Assicurazione auto: qual è la differenza fra incendio doloso e colposo?

La polizza furto e incendio è una garanzia accessoria rispetto alla RC Auto. Stipularla comporta una spesa in più, ma ne vale la pena qualora si verifichi un incendio doloso, ma non colposo: la differenza è che solo il primo dà luogo a risarcimento del danno.

auto va a fuoco
Incendio doloso o colposo

L’incendio è uno degli eventi più temuti dai proprietari di un’auto o una moto. Per potersi tutelare da questi episodi può essere utile stipulare una polizza furto e incendio, una garanzia che può essere abbinata facoltativamente all’RC Auto.

Stipularla comporta una spesa in più, ma ne vale la pena qualora si verifichi un incendio doloso, che si differenzia da quello colposo il risarcimento del danno è, infatti, previsto solo nel primo caso.

La copertura riguarda i danni materiali e diretti subiti dal veicolo (auto o moto) provocati da un incendio o da eventi legati al fuoco, tanto scaturiti dall'interno che dall'esterno del mezzo.

Saranno dunque risarciti con la polizza incendio i danni provocati da un fulmine come dallo scoppio improvviso di un oggetto al di fuori del veicolo. Una recente Sentenza della Corte d'Appello di Lecce (n. 147 /2014) ha riconosciuto il diritto al risarcimento anche nel caso in cui l'incendio sia provocato da un veicolo vicino e ha considerato l'indennizzo diretto applicabile anche ai casi di sosta.

Per il risarcimento, è necessario distinguere fra distruzione e danneggiamento del veicolo. Nel primo caso l’assicurazione rimborserà l’intero valore del mezzo, mentre nel secondo caso la compagnia pagherà solo il valore delle parti danneggiate.

Per quanto riguarda invece i beni all'interno della vettura, non sono tutelati: per questi, è meglio munirsi di un’assicurazione specifica sugli oggetti contenuti nell'abitacolo.

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Incendio doloso e colposo

Il risarcimento del danno da parte dell'assicurazione auto è subordinato al fatto che l'incendio non sia colposo da parte dell'assicurato. Non sarà ad esempio risarcibile con la polizza furto il danno arrecato da una sigaretta asciata accesa in macchina o gettata vicino a una fuoriuscita di carburante.

In caso di incendio doloso causato dall’assicurato, l’assicurazione non paga. Il riferimento va a quelle situazioni in cui lo scopo è quello di riscuotere un risarcimento dalla propria compagnia: si tratta di un reato simulato e come tale è sottoposto alle pene previste dal Codice Penale. È recente il caso di una coppia di Latina (RM) che ha dato fuoco alla propria vettura denunciando poi il fatto come incendio causato da terzi.

Questo è solo uno dei tanti episodi di frode alle assicurazioni tramite incendio volontario della propria auto, ma si rischia una denuncia per simulazione di reato di danneggiamento e fraudolenta distruzione di cosa propria, oltre ovviamente al non ricevere alcun risarcimento.

Incendio doloso: quando paga l’assicurazione?

A differenza dell'incendio doloso da parte dell'assicurato, l'incendio dell'auto o della moto da parte di terzi, tanto doloso quanto colposo, non incide ai fini dell'indennizzo ed è perciò coperto dalla polizza furto e incendio. Dunque, per i danni dolosi causati da terzi, la compagnia assicurativa pagherà l’indennizzo al danneggiato.

Assicurazione furto incendio: costo

Come ogni polizza facoltativa, può essere stipulata pagando un premio aggiuntivo rispetto a quello della Responsabilità Civile (l'unica obbligatoria per Legge). Il calcolo del premio relativo alla polizza incendio fa riferimento al parametro "valore commerciale" del veicolo assicurato, ottenuto dalla fattura di acquisto se il veicolo è nuovo o dalle quotazioni di società o riviste specializzate se usato (per esempio Eurotax o Quattroruote). In base a questo importo, l’assicurazione applica una tariffa, che va moltiplicata per ogni migliaio di euro di valore.

È bene però ricordare che la copertura del furto e incendio segue la svalutazione del veicolo: per questo motivo, a ogni rinnovo della polizza, il premio potrà solo scendere.

Assicurazione furto e incendio auto senza RCA: è possibile?

La normativa vigente consente anche di stipulare l'assicurazione furto e incendio senza la polizza per la Responsabilità Civile. Tuttavia, si tratta di un caso limite, visto che l’assicurazione RC Auto è obbligatoria: senza quest’ultima, il veicolo non potrà né circolare né essere parcheggiato in strada. Ricordiamo anche che è possibile sottoscrivere le due polizze (RCA e furto e incendio) con imprese assicurative diverse.

Assicurazione auto incendio e furto dopo 10 anni

Per le auto datate non è possibile stipulare garanzie accessorie. In particolare, per tutte le vetture senza valore storico o collezionistico e immatricolate da più 10 anni, il furto e incendio non è attivabile.

di Redazione SOSTariffe.it

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