Decreto Aiuti e bonus bollette 150 euro: come ottenerlo a Ottobre 2022

Su SOStariffe.it la bussola per aiutare i titolari di utenze domestiche a orientarsi tra le agevolazioni varate dal governo per arginare la crisi del mercato energetico.

Decreto Aiuti e bonus bollette 150 euro: come ottenerlo a Ottobre 2022

In una stagione di maxi-rincari per le bollette di luce e gas (il prezzo dell’elettricità in regime di Tutela subirà un rialzo del 59% nel periodo Ottobre-Dicembre 2022 rispetto al terzo trimestre 2022), gli aiuti statali rappresentano una boccata d’ossigeno per le famiglie italiane messe in ginocchio da una stangata senza precedenti.

Ma quali sono le agevolazioni varate (a più riprese) dal Governo sui cui i clienti domestici potranno contare per arginare l’impatto dello “tsunami” energetico in corso? Eccone una panoramica, scattata dagli esperti di SOStariffe.it anche alla luce delle novità introdotte con il Decreto Aiuti ter (pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 23 Settembre).

Una mappa aggiornata a Ottobre 2022 per aiutare i consumatori a capire quali siano i requisiti per accedere a sconti e bonus e quali passi compiere per ottenerli.

Le agevolazioni del Governo contro il caro bolletta in vigore a Ottobre 2022

AIUTI STATALI IN VIGORE COSA PREVEDONO SCADENZA
Indennità una tantum di 150 euro Destinato a lavoratori dipendenti, autonomi, pensionati e stagionali con reddito fino a 20mila euro misura una tantum
Innalzamento del tetto ISEE per il riconoscimento del Bonus Luce e Gas Il tetto per ottenere l’accesso all’agevolazione in bolletta è salito da 8.265 euro a 12mila euro 31 Dicembre 2022
Potenziamento del Bonus Luce e Gas Al bonus elettrico e gas ordinario se ne affianca uno straordinario o integrativo 31 Dicembre 2022
Taglio dell’Iva al 5% sulle bollette del gas L’Iva resta ridotta sino a fine anno per alleggerire le bollette del gas 31 Dicembre 2022
Azzeramento degli oneri di sistema per luce e gas Resta in vigore l’azzeramento di una delle voci delle bollette 31 Dicembre 2022
Blocco delle modifiche unilaterali dei contratti da parte dei fornitori I fornitori non potranno esercitare la clausola contrattuale che consente di cambiare il prezzo di luce e gas 30 Aprile 2023

Tra le principali novità introdotte dal Decreto Aiuti ter c’è l’erogazione di un’indennità una tantum di 150 euro per il mese di Novembre rivolta a pensionati, dipendenti e partite Iva con reddito annuo fino ai 20mila euro.

Il Bonus di 150 euro è un contributo sociale una tantum che aiuterà 22 milioni di persone con redditi inferiori ai 20 mila euro lordi annui (tra pensionati, lavoratori dipendenti e autonomi, co.co.co, stagionali, assegnisti, dottorandi e partite Iva) a mitigare l’impatto del caro bolletta sui propri bilanci familiari.

Ai lavoratori dipendenti che a Novembre 2022 hanno una retribuzione imponibile non superiore a 1.538 euro, l’indennità sarà erogata in busta paga, mentre ai pensionati arriverà direttamente dall’Inps. Anche i percettori di reddito di cittadinanza riceveranno il bonus d’ufficio, purché in famiglia non ci siano già beneficiari di altre indennità. I lavoratori autonomi, invece, per beneficiarne, dovranno presentare domanda online (sul sito dell’Inps) entro il 30 Novembre 2022.

Se l’indennità di 150 euro è una misura una tantum, le agevolazioni statali elencate di seguito saranno garantite per tutto il quarto trimestre 2022, quindi sino al 31 Dicembre 2022:

  • riduzione dell’Iva al 5% sulle bollette del gas;
  • azzeramento degli oneri di sistema per luce e gas;
  • innalzamento del tetto ISEE per l’ottenimento del Bonus elettrico e gas per disagio economico: si è passati da 8.265 euro di inizio anno agli attuali 12mila euro;
  • potenziamento del Bonus luce e gas per disagio economico e fisico: al bonus ordinario si aggiunge un bonus straordinario (“compensazione integrativa”);
  • blocco delle modifiche unilaterali dei contratti da parte dei fornitori (fino al 30 Aprile 2023)

È bene ricordare che il bonus elettrico e quello gas per disagio economico non dovranno essere richiesti: le famiglie che presentano ogni anno la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per l’accesso a una prestazione sociale agevolata (come assegno di maternità, mensa scolastica o bonus bebè) e che hanno un’attestazione ISEE entro la soglia di accesso al bonus (12mila euro, sino al 31 Dicembre 2022) saranno automaticamente ammessi al procedimento per il riconoscimento dell’agevolazione.

Al contrario, è necessario compilare la domanda per ottenere le riduzioni per chi è in condizioni di disagio fisico. Tale richiesta va presentata ai Comuni o ai CAF abilitati.

Come tagliare le bollette di luce e gas a Ottobre 2022

Per quanto possa essere arduo in uno scenario di crisi energetica, recuperare margini di risparmio in bolletta è possibile. Come? Affidandosi alle promozioni del Mercato Libero che propongono un prezzo della materia prima di energia elettrica e gas naturale più basso rispetto al regime di Maggior Tutela.

Grazie al comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas, i titolari di utenze domestiche possono confrontare le promozioni messe a punto dai brand dell’energia del Mercato libero e confrontarle sulla base dei dati relativi al proprio consumo annuale.

Con la comparazione online, che è un’operazione gratuita, veloce e intuitiva, sarà molto più semplice trovare la soluzione su misura per il proprio portafogli, così come soddisfare il fabbisogno di luce e gas all’interno del proprio nucleo familiare. Per accedere al comparatore di SOStariffe.it (disponibile anche tramite l’App di SOStariffe.it per iOS e Android), clicca sul pulsante verde qui sotto:

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