ogni anno a chi presta una data somma |
TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) | Si riferisce al costo globale di un prestito e considera il pagamento rateale. In pratica, rappresenta nel modo più realistico possibile le spese di gestione, quali la quota associativa annuale, il costo di invio dell’estratto conto mensile e il tasso di interesse applicato ad ogni singola rata |
Dopo aver delineato quali siano le principali caratteristiche di una carta di credito revolving, possiamo capire meglio quali sono gli usi che se ne possono fare. In altre parole, quali sono i casi in cui sarebbe meglio pagare a rate e non a saldo?
Le carte di credito di tipo revolving permettono di pagare qualsiasi tipologia di bene (ovviamente entro i limiti del fido):
In particolare, sono consigliate per acquistare beni durevoli, come per esempio:
Non sono, invece, consigliate per il pagamento delle spese di ogni giorno, in quanto si tratta di spese basse e non converrebbe dover sostenere delle rate con tassi di interesse che, in proporzione, potrebbero risultare spropositate.
Le carte revolving sono, a conti fatti, molto redditizie per gli istituti di credito, ma potrebbero essere anche una soluzione molto vantaggiosa per i clienti che scelgono di averne una. In aggiunta, è possibile anche possedere diverse carte di questo tipo, non per forza con lo stesso istituto di credito.
Abbiamo visto che la differenza tra le carte di credito a saldo e a rate consiste, fondamentalmente, nella diversa modalità di rimborso delle stesse. Gli svantaggi principali di una carta a rate sono:
L’ultimo punto, in particolare, prevede che nel caso in cui non si dovessero riuscire a saldare le rate della carta revolving:
Le Carte di Credito American Express offrono diverse carte di credito revolving che danno la possibilità di poter finanziare le proprie spese in maniera flessibile, con una linea di credito predefinita.
Una delle principali caratteristiche di queste carte è la flessibilità; ogni mese, infatti, si avrà la possibilità di scegliere la formula di rimborso più adatta alle proprie esigenze, quindi tra carta a saldo (in un’ unica soluzione senza interessi aggiuntivi), oppure carta a rate.
In aggiunta, si potrà disporre dei più elevati standard di protezione e controllo con il livello di servizi American Express di sempre. Tra le carte da prendere in considerazione, ci sono:
La Carta di Credito UniCreditCard Flexia Classic consente di pagare contactless nei negozi di tutto il mondo e online in tutta sicurezza. Prevede:
Se richiesta entro il 31 gennaio 2023, dalla Banca via Internet o dall'App Mobile Banking, il canone di gestione e di attivazione saranno azzerati.
Scegliendo questa carta revolving:
Con l'App Mobile Banking sarà possibile:
In aggiunta, si potrà attivare la Linea Premium, ovvero un fido carta aggiuntivo che permette di affrontare le spese extra.
Nella tabella che segue sono state indicate tutte le condizioni contrattuali della carta, ovvero i costi principali che si dovranno sostenere e le commissioni previste sui contanti.
Voci di spese | Costi |
Canone annuo | 42 euro |
Costo di emissione | 10 euro |
Emissione e invio estratto conto cartaceo | 0 euro |
Emissione e invio di ciascuna copia degli estratti conto precedenti | 2,54 euro |
Commissione per ciascuna operazione di prelievo contante | 4% dell'importo prelevato con minimo di 2,50 euro |
Carta familiare/aggiuntiva | 31 euro |