Costo SPID Poste: quanto si spende per attivare lo SPID con poste

Lo SPID è oggi obbligatorio in quasi tutti i servizi della Pubblica Amministrazione: ma a cosa serve e cosa bisogna fare se lo si volesse attivare con Poste Italiane? Vediamo di seguito come funzione e quali sono i costi dell’attivazione dello SPID con Poste. 

Costo SPID Poste: quanto si spende per attivare lo SPID con poste

SPID è l’acronimo di Sistema Pubblico d’identità Digitale: si tratta delle credenziali di accesso digitali con le quali i cittadini possono accedere alla maggior parte dei servizi della Pubblica Amministrazione. 

Dal 1° ottobre 2020, per esempio, lo SPID è obbligatorio per accedere al sito dell’INPS e usufruire dei vari servizi messi a disposizione. Tra i vari provider che si possono scegliere per l’attivazione dello SPID, troviamo anche Poste Italiane

Come funziona la richiesta dello SPID con Poste e quali sono i costi da sostenere? Vediamo di seguito qual è la procedura da seguire nel dettaglio. 

Richiedere lo SPID con Poste Italiane

Lo SPID rappresenta l’identità digitale di ogni cittadino, con la quale è possibile velocizzare e semplificare un gran numero di richieste che possono riguardare bonus, concorsi, graduatorie, e così via. 

Alla base dello SPID c’è la volontà di facilitare i rapporti tra i cittadini e la Pubblica Amministrazione: lo possono richiedere tutti i cittadini italiani che hanno più di 18 anni e la residenza in Italia, oltre che gli stranieri in possesso di un regolare permesso di soggiorno con residenza in Italia. Lo SPID può essere richiesto anche da società e imprese. 

Per richiedere lo SPID con Poste Italiane, si sono diverse procedure alle quali si può ricorrere, ognuna delle quali si contraddistingue per modalità e tempistiche differenti. Prima di tutto bisogna verificare se si è già in possesso delle credenziali PosteID. I clienti che usano BancoPostaOnline avranno sicuramente PosteID attivo: in questo caso si dovrà abilitarlo a SPID

Nel caso in cui non lo si possedesse se ne dovrà fare apposita richiesta online. Uno dei metodi più semplici ed economici ai quali fare ricorso consiste nel farsi identificare presso uno sportello postale: sicuramente non si tratta della procedura più indicata in tempi di covid, quando sarebbe meglio evitare di uscire di casa e ricorrere a dei servizi alternativi, ma è comunque una possibilità che si può prendere in considerazione. 

Come funziona la procedura di attivazione dello SPID con Poste Italiane

Il primo passaggio da compiere consiste nel digitare l’indirizzo di Poste Italiane destinato all’identificazione online, scegliendo una delle varie procedure di registrazione disponibili. La prima è rappresentata dal riconoscimento di persona. 

Per prima cosa si dovranno inserire una serie di dati e documenti online, ovvero il proprio indirizzo email, il numero di cellulare, la tessera sanitaria e un documento di riconoscimento in corso di validità. L’indirizzo email inserito diventerà il proprio nome utente al quale si dovrà associare una password: si riceverà un codice di conferma via email che dovrà essere inserito per procedere con la registrazione. 

Si riceverà un secondo codice di conferma sul proprio cellulare, che servirà a confermare in modo assoluto la propria identità. Nei campi successivi si dovrà selezionare il tipo di documento di identità indicato e il proprio domicilio: il documento dovrà essere scansionato fronte-retro e si potrà poi procedere con la conferma dei propri dati personali. 

I documenti potranno eventualmente essere scansionati anche direttamente presso l’ufficio postale nel quale ci si recherà. La parte finale per completare definitivamente la procedura di richiesta dello SPID Poste consiste nell’effettuare il riconoscimento

Si potrà scegliere se:

  • farsi riconoscere dal vivo presso un ufficio Postale: questa procedura è gratuita e prevede di portare con sé il codice fiscale e un documento di riconoscimento: l’operatore dello sportello postale procederà con l’attivazione dello SPID;
  • attraverso il riconoscimento presso il proprio domicilio, che sarà effettuato direttamente dal postino: in questa seconda ipotesi è previsto il pagamento di 14,50 euro

Le altre modalità di attivazione dello SPID Poste

Tra le altre procedure alle quali si può ricorrere per attivare lo SPID Poste si annoverano:

  • l’SMS sul cellulare certificato;
  • il lettore BancoPosta;
  • la Carta d’Identità Elettronica o la Carta Nazionale dei Servizi;
  • la firma digitale. 

Nel primo caso, la richiesta dello SPID con un SMS al numero di telefono certificato può essere richiesta da chi è già titolare di BancoPosta o di Postepay. Serviranno i seguenti documenti:

  • tessera sanitaria;
  • documento di riconoscimento valido. 

Si dovranno fornire l’indirizzo email e il numero di cellulare necessario per finalizzare la procedura. 

Altrettanto semplice e veloce è l’utilizzo del lettore BancoPosta: per registrarsi servono soltanto 3 minuti, oppure si potranno utilizzare direttamente le credenziali del sito di Poste. Anche in questa ipotesi si dovrà inserire il proprio indirizzo email e un numero di telefono. 

Un’ulteriore modalità per ottenere lo SPID Poste è legata alla Carta d’identità elettronica o alla Carta Nazionale dei Servizi: si dovrà utilizzare il lettore di tessere per procedere con la registrazione. Saranno necessari soli 5 minuti. 

Questa procedura richiede:

  • il possesso del lettore smart-card;
  • il possesso di una delle due carte, quindi o la Carta Nazionale dei Servizi o la Carta d’Identità Elettronica;
  • un numero di cellulare attivo;
  • la tessera sanitaria;
  • un documento di riconoscimento valido. 

Un’ultima modalità è rappresentata dalla richiesta tramite firma digitale: anche in questo caso basteranno 5 minuti e si dovrà fornire la mail, il numero di telefono, la tessera sanitaria, il documento di identità e, ovviamente, la firma digitale. 

Quanto costa lo SPID Poste?

A questa domanda, in realtà, abbiamo già risposto nel corso dell’articolo ma specificare una seconda volta il concetto non fa male. Lo SPID che si può attivare sul sito di Poste può essere di tre tipi, che vanno dal primo al terzo livello. 

Sono tutti e tre gratuiti ma solo nel caso in cui ci si reca presso uno degli uffici postale per la procedura di identificazione. In caso contrario, si potrà richiedere il riconoscimento a domicilio, per conto del portalettere, che avrà invece un costo pari a 14,50 euro. 

Per concludere, ecco una serie di attività che si possono realizzare con l’utilizzo dello SPID:

  • accedere al fascicolo sanitario elettronico;
  • accedere ai servizi del Comune in cui si abita e verificare quali sono i tributi locali da pagare, come per esempio la TARI;
  • accedere al sito dell’INPS;
  • utilizzare l’app IO per la richiesta di bonus e contributi statali;
  • utilizzare l’app 18app per l’utilizzo del bonus cultura;
  • accedere ai servizi dell’INAIL;
  • accedere a servizi di certificazione e autocertificazione;
  • accedere a visure, controllo e consultazione dati;
  • accedere all’anagrafe online;
  • usufruire di servizi riguardanti la fatturazione elettronica, i finanziamenti, richieste e prenotazioni, i servizi sociali e della comunità, e molto altro ancora.