Bollette Gas Febbraio 2023: costi in calo per mercato libero e tutelato

Il prezzo del gas all’ingrosso rallenta e le bollette del metano sono più leggere (-34,25%) a febbraio 2023. Tirano un sospiro di sollievo sia le famiglie nel Mercato Libero, sia quelle ancora servite dalla Maggior Tutela. Il focus sul mercato energetico a cura degli esperti di SOStariffe.it.

In 30 secondi

Il prezzo del gas all'ingrosso frena e le bollette sono più leggere a Febbraio 2023:
  1. Bollette del metano in calo del -34,2% per i consumi di gennaio 2023
  2. A beneficiare della boccata d'ossigeno sia i clienti in Tutela sia nel Mercato Libero
  3. Il prezzo gas a gennaio 2023 per i contratti in Maggior Tutela è di 0,731604 €/Smc
  4. Le spese per il metano di una "famiglia tipo" restano comunque elevate
  5. Come abbattere i costi scegliendo le offerte gas indicizzate del Mercato Libero
Bollette Gas Febbraio 2023: costi in calo per mercato libero e tutelato

Buone notizie in arrivo per le famiglie italiane: le bollette del metano diventeranno più leggere. E a beneficiare della boccata d’ossigeno saranno sia i clienti ancora serviti dalla Maggior Tutela, sia gli utenti che hanno già scelto il Mercato Libero.

Nei paragrafi che seguono la fotografia aggiornata del comparto energetico a febbraio 2023 scattata dagli esperti di SOStariffe.it.

Mercato Tutelato: bollette del gas giù del 34,2% a Febbraio 2023

PREZZO GAS IN MAGGIOR TUTELA A DICEMBRE 2022 PREZZO GAS IN MAGGIOR TUTELA A GENNAIO 2023
0,975849 €/Smc 0,731604 €/Smc

Le bollette del metano in arrivo a febbraio 2023 (i cui importi si riferiscono ai consumi di gennaio 2023) si abbasseranno del 34,2% (rispetto a quelle di dicembre 2022) per una “famiglia tipo” in Maggior Tutela che utilizzi 1.400 metri cubi di gas naturale all’anno.

L’invio di fatture meno amare è stato annunciato da ARERA (l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente) nel suo ultimo aggiornamento del prezzo del gas, comunicato il 2 febbraio 2023. Tale aggiornamento di prezzo avviene ora ogni mese (e non più ogni tre) e utilizza un nuovo meccanismo di calcolo basato sulla media giornaliera, tenuta nel mese di riferimento, dall’indice PSV, che è quanto si paga il gas all’ingrosso in Italia.

Il nuovo prezzo del gas per i clienti del Mercato Tutelato si attesta, dunque, a 0,731604 €/Smc. ARERA utilizzerà proprio questo valore per calcolare le bollette di febbraio 2023 e che si riferiscono, come detto, ai consumi registrati a gennaio 2023. Ecco un confronto con dicembre 2022: nell’ultimo mese del 2022 il prezzo del gas stabilito da ARERA era pari a 0,975849 €/Smc. Tale valore è stato utilizzato dall’Autorità di regolazione per calcolare gli importi in bolletta a gennaio 2023 sui consumi di dicembre 2022.

Mercato Libero: con le offerte gas indicizzate si intercetta il calo dei prezzi

VALORE INDICE PSV A DICEMBRE 2022 VALORE INDICE PSV A GENNAIO 2023
1,247 €/Smc 0,731 €/Smc

A beneficiare di bollette del gas meno salate a febbraio 2023 saranno anche i clienti domestici che si sono già affidati al Mercato Libero e che hanno scelto tariffe a prezzo indicizzato.

Ma che cosa sono le offerte indicizzate e perché sono oggi vantaggiose? Si tratta di offerte che garantiscono l’accesso al prezzo all’ingrosso del metano e sono legate all’andamento di un indice di riferimento aggiornato mensilmente, che per il gas può essere il TTF (Title Transfer Facility) o il PSV (Punto di Scambio Virtuale). Quale è il loro impatto sulle bollette? Più le quotazioni di tali indici rallentano, minore è il costo della materia prima e più snelle sono le bollette per i clienti finali.

