Bonus climatizzatori 2024: quale scegliere a Maggio 2024

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Ecco la mappa delle agevolazioni di cui puoi beneficiare se sei in procinto di dotare la tua casa di un condizionatore a maggio 2024. Scopri quali sono le detrazioni fiscali che puoi ottenere con il bonus climatizzatore e come risparmiare in bolletta scegliendo le offerte luce e gas più convenienti proposte dai partner del comparatore di SOStariffe.it.

In 30 sec.
In vista dell'estate, tutto quello che c'è da sapere sul bonus climatizzatore:
  • Ecco le 4 misure che permettono di alleggerire le spese per l'acquisto di un condizionatore
  • Esse prevedono detrazioni fiscali dal 50% al 70% della spesa
  • L'identikit di Ecobonus, bonus casa, bonus mobili e Superbonus
  • Trova le migliori offerte luce e gas proposte dai partner di SOStariffe.it a maggio 2024
Bonus climatizzatori 2024: quale scegliere a Maggio 2024

Se stai valutando l’acquisto di un condizionatore che ti faccia dormire sonni tranquilli in vista delle ondate di caldo estive, puoi alleggerire la spesa che devi sostenere beneficiando del bonus climatizzatore. Con questa espressione non si indica, però, una sola misura, ma un pacchetto di incentivi che incoraggia l’installazione di un nuovo impianto di condizionamento o la sostituzione di uno di vecchia generazione così da migliorare l’efficienza energetica della propria casa e ottimizzare i consumi, alleggerendo al contempo le bollette.

Prima di scattare un identikit dei benefici fiscali che rientrano nel bonus climatizzatore, ti ricordiamo che se vuoi far camminare a braccetto risparmio energetico e convenienza in bolletta, puoi affidarti alle offerte luce e gas del Mercato Libero che propongano un costo kWh e un costo metano al metro cubo quanto più possibile basso. Come trovarle? Un valido alleato in questa fase di ricerca arriva dal comparatore di SOStariffe.it, che ti aiuta a scandagliare le tariffe energia elettrica e metano proposte dai gestori energetici partner a maggio 2024 e individuare quella più conveniente per il tuo profilo di consumo.

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Bonus climatizzatore 2024: quali opzioni sono disponibili a maggio

TIPOLOGIA DI BONUS QUALE DETRAZIONE CARATTERISTICHE
Ecobonus 65%, spesa massima di 46.154 € detrazione fiscale senza ristrutturazione
Bonus casa 50%, tetto di spesa di 96.000 € incentivo vincolato a lavori edilizi
Bonus mobili 50%, spesa massima di 5.000 € bonus legato a ristrutturazione casa
Superbonus 70% 70%, solo per condomini nel 2024 detrazione con interventi edilizi

Come anticipato poco sopra, il bonus climatizzatore assicura una riduzione della spesa per l’acquisto e installazione di un dispositivo per il raffrescamento attraverso le detrazioni fiscali (dal 50% al 65% e fino al 70%) previste da:

  • Ecobonus;
  • bonus casa;
  • bonus mobili;
  • Superbonus.

Di seguito procediamo a un identikit di ogni singola agevolazione. C’è però da segnalare che, mentre il bonus casa, il bonus mobili e il Superbonus vanno a braccetto con interventi edilizi sugli immobili, l’Ecobonus può essere ottenuto anche senza eseguire lavori di ristrutturazione o interventi di manutenzione straordinaria in casa.

Ecobonus, detrazione al 65% con pompa di calore

Se vuoi beneficiare di una detrazione Irpef del 65% delle spese per l’acquisto di un climatizzatore, puoi fare affidamento sull’Ecobonus, che è un incentivo per migliorare le prestazioni energetiche del proprio immobile.

Per ottenere l’aliquota al 65%, però, si deve sostituire un condizionatore di vecchia generazione con uno nuovo di classe energetica superiore (A+++) e il nuovo impianto deve essere dotato di caldaie a condensazione o pompe di calore così da fungere sia da sistema di raffrescamento in estate e climatizzatore in inverno. L’importo massimo di spesa detraibile è di 46.154 euro, spalmabili in 10 rate annuali nella dichiarazione dei redditi.

Bonus casa e bonus mobili, la detrazione è al 50%

L’installazione di un condizionatore rientra anche nel raggio d’azione del bonus casa, che consiste in una detrazione Irpef del 50% sulle spese di riqualificazione del proprio immobile, con tetto massimo di 96mila euro. Tale intervento, come già anticipato, deve essere però legato a interventi di:

  • manutenzione straordinaria;
  • restauro e risanamento conservativo;
  • ristrutturazione edilizia.

Il bonus casa, valido per tutto il 2024, agevola spese effettuate nel periodo compreso tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2024.

L’aliquota al 50% vale anche per il bonus mobili, la detrazione Irpef che agevola l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio. Tra i prodotti detraibili con il bonus mobili, per una spesa massima di 5mila euro nel 2024, ci sono anche ventilatori elettrici e apparecchi per il condizionamento. È possibile includere in detrazione anche le spese per trasporto e montaggio dei beni acquistati.

Come spiegano dall’Agenzia delle Entrate, i lavori di ristrutturazione devono essere iniziati a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici, che devono essere di classe energetica elevata. L’acquisto agevolato di tali prodotti può avvenire, invece, entro il 31 dicembre 2024.

Superbonus, aliquota giù al 70% e solo per i condomini

È possibile installare un nuovo condizionatore sfruttando anche le agevolazioni previste dal Superbonus. Tuttavia, nel 2024, questa agevolazione è stata decurtata al 70% e vale solo per i condomini e gli edifici da due a quattro unità, posseduti da un unico proprietario,

Il Superbonus 70% consente di detrarre le spese per l’acquisto e l’installazione di un nuovo condizionatore, ma solo nel caso in cui questo intervento sia associato a uno cosiddetto “trainante”: bisogna cioè accompagnare l’installazione di un impianto di climatizzazione (intervento “trainato”) con uno considerato “trainante”, come per esempio l’isolamento termico.

Paolo Marelli
Specializzato in Energia, Conti e Carte
Da cronista per Il GiornoIl Giornale e il Corriere della Sera, a copywriter e brand journalist a Londra in agenzie di comunicazione; è tornato in Italia per scrivere news specializzate per alcuni siti come CorCom e SpacEconomy360, oltre che testate online del gruppo NetworkDigital360, contenitore di testate e portali B2B dedicati ai temi della Trasformazione Digitale e dell’Innovazione Imprenditoriale. Per SOStariffe.it scrive testi in ambito conti, carte di credito, internet e telefonia, tv e luce e gas, argomenti di cui si interessa e occupa in maniera professionale dal 2022.