59,2 euro al megawattora: ecco quanto costa oggi il gas all’ingrosso al TTF di Amsterdam, il principale hub per la compravendita di metano in Europa. Questo valore, registrato in apertura della seduta di martedì 24 gennaio 2023, conferma il trend in discesa del prezzo del metano, in calo ormai da settimane.
La parabola discendente dei listini gas è un’ottima notizia per i consumatori: essi, infatti, riceveranno bollette metano più leggere sui consumi di gennaio 2023. Gli analisti di settore prevedono un calo del 20-30% dei costi in fattura rispetto agli importi di dicembre 2022.
Perché il prezzo del gas all’ingrosso è in calo a Gennaio 2023
|
GAS A PICCO: DOMANDE |
GAS A PICCO: RISPOSTE |
1 |
Perché il prezzo del gas ha subito un netto calo nelle ultime settimane? |
- Inverno mite
- Minor domanda di metano
- Stoccaggi pieni
|
2 |
Come si tradurrà questo trend in bolletta? |
- Gli analisti di settore prevedono un calo tra il 20% e il 30% delle fatture metano rispetto a quelle di dicembre 2022
|
3 |
Quando si vedranno le prime schiarite in bolletta? |
- Già da febbraio 2023 sui consumi di gennaio 2023
|
4 |
Anche i clienti serviti dalla Maggior Tutela beneficeranno della boccata d’ossigeno? |
- Sì, grazie al nuovo meccanismo di calcolo del prezzo del gas introdotto da ARERA, che prevede l’aggiornamento mensile
|
Il merito di questo andamento in picchiata del prezzo del gas è da attribuire all’inverno mite, alla conseguente riduzione della domanda di metano che ha mantenuto alte le scorte e a una reazione lenta dell’industria a fronte del calo dei prezzi.
Il tetto al prezzo del gas Ue sembra, invece, non aver giocato un ruolo cruciale nella “caduta libera” dei listini metano. A dirlo sono due rapporti preliminari pubblicati dall’Agenzia Ue per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell’energia (Acer) e dall’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (Esma), secondo cui il trend in calo avrebbe poco a che vedere con il meccanismo di correzione del prezzo del gas a 180 euro al megawattora stabilito dai Ventisette lo scorso 29 dicembre 2022.
A beneficiare del tonfo del prezzo del gas saranno sia i clienti domestici che si sono già affidati al Mercato Libero e hanno scelto tariffe a prezzo indicizzato (che sfruttano, appunto, l’accesso alle condizioni tariffarie del mercato all’ingrosso, con aggiornamenti mensili), sia i 7,3 milioni di clienti domestici ancora serviti dalla Maggior Tutela. Come mai? Perché dal 1° ottobre 2022, ARERA (l’autorità di regolazione per energia, reti e ambiente) ha deciso di aggiornare il prezzo del gas ogni mese, basandosi sulla media dei prezzi effettivi all’ingrosso PSV (Punto di Scambio Virtuale), che corrisponde all’indice del prezzo gas in Italia.
Il prossimo aggiornamento del prezzo metano per i clienti del Mercato Tutelato sarà comunicato da ARERA entro i primi due giorni lavorativi di febbraio 2023 (quindi il prossimo 2 febbraio).
Alleggerire le bollette con le offerte indicizzate a Gennaio 2023
In attesa di capire se il trend al ribasso per il prezzo del gas si consolidi anche nei prossimi mesi, le famiglie italiane possono trarre il massimo vantaggio da questo andamento attivando le migliori offerte gas a prezzo indicizzato del Mercato Libero.
Come trovarle? Usando il comparatore di SOStariffe.it per offerte gas. Grazie a questo strumento online (e gratuito), SOStariffe.it fornisce ai titolari di utenze domestiche una bussola per orientarsi tra le innumerevoli soluzioni proposte dai fornitori energetici del Mercato Libero, aiutandoli nella scelta delle promozioni più convenienti e “cucite” sul proprio fabbisogno.
Utilizzare il comparatore è semplice e intuitivo. Basta indicare una stima del proprio consumo annuo, oppure calcolarla con l’apposito tool, per individuare subito l’offerta più vantaggiosa.
Una volta scelta la promozione in linea con le proprie esigenze, si potrà procedere con l’attivazione online, raggiungendo il sito del fornitore.
Per ottenere assistenza nella scelta dell’offerta più adatta alle proprie esigenze è possibile contattare il servizio di consulenza di SOStariffe.it, gratuito e disponibile al numero 02 5005 111.