Per chi ha già attivato questa tipologia di tariffe, il tonfo dell’indice di riferimento si tradurrà a febbraio 2023 in un netto risparmio in bolletta. Per gli utenti che abbiano scelto tariffe collegate all’indice PSV, il costo del gas naturale sui consumi di gennaio 2023 si attesta a quota 0,731 €/Smc, in netto calo rispetto al valore dell’indice PSV a dicembre 2022: 1,247 €/Smc.

Perché le bollette del gas sono meno care a Febbraio 2023?

A chi va attribuito il “merito” del netto calo del prezzo del gas all’ingrosso? La risposta va ricercata in una combinazione di fattori. Gli esperti di SOStariffe.it li analizzano di seguito:

  • autunno e inverno meno rigidi: le temperature sopra la media stagionale hanno finora permesso di contenere i consumi di metano, tanto che nel 2022 l’Italia ha visto calare il proprio fabbisogno del -9,8% rispetto al 2021;
  • buon livello delle scorte di gas: secondo dati comunicati da Snam, gli stoccaggi in Italia erano pieni all’84% a gennaio 2023;
  • prassi anti-spreco e ottimizzazione dei consumi che le famiglie hanno messo in campo con l’obiettivo di ridurre le spese in bolletta;
  • politiche comunitarie: il 19 dicembre 2022, il Consiglio Ue sull’Energia ha trovato un accordo sul “price cap”, ovvero il tetto al prezzo del gas, cioè il meccanismo di correzione che scatta nel caso il prezzo del gas raggiunga quota 180 euro al megawattora.

Il prezzo del gas rallenta a Febbraio 2023, ma le bollette restano ancora alte

SPESA GAS TRA FEBBRAIO 2022 E GENNAIO 2023 VARIAZIONE RISPETTO ALL’ANNO PRECEDENTE
1.769 euro per la “famiglia tipo” (1.400 Smc consumati in un anno) +36%

Per quanto la materia prima gas costi meno a febbraio 2023, lo shock energetico dei mesi scorsi continua ad allungare le sue ombre sui bilanci domestici. Secondo le cifre fornite da ARERA nel suo ultimo aggiornamento di prezzo, la “famiglia tipo” ha pagato, nel periodo compreso tra febbraio 2022 e gennaio 2023, 1.769 euro per le spese del gas, con una crescita del +36% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (febbraio 2021- gennaio 2022).

Proprio per aiutare le famiglie italiane a fronteggiare gli effetti del caro bolletta, nel primo trimestre 2023 (fino al prossimo 31 marzo) sono in vigore le seguenti agevolazioni statali che il governo ha previsto nella manovra di Bilancio 2023 (L. 197/2022). Eccoli sintetizzati qui sotto:

  • azzeramento degli oneri di sistema su luce e gas;
  • riduzione dell’Iva al 5% per il gas;
  • potenziamento dei bonus luce e gas;
  • innalzamento del tetto ISEE per l’accesso ai bonus: da 12 mila a 15 mila euro annui;
  • proroga dello stop alle modifiche unilaterali da parte dei fornitori di luce e gas (questa misura è valida fino al 30 giugno 2023).

Perché il Mercato Libero è alleato del risparmio a Febbraio 2023?

I consumatori che vogliano trarre il massimo vantaggio dalla parabola discendente del prezzo del gas a febbraio 2023 possono affidarsi alle offerte metano del Mercato Libero. In particolare, come detto poco sopra, le tariffe indicizzate sono in questo momento le più convenienti.

Come trovarle? Grazie al comparatore di SOStariffe.it per offerte gas. Basterà indicare una stima del proprio consumo annuo per scoprire subito le tariffe più vantaggiose da attivare direttamente online, tramite il sito del fornitore.

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