Bonus Casa: cosa cambia da febbraio 2024

Bonus casa: è operativo il portale Enea per la comunicazione delle pratiche relative ai lavori di efficientamento energetico degli immobili con data fine lavori dal 1° gennaio 2024. Tutto quello che c’è da sapere su questa procedura e un focus su come trovare i migliori preventivi fotovoltaico a febbraio 2024 con il comparatore di SOStariffe.it.

In 30 secondi

Bonus Casa 2024, si parte con la trasmissione dei dati all'Enea:
  1. È operativo il portale Enea per l'invio delle pratiche dei lavori edilizi conclusi dal 1° gennaio 2024
  2. La comunicazione obbligatoria riguarda due misure: Ecobonus e Bonus Ristrutturazioni
  3. Il 25 aprile 2024 scatta la prima scadenza dell'anno per l'inoltro dei dati
  4. Come trovare il miglior preventivo fotovoltaico a febbraio 2024 con il comparatore di SOStariffe.it
Bonus Casa: cosa cambia da febbraio 2024

Bonus Casa 2024, si parte. È operativa la piattaforma online tramite la quale si potranno trasmettere le pratiche relative agli interventi di riqualificazione energetica conclusi a partire dal 1° gennaio 2024 per accedere alle detrazioni fiscali di Ecobonus e Bonus Ristrutturazioni.

In questa “corsa” all’invio dei dati, c’è una scadenza da non dimenticare: l’obbligo alla comunicazione entro 90 giorni dalla data di fine lavori. Ecco perché la prima scadenza chiave di quest’anno è il 25 aprile 2024 (la deadline per le opere terminate tra il 1° e il 31 gennaio 2024).

Prima di entrare nei dettagli di questa procedura, ricordiamo che anche l’installazione di un impianto fotovoltaico è tra gli interventi che beneficiano delle detrazioni fiscali di Ecobonus e Bonus Ristrutturazioni.

Per trovare il prodotto con il miglior rapporto qualità/prezzo a febbraio 2024 c’è il comparatore di SOStariffe.it per pannelli fotovoltaici, accessibile cliccando sul bottone verde qui sotto:

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Grazie a questo tool gratuito, è possibile confrontare le stime di prezzo per l’acquisto e messa in posa di un impianto fotovoltaico a partire da una serie di informazioni relative a:

  • il luogo in cui il dispositivo sarà installato;
  • la tipologia dello stesso;
  • il fabbisogno energetico della famiglia che intende acquistarlo.

Bonus Casa: si parte con invio dati, le novità a febbraio 2024

TRASMISSIONE DATI ONLINE: COSA SAPERE
1 È operativa la piattaforma online di Enea per l’invio delle pratiche relative alla conclusione dei lavori edilizi dal 1° gennaio 2024
2 C’è l’obbligo della comunicazione entro 90 giorni dal termine degli interventi sull’immobile
3 Il 25 aprile 2024 è la prima deadline dell’anno per la trasmissione dei dati

Enea (l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha reso operativo il portale online (www.bonusfiscali.enea.it) che consentirà ai contribuenti di trasmettere le pratiche relative agli interventi edilizi e di efficientamento energetico conclusi a partire dal 1° gennaio 2024.

Due le agevolazioni interessate dalla procedura di invio dei dati:

  • Ecobonus;
  • Bonus Ristrutturazioni.

L’obbligo di comunicazione dei dati entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori è indispensabile per accedere alle detrazioni fiscali previste dalle due misure.

A questo proposito, come precisa l’Enea in una nota, il termine di 90 giorni per la trasmissione delle pratiche per gli interventi con data di fine lavori compresa tra l’1 e il 31 gennaio 2024 decorre dal giorno di messa online del sito, cioè il 26 gennaio 2024. Questo significa che la prima deadline dell’anno per la comunicazione obbligatoria all’Enea scatta il 25 aprile 2024.

All’ENEA devono essere, dunque, inviati:

  • attraverso la sezione Ecobonus, i dati degli interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente (incentivi del 50%, 65%, 70%, 75%, 80%, 85%);
  • attraverso la sezione Bonus Ristrutturazioni, i dati degli interventi che usufruiscono delle detrazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie, che comportano risparmio energetico e/o utilizzo delle fonti rinnovabili.

È possibile accedere al servizio online solo dopo essersi autenticati tramite SPID (Sistema pubblico di identità digitale) o CIE (Carta di identità elettronica).

Ecobonus e Bonus Ristrutturazioni: cosa prevedono le agevolazioni a febbraio 2024

Ricordiamo che l’Ecobonus è l’agevolazione fiscale riconosciuta alle famiglie che decidano di effettuare interventi per aumentare le prestazioni energetiche della propria abitazione. Il beneficio consiste in una detrazione fiscale Irpef e Ires con aliquota al 50% oppure al 65% in base alla tipologia dei lavori che si è deciso di avviare. La detrazione sale fino all’85% nel caso di condomini situati in aree sismiche.

Il Bonus Ristrutturazioni si traduce in una detrazione Irpef pari al 50% delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia, fino a un ammontare complessivo di spesa pari a 96mila euro. Per ottenere tale aliquota, la spesa deve essere sostenuta nel periodo compreso tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2024.

Ricordiamo che, per quanto riguarda il Superbonus 110%, nel 2024 la maxi detrazione è stata ridotta al 70% e vale solo per i condomini e per gli edifici da due a quattro unità immobiliari, posseduti da un unico proprietario